Premessa: Hanno installato una stazione meteo su di un ponte sopra un fiume. Fiume più lungo della Calabria quindi abbastanza importante, specie se in piena. Da qualche giorno sto monitorando alcune differenze tra la mia stazione e quelle sul ponte. La mia è posta ad un'altezza di 102 m circa, mentre quella sul ponte ad un 74 m. slm. E dista ad 1.2 km aerei dal fiume e dalla stazione, distanza minima dal fiume 800 m.
Notavo alcune differenze anche abbastanza rilevanti soprattutto in termini di temperatura, la stazione che è posta sul ponte ad esempio può registrare anche un grado, grado e mezzo in meno rispetto alla mia, nonostante sia 30 m più alto.
La mia stazione non sovrastima, anzi, capita che facciamo massime anche più basse di quelle che si registrano a quote superiori nelle immediate vicinanze. Non parlo di clima, prettamente identico, ma di influenza sulla temperatura e/o umidità..
Un saluto
Per poterti rispondere ho bisogno di un dettaglio: la stazione sul ponte segna una temperatura inferiore alla tua nelle ore notturne o diurne?
Forse sarà una sciocchezza ma ho notato che nei pressi dei torrenti di montagna il termo auto perde spesso qualche grado per poi riprenderli quando ci si allontana dal torrente, con i fiumi grandi non saprei.
Capito.
Allora ci vado più cauto, ma lancio due ipotesi: 1) se il sensore è abbastanza basso (max 3-5 metri dal pelo dell' acqua), allora forse l' umidità maggiore rallenta l' aumento diurno della temperatura, facendola rimanere un po' più bassa rispetto a casa tua; 2) se il ponte è molto alto, con il sensore a 8, 10 e passa metri dal fiume allora per forza le massime sono più basse che a 2 m da terra (come suppongo sia la tua stazione, nonostante sia installata a una quota superiore).
Propendo per la prima ipotesi, ma la butto là eh, perché dovrei vedere da maps la zona, per verificare se ci sono canaloni d' aria vicino, morfologie strane, ecc... solo così posso rifletterci su per bene
I termometri delle auto (non tutte ma tante) ho notato che tendono a farsi condizionare un sacco dal mix freddo+umidità, sottostimando anche di gradi talvolta (succede che in campagna in inverno le macchine segnino 2-3 gradi in meno rispetto alla periferia di una città, mentre la differenza reale si attesta sui 0.5, 1 tirato).
Nel caso dei torrenti montani, ha una sua pertinenza il freddo accentuato rispetto ai dintorni, ma solo perché i torrenti scorrono ad una quota più bassa, sulla propria piana alluvionale scavata autonomamente, questione di pochi metri, anche 1 o 2, e la temperatura cala di brutto in inverno in condizioni di stasi fredda e cielo sereno.
Penso c' entrino entrambe le cause, sia quella strumentale che quella morfologica
Nessuna morfologia strana. La mia valle è "dolce", circondata da montagne e catene molto lunghe ma che si addolciscono man mano che scendono a valle. Ti allego qualche foto per farti capire meglio:
ponte.jpg
-ponte in questione, da qui bene o male si può stabilire l'altezza. Conta un metro e mezzo dal guardrail. Secondo me meno di 5 m..
rilievo.png
-il punto è la sua geolocalizzazione, come vedi io sono circa a 102m, loro dai 25/30 m più in basso e siam distanti 1.2km aerei
gps.png
-L'ultima è vista dal gps per farti capire meglio come siam "chiusi".
PS: L'ultima foto, come allegato, non è il ponte in questione ma figura una piena del fiume per farvi capire la portata a cui esso può "ambire"
La temperatura dell'aria al di sopra di corsi d'acqua importanti in movimento è influenzata dalla stessa massa d'acqua, pertanto è perfettamente normale.
Probabilmente, a gennaio, accadrà l'esatto opposto
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