Pensavo di meno francamente.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
io pronosticavo un grado e mezzo di anomalia positiva, non di meno, rispetto alla 1971-2000. Avevo intuito che il peso specifico della frescura della terza decade fosse stato sovrastimato da molti... anomalia negativa presente per circa una settimana (sui 30 giorni totali), in molte zone non poi così intensa, e presente nemmeno in tutta Italia (nordovest addirittura sopramedia).
giugno 2018.PNG
Meno cocente di giugno 2017 per 7 decimi, che non è pochissimo ma speravo di meglio, almeno 1 grado, 1.2 toh; pioggia quasi giusta ma continua la tendenza della mia città ad essere rasata da qualsiasi traiettoria temporalesca.
Max assoluta 33° invece di 32.9°, solito discorso dei decimi persi dal salvataggio ogni 5 minuti, stavolta senza riflessi sulle medie automatiche.
Voto 4.75
Ma il punto non è la sovrastima o meno dell'anomalia della terza decade, che a parte il NW è stata sotto media in tutta Italia con punte anche di -3/-4 su molte zone meridionali, quello che è un po' strano è che in gran parte del Sud si viaggiava pochissimo al di sopra della media già fino al 21 (a differenza di qui per esempio). Diciamo mi sarei aspettato un +1,3/+1,4 ecco, il CNR comunque ogni tanto tende a sovrastimare un po', come avvenuto ad esempio a Marzo dove è evidente che l'anomalia di +0,1 è sopravvalutata.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Sì,sovrastima da diverso tempo,anche se non tutti i mesi(nel 2017 sembrava andare meglio,mentre secondo me nel 2016 cannò diversi mesi).Realisticamente,giugno 2018 è sui +1,2°.Da Salerno-Brindisi in giù è stato in media 71/00,anche se solo la terza decade è stata veramente fresca e si è un poco esagerato sulla frescura,per mera disassuefazione.
Ultima modifica di Josh; 08/07/2018 alle 10:35
C'è da dire che nelle zone interne ha fatto più fresco rispetto alle zone costiere per via di maggiori temporali e piogge e quindi anche grazie ad una maggior copertura nuvolosa durante il giorno. Non escluderei quindi temperature sotto la 81/10 anche in alcune zone interne del centro.
quei quadrati a 1.5/2.5 sulla puglia e addirittura 2.5/3.5 sulla campania saranno plausibili?
Qui il mese ha chiuso a ben +2.0°C dalla norma 81-10.
Decadi che hanno segnato anomalie di +1.8°/+2.3°/+2.1°.
Mese partito caldo e concluso caldo, le decadi indicano una grande costanza dei valori. Nessuna giornata è definibile sottomedia termica, ma allo stesso tempo nemmeno ci sono state giornate caldissime (comunque ben sopramedia sì) e nemmeno condizioni afose canicolari. Le temperature massime non avevano nemmeno superato 32°C, ma poi il 30 giugno abbiamo registrato 33.5°C che rappresenta un tipico valore sempre raggiunto in giugno di recente (nel 2015, 2016 e 2017 era salita a 33°C, mentre solo nel 2014 a 34°).
Da segnalare una temperatura minima favonica tropicale di oltre 22°C.
A fare la differenza rispetto altre zone come già ampiamente detto è stata la terza decade. Inoltre nella seconda parte del mese si sono sempre superati 25°C di giorno con nessuna precipitazione a dimostrazione di una certa stabilità meteorologica simile allo stesso periodo del 2015.
Capitolo precipitazioni questo mese quasi non pervenuto, non raggiungiamo nemmeno 1/3 della norma, e tutte sono concentrate in eventi temporaleschi nella prima parte del mese.
A livello svizzero dovrebbe aver chiuso come il quinto giugno più caldo dal 1864.
Al sud delle Alpi a Lugano (e da me) è risultato addirittura il terzo più caldo della serie, e la classifica impressionante dei mesi di giugno più caldi è dunque questa:
1° 2003
2° 2017
3° 2018
4° 2006
In pratica per due anni consecutivi c'è stata solo la concorrenza del 2003 davanti. Dopo aprile anche giugno conferma in pieno il suo trend del riscaldamento marcato.
Insomma, un mese di giugno che ha tutti i requisiti per essere definito secco e molto caldo, nonostante l'anticiclone africano quest'anno non abbia giocato da protagonista.
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