Certo che se si confermasse una massiggia migrazione delle masse di aria calda africana verso l'Atlantico come vede Reading si aprirebbero scenari molto interessanti... Ma dovremo aspettare ancora qualche giorno per avere conferma.
Intanto la MJO è rimasta molto più contenuta del previsto, coerentemente con la scarsa incisività della rimonta africana. Ora è tornata nel cerchio, per ora convezione tropicale molto debole in questa estate. Dove riuscirà?
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Non è che quelli del NW si lamentino per un questione di indole, è che il NW ha temperature vicine alle medie se e soltanto se la NAO estiva se ne sta vicino a valori neutri, la fascia degli anticicloni subsahariani è confinata entro le sue normali "bande di oscillazione" (cioè non sale troppo a Nord come l'anno passato), se l'HP delle Azzorre presidia il Mediterraneo occidentale (e non il Sud dell'Inghilterra o l'Olanda) e se abbiamo un flusso atlantico w/e abbastanza vicace sull'Europa centro-settentrionale. In pratica abbiamo estati normali quando i valori teleconnettivi che descrivono la stagione sono "normali", ossia vicini a quella che era la normalità stagionale del XX secolo (ultimo decennio parzialmente escluso). Di fatto il NW in estate è penalizzato con quasi tutti gli assetti circolatori prevalenti dell'ultimo ventennio, che hanno quasi sempre componente meridiana... insomma quando a molti va malissimo (in termini di caldo eccessivo) a noi va spesso male o molto male, quando ad altri (Italia penisulare e versanti orientali) va discretamente, a noi continua ad andare male e può perfino andare malissimo (primi 11 giorni del settembre 2016)... per andarci decentemente (ossia per avere temperature nelle medie trentennali) ormai servono situazioni davvero anomale, con forte e reiterata instabilità estiva (tipo luglio 2002 o agosto 2014), che ovviamente in estate alle latitudini centro-meridionali europee sono merce davvero rara, oppure dobbiamo pregare perché si instaurino assetti circolatori abbastanza "old style", tipo luglio/agosto 2007... situazioni che sono quasi scomparse dopo il 1996.
Ultima modifica di galinsoga; 02/07/2018 alle 15:34
aumenta l'incidenza del cut off che è più profondo
quando ci sono questo tipo di dinamiche oltre a guardare ovviamente posizionamento e profondità della lacuna bisogna guardare al getto principale
se si stira alle alte latitudini e schiaccia la bolla altopressoria ovviamente le conseguenze non possono che essere una maggiore incidenza della componente subtropicale continentale
viceversa se invortica in uscita la bolla si proietta maggiormente verso nord il cut off può traslare verso il continente e incidere sulla radice specialmente se la coperta è corta a oriente e quindi c'è una azione a tenaglia
classica dinamica da seguire passo passo
Aggiungo un altro elemento, a partire dalla fine degli anni '70 abbiamo visto un aumento dei geopotenziali, tra Europa meridionale e Mediterraneo occidentale e centrale veramente impressionante, praticamente le curve del geopotenziale medio che 40 anni fa intersecavano in luglio l'Appennino Settentrionale (44°N) oggi le troviamo sui Carpazi (49°N) ossia sul Sud della Polonia. E' come se fossimo sprofondati di 800 Km verso Sud, dal punto di vista del geopotenziale e anche se l'aumento termico non è stato così intenso è stato comunque significativo. Negli ultimi anni ci troviamo sempre più spesso con l'HP delle Azzorre (nei periodi in cui tale regime si afferma) anormalmente alto di latitudine e con il Mediterraneo sud-occidentale (diciamo la zona tra Marocco, Algeria e Sud Spagna) sede di depressioni termiche... in questa situazione le correnti che prima arrivavano dalle latitudini temperate oceaniche fanno un largo giro e rientrano non di rado da N e NE... ora un conto è avere la +16°C a 850 hPa con gradiente termico occidentale, un conto è avere la stessa massa d'aria che ti piomba addosso da Nord e si riscalda per compressione.
intanto buone notizie per il comparto artico
si conferma che le annate con decorso anomalo con vpt forte in primavera si confermano come nel 2013 anche in estate
notevole la profondità dei gpt in buona parte del polo segnatamente lato canadese che potrebbe proseguire in avvio di luglio
Schermata 2018-07-02 alle 18.32.41.png
cut off invece decisamente minimizzato nelle ens in linea con gem e ukmo
Meteociel - Panel GEFS
Buona serata ragazzi, esatto Galinsoga, noi tendiamo sempre a guardare le isoterme come se fosse cosi automatico che la 16 porti per forza a temperature gradevoli, ma a volte la stessa 16 si può comportare come una 18 o una 20 ad esempio, proprio per il fatto che se la corrente entra in modo perpendicolare attraverso correnti da N-NE abbiamo la compressione alpina con foen appunto. E di conseguenza avremo termiche più elevate anche se con ur più contenuta.
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