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  1. #1201
    Vento forte L'avatar di nevearoma
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    Citazione Originariamente Scritto da Gio83Gavi Visualizza Messaggio

    Concordo con te, credo che la prossima settimana sarà una settimana da temporali forti nelle zone del centro-nord… Le prime due saccature stando a ECMWF ci interesserebbero tra lunedì e martedì (la prima a mio modo di vedere con eventi da monitorare con attenzione causa la notevole energia presente e il possibile elevato shear del vento) e la seconda tra giovedì e venerdì prossimi:

    Ovviamente il concerto di Lenny Kravitz all'arena di Verona quando è in programma? Lunedì 16 sera

    Comunque, interessi orticellisti a parte, per il centro nord si dovrebbe aprire una settimana molto dinamica… Un po' peggio va per voi al sud che avrete termiche ancora rilevanti: certo è che se si materializzerà la rimonta anticiclonica ad ovest dovreste trarne beneficio anche voi per il seguito


    Sono a Verona lunedì pomeriggio, dici che riesco a beccare qualche fenomeno interessante?
    "In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."

  2. #1202
    Burrasca L'avatar di paxo
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Sta' cosa di "andare a pelle" si sta diffondendo molto sui forum. Leggo di gente che non sa neanche le medie della sua zona. Mah.
    Però non si può neanche dire che le temperature siano l'unico indice per definire la stagione estiva, conta anche umidità e velocità del vento ad esempio, vuoi mettere 30 gradi secchi con 30 gradi umidi o 30 gradi ventilati con 30 gradi che non si muove una foglia, una persona queste differenze le avverte.
    Ultima modifica di paxo; 14/07/2018 alle 20:49

  3. #1203
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    Citazione Originariamente Scritto da paxo Visualizza Messaggio
    Però non si può neanche dire che le temperature siano l'unico indice per definire la stagione estiva, conta anche umidità e velocità del vento ad esempio, vuoi mettere 30 gradi secchi con 30 gradi umidi o 30 gradi ventilati con 30 gradi che non si muove una foglia, una persona queste differenze le avverte.
    esatto, difatti oggi causa afa qui è davvero il primo giorno insopportabile (a pelle) nonostante una massima non mostruosa (31°). il DP su tutta la regione di pianura era sopra i +20 con punte assurde di +24/+25 nel Lodigiano. fortunatamente dura poco, già da domani sera viene spazzato via tutto e lunedì potrebbe anche fare qualche fenomeno troppo intenso a spasso per tutto il N e parte del centro. io rimango della mia idea: visti gli anni recenti, mediamente, per un'estate così firmo. 4/5gg caldi alternati a pause più fresche. chiaro che in questa epoca viene fuori un +1 su base nazionale sulla 81-10, ma rimane sopportabile secondo me...
    Si vis pacem, para bellum.

  4. #1204
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    esatto, difatti oggi causa afa qui è davvero il primo giorno insopportabile (a pelle) nonostante una massima non mostruosa (31°). il DP su tutta la regione di pianura era sopra i +20 con punte assurde di +24/+25 nel Lodigiano. fortunatamente dura poco, già da domani sera viene spazzato via tutto e lunedì potrebbe anche fare qualche fenomeno troppo intenso a spasso per tutto il N e parte del centro. io rimango della mia idea: visti gli anni recenti, mediamente, per un'estate così firmo. 4/5gg caldi alternati a pause più fresche. chiaro che in questa epoca viene fuori un +1 su base nazionale sulla 81-10, ma rimane sopportabile secondo me...
    No, se hai minime sopra media di 2°C e se la pausa "fresca" non riesce nemmeno a riportare le temperature in media l'estate non è "sopportabile" è afosa e basta e non mi riferisco tanto a dove abito io, dove per fortuna i giorni di vero disagio si contano sulle dita di una mano sola in tutta una stagione "standard", anche di quelle dell'ultimo decennio o dell'ultimo lustro. Invece io penso alla città e alla costa, dove si concentra la maggior parte della popolazione e dove tutti noi trascorriamo buona parte della settimana, per molte ore al giorno.

    Estate migliore rispetto a quelle "medie" degli ultimi 5 o 10 anni? Diciamo che finora qui è andata meglio del 2015 e del 2017, peggio del 2016 (il 2014 lo tengo fuori dal mazzo), del 2011 e più o meno come nel 2012 e nel 2013 ... Tra l'altro dai diagrammi Ens di ieri sera, in attesa che escano quelli di oggi, si vedeva la solita altalena termica (in quota) senza alcun effetto tangibile sulle temperature al suolo, tranne qualcosa tra oggi e martedì, quando ci sarà un certo ridimensionamento a carico delle massime e un ulteriore aumento dell'instabilità, soprattutto pomeridiana.

    Poi seguirà una bella seccata, con temperature in media agli 850 hPa ma nuovamente con valori moderatamente sopramedia al suolo. L'unica cosa positiva di questa situazione sono i geopotenziali non altissimi, che poi sono "positivi" per modo di dire, nel senso che consentono i "break", che a loro volta consentono di evitare rincorse termiche in stile luglio 2015. Se è l'unica consolazione secondo me è pure molto magra. Perché è da fine aprile che la metà occidentale del Nord Italia è prigioniera di una sorta di "bolla calda", che si sgonfierebbe solo se avessimo 3 o 4 giorni di correnti settentrionali con un sottomedia significativo in quota, che rimuovano energicamente questa brodaglia...

    Eppure ci vorrebbe davvero poco per sgonfiare il "pallone", perfino oggi, nel pieno dell'onda di calore che ha investito il Sud e parte del Centro, ci sono stati temporali sparsi, che qui hanno portato 15 minuti di rovesci, un temporaneo ridimensionamento termico (da 28 a 23°C) e ancora più afa a seguire. Peccato perché la giornata di ieri (sabato 14) era iniziata fresca, con la minima più bassa da inizio mese (+15,3°C ossia in media), ma prima i venti di caduta da NE, che hanno fatto schizzare la massima a +30,2°C e poi le nubi del tardo pomeriggio hanno prodotto le peggiori condizioni di afa da 20 giorni a questa parte e questa notte si è faticato a scendere sotto i +20°C (notte tropicale sventata di un soffio e all'ultimo minuto, come successo già diverse volte da metà giugno, con minima però a +19,4°C).

    Per il resto si può guardare il bicchiere mezzo pieno: nonostante le alte pressioni continuino ad avere i propri massimi al suolo nel posto peggiore possibile per buona parte del NW (ossia ad ovest-nord-ovest delle Alpi) il "core" della struttura è per fortuna più ad ovest del solito e tutte le rimonte altopressorie, salvo quella in terza decade di giugno, sono avvenute abbastanza a ponente da non interessarci direttamente, quindi non abbiamo vissuto periodi torridi, come a inizio luglio 2013, ma non so se sia peggio avere 29°C alle 19.00 con il 67% di u.r. o 33°C alle 15.00 con il 38%. Infine, dai modelli degli ultimi giorni, vedo una latente tendenza allo spostamento delle anomalie pressorie dalle isole britanniche verso i meridiani dell'Europa centrale e della Scandinavia. Se tanto mi da tanto, la prossima ondulazione del getto in Est atlantico, che avvenga a fine mese o ad agosto, ci farà cambiare il giudizio su questa estate, non eccessiva ma nemmeno "clemente", e secondo me ce lo farà cambiare in peggio...
    Ultima modifica di galinsoga; 15/07/2018 alle 09:32

  5. #1205
    Vento forte
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    comunque per l'ennesima volta a fiutare le seppur piccole ondate di calore GFS sta avanti...questa l'ha presa in pieno...e speriamo non prenda quella prevista (gia da giorni) per il 20-23...certo, gli spaghi sono fortunatamente aperti...ma il sud andrebbe in fiamme davvero (+25 su quasi tutto il sud)...ECMWF invece son giorni che non la vede, oggi additittura mette una +12 il giorno che GFS ci mette una 21°...vedremo...

  6. #1206
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    ECMWF00: nulla di nuovo nel breve-medio (il long balla in continuazione): brevi fasi instabili con qualche TS qua e la' (specie su Alpi e NordEst)
    e poi HP e caldo piu' o meno afoso. Di rinfrescate non se ne vedono proprio. MeteoSvizzera vede notevole caldo gia' da Martedi'.

  7. #1207
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    Citazione Originariamente Scritto da Cesare1952 Visualizza Messaggio
    ECMWF00: nulla di nuovo nel breve-medio (il long balla in continuazione): brevi fasi instabili con qualche TS qua e la' (specie su Alpi e NordEst)
    e poi HP e caldo piu' o meno afoso. Di rinfrescate non se ne vedono proprio. MeteoSvizzera vede notevole caldo gia' da Martedi'.
    Ah si, un HP degno di Luglio 2015, decisamente…



    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  8. #1208
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    visto che non si riescono proprio a evitare le considerazioni termiche sulla stagione ne faccio una anch'io
    al di là di come viene percepita e di quali sono i parametri migliori per giudicare un'estate vivibile o meno su cui ognuno ovviamente può avere la propria legittima opinione quello che conta sono i dati numerici naturalmente
    questi riferimenti però a mio avviso vanno tarati ulteriormente

    prendiamo ad esempio la madre di tutte le anomalie estive
    l'eccezionalità di quell'annata non risiede solo nel fatto che a tutt'oggi risulta ancora nettamente staccata rispetto alle immediate inseguitrici ma ancor di più per il contesto in cui è maturata



    prendendo in prestito i dati del buon elz sappiamo che il conteso globale del 2003 era di +0.22
    ora poniamo che nel 2017 avessimo appaiato quel dato
    tale anomalia sarebbe maturata in un globo in cui avevamo 0.53 il che significa un dato più che raddoppiata quindi non avrebbe avuto certamente lo stesso grado di eccezionalità
    altro esempio nel 2016 abbiamo registrato un'estate con circa 1° di anomalia, non possiamo certo dire che si è trattato di un'estate fresca visto che risulta pur sempre di una delle più calde registrate ma ad esempio più fresca di circa 0.5 rispetto a stagioni degli anni 90 e degli anni tra i 30 e 50
    questo vuol dire che nonostante nel 2016 l'anomalia fosse lievitata a 0.62 l'estate sul quadro italico è stata più fresca rispetto al '94 in cui (senza andare ai decenni più lontani) avevamo la bellezza di quasi 8 e dico 8 decimi in meno a livello globale
    tutto questo al di là della valutazione degli estremi per dire cosa?
    dal 2015 abbiamo avuto tutti anni in cui l'anomalia globale è stata circa doppia rispetto alle annate più calde del resto degli anni 2000 e il dato parziale di questo 2018 è in linea con tali valori
    (tolto il 2003) se il valore medio estivo dei primi anni 2000 oscila tra poco meno e poco più di +1° a livello nazionale fare oggi una stagione sullo stesso livello per me non possiede più lo stesso valore
    questo lo dico perchè spesso nelle dispute sui riferimenti si sottolinea come non si debba restringere troppo il quadro di riferimento per fare delle valutazioni oggettive
    se questo è mediamente vero non possiamo nemmeno ignorare che negli ultimi tempi facciamo valutazioni in un quadro in profondo e rapido mutamento

  9. #1209
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    Citazione Originariamente Scritto da galinsoga Visualizza Messaggio
    No, se hai minime sopra media di 2°C e se la pausa "fresca" non riesce nemmeno a riportare le temperature in media l'estate non è "sopportabile" è afosa e basta e non mi riferisco tanto a dove abito io, dove per fortuna i giorni di vero disagio si contano sulle dita di una mano sola in tutta una stagione "standard", anche di quelle dell'ultimo decennio o dell'ultimo lustro. Invece io penso alla città e alla costa, dove si concentra la maggior parte della popolazione e dove tutti noi trascorriamo buona parte della settimana, per molte ore al giorno.

    Estate migliore rispetto a quelle "medie" degli ultimi 5 o 10 anni? Diciamo che finora qui è andata meglio del 2015 e del 2017, peggio del 2016 (il 2014 lo tengo fuori dal mazzo), del 2011 e più o meno come nel 2012 e nel 2013 ... Tra l'altro dai diagrammi Ens di ieri sera, in attesa che escano quelli di oggi, si vedeva la solita altalena termica (in quota) senza alcun effetto tangibile sulle temperature al suolo, tranne qualcosa tra oggi e martedì, quando ci sarà un certo ridimensionamento a carico delle massime e un ulteriore aumento dell'instabilità, soprattutto pomeridiana.

    Poi seguirà una bella seccata, con temperature in media agli 850 hPa ma nuovamente con valori moderatamente sopramedia al suolo. L'unica cosa positiva di questa situazione sono i geopotenziali non altissimi, che poi sono "positivi" per modo di dire, nel senso che consentono i "break", che a loro volta consentono di evitare rincorse termiche in stile luglio 2015. Se è l'unica consolazione secondo me è pure molto magra. Perché è da fine aprile che la metà occidentale del Nord Italia è prigioniera di una sorta di "bolla calda", che si sgonfierebbe solo se avessimo 3 o 4 giorni di correnti settentrionali con un sottomedia significativo in quota, che rimuovano energicamente questa brodaglia...

    Eppure ci vorrebbe davvero poco per sgonfiare il "pallone", perfino oggi, nel pieno dell'onda di calore che ha investito il Sud e parte del Centro, ci sono stati temporali sparsi, che qui hanno portato 15 minuti di rovesci, un temporaneo ridimensionamento termico (da 28 a 23°C) e ancora più afa a seguire. Peccato perché la giornata di ieri (sabato 14) era iniziata fresca, con la minima più bassa da inizio mese (+15,3°C ossia in media), ma prima i venti di caduta da NE, che hanno fatto schizzare la massima a +30,2°C e poi le nubi del tardo pomeriggio hanno prodotto le peggiori condizioni di afa da 20 giorni a questa parte e questa notte si è faticato a scendere sotto i +20°C (notte tropicale sventata di un soffio e all'ultimo minuto, come successo già diverse volte da metà giugno, con minima però a +19,4°C).

    Per il resto si può guardare il bicchiere mezzo pieno: nonostante le alte pressioni continuino ad avere i propri massimi al suolo nel posto peggiore possibile per buona parte del NW (ossia ad ovest-nord-ovest delle Alpi) il "core" della struttura è per fortuna più ad ovest del solito e tutte le rimonte altopressorie, salvo quella in terza decade di giugno, sono avvenute abbastanza a ponente da non interessarci direttamente, quindi non abbiamo vissuto periodi torridi, come a inizio luglio 2013, ma non so se sia peggio avere 29°C alle 19.00 con il 67% di u.r. o 33°C alle 15.00 con il 38%. Infine, dai modelli degli ultimi giorni, vedo una latente tendenza allo spostamento delle anomalie pressorie dalle isole britanniche verso i meridiani dell'Europa centrale e della Scandinavia. Se tanto mi da tanto, la prossima ondulazione del getto in Est atlantico, che avvenga a fine mese o ad agosto, ci farà cambiare il giudizio su questa estate, non eccessiva ma nemmeno "clemente", e secondo me ce lo farà cambiare in peggio...
    Il discorso che sembra non entrarvi in testa è che la nuova normalità è questa! In TUTTE le stagioni, a periodi in media o leggermente sotto in quota corrispondono troppo spesso anomalie positive al suolo. E d’estate questa cosa, non so per quale motivo se non la cementificazione, è più tangibile sulle minime piuttosto che sulle massime. Adesso scendere ad esempio qui sotto i 20° di minima è diventata un’impresa. Chiaro che minime sopra la media alzino molto il disagio, se nemmeno di notte si respira si sta male... però quest’anno, a parità di minime ben sopra la media, almeno le massime sono più contenute. Ancora non si sono visti i 40elli diffusi al Sud con tavoliere e Sicilia che vanno a fuoco in tutti i sensi per giorni, non si sono visti periodi prolungati di sopra media intenso (moderato sì, indubbiamente). Questo per me è vedere il bicchiere mezzo pieno e, francamente e PERSONALMENTE, mi basta. Viaggiare sui +1 di anomalia sulla 81-10 ma con prp diffusamente sopra la media e pause perturbate a mio gusto è sopportabile. Poi sicuramente tra luglio ed agosto una mazzata in capa ce la prendiamo e quando arriva arriva talmente forte che chiudere il mese a +2 diventa sempre facile, però per il momento non mi lamento, ecco. Poi è chiaro che ci siano situazioni specifiche più pesanti, ad esempio vai già nel Lodigiano ed è tutt’altro mondo, è un mese che pressoché tutti i giorni il DP supera i +20, qui sarà successo 3 giorni. Differenze abissali in pochi km...
    Si vis pacem, para bellum.

  10. #1210
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    Predefinito Re: Analisi modelli estate 2018

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    Il discorso che sembra non entrarvi in testa è che la nuova normalità è questa! In TUTTE le stagioni, a periodi in media o leggermente sotto in quota corrispondono troppo spesso anomalie positive al suolo. E d’estate questa cosa, non so per quale motivo se non la cementificazione, è più tangibile sulle minime piuttosto che sulle massime. Adesso scendere ad esempio qui sotto i 20° di minima è diventata un’impresa. Chiaro che minime sopra la media alzino molto il disagio, se nemmeno di notte si respira si sta male... però quest’anno, a parità di minime ben sopra la media, almeno le massime sono più contenute. Ancora non si sono visti i 40elli diffusi al Sud con tavoliere e Sicilia che vanno a fuoco in tutti i sensi per giorni, non si sono visti periodi prolungati di sopra media intenso (moderato sì, indubbiamente). Questo per me è vedere il bicchiere mezzo pieno e, francamente e PERSONALMENTE, mi basta. Viaggiare sui +1 di anomalia sulla 81-10 ma con prp diffusamente sopra la media e pause perturbate a mio gusto è sopportabile. Poi sicuramente tra luglio ed agosto una mazzata in capa ce la prendiamo e quando arriva arriva talmente forte che chiudere il mese a +2 diventa sempre facile, però per il momento non mi lamento, ecco. Poi è chiaro che ci siano situazioni specifiche più pesanti, ad esempio vai già nel Lodigiano ed è tutt’altro mondo, è un mese che pressoché tutti i giorni il DP supera i +20, qui sarà successo 3 giorni. Differenze abissali in pochi km...
    Guarda, sarà vero per la città, ma qui ti posso garantire che la superficie cementata è invariata dalla fine degli anni '70 eppure rispetto solo che alla seconda metà del decennio scorso (penso a mesi come il luglio 2007 o quello 2009) le minime sono sensibilmente più alte. Sulla costa d.p. sotto i 20°C da un mese a questa parte non se ne vedono quasi più (giusto 2 o 3 giorni durante l'ultima avvezione polare marittima). Ora è vero che la costa genovese non brilla certo per i d.p. bassi ma, cavolo, fino a tutto il decennio scorso, avere 3 o 4 settimane con d.p. maggiori o uguali a +20°C era prerogativa del periodo tra fine luglio e metà agosto, non di quello a cavallo tra giugno e luglio...
    Ultima modifica di galinsoga; 15/07/2018 alle 12:37

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