sì beh, non è la rottura meteorologica quella, ma astronomica. non avesse fatto il ricambio d'aria che ha fatto (chiamarlo pausa o rottura è in secondo luogo) ci scordavamo quel salto di 5°. cioè, è normale che gradualmente le medie si abbassino, ma se si è in condizioni di HP a fine agosto, senza un break meteorologico serio (tipo quello in questione) prosegui con le stesse t, grado più grado meno, forse qualcosa meglio con le minime andando avanti con i giorni e perdendo quindi gradi di inclinazione solare. ricordo che giovedì si sono toccati i 33 in PP (Torino) e svariati 31/32 a zonzo... senza fohn...
Si vis pacem, para bellum.
Tengo buona sia la mia "posizione" sulla "rottura estiva" di quest'anno, sia la definizione di Giuliacci che mi pare precisa:
Con il termine “Burrasca di Ferragosto” si è soliti indicare la brusca e, sovente, definitiva “rottura” dell’estate nella seconda metà di agosto. La causa? Un primo burrascoso violento arrivo, dopo 2-3 mesi di caldo più o meno intenso, di aria decisamente più fresca del solito perché giunta non più dal Medio Atlantico, quanto piuttosto direttamente dalle alte latitudini, come la Groenlandia e il Nord del Canada, regioni ove per la forte e rapida riduzione della radiazione solare ormai in atto in prossimità del Polo già nel mese di luglio, le massa d’aria che lì si generano cominciano già ad essere, appunto, piuttosto fredde.La Burrasca di Ferragosto interessa in genere tutta l’Italia e si manifesta con 2-3 giorni di forte e diffusa attività temporalesca e con un brusco calo delle temperature (anche una decina di gradi in 24 ore). L’evento si verifica più frequentemente nell’ultima decade di agosto e i giorni più “gettonati” sono il 24 e il 25 agosto), anche se non è così strano che talvolta si presenti con una o due settimana di anticipo (ma attenzione, non sarà cos’ quest’anno) o di ritardo (molte volte è caduta nella prima decade di settembre).
La Burrasca di Ferragosto segna solitamente il declino dell'estate
Semmai la questione è: la "rottura" è stata locale/regionale, o è estesa a tutta o quasi l'Italia?
Ultima modifica di FilTur; 17/09/2018 alle 09:10
Scusami ma non ci ho capito nulla Sicuramente i 5°C non li perdi con l'anticiclone, a meno che non parliamo di fine settembre che deve ancora arrivare... Guarda i dati sotto il tuo messaggio (sopra il mio) e dimmi se vedi abbassamenti "graduali" o, piuttosto, bruschi. In secondo luogo, non capisco questa totale smemoratezza di aver dimenticato un inizio di settembre, normale soprattutto al Nord-Ovest che è praticamente l'altro giorno, mica anni fa: a) il caldo è ripreso una settimana fa, non da subito, e comunque "moderato"; b) siamo a settembre = autunno meteorologicamente parlando, ha senso parlare di "rottura dell'estate" solo ed esclusivamente in estate (lapalissiano).
Quindi la domanda ritorna: a fine agosto c'è stata una brusca interruzione del caldo estivo, accompagnata da piogge e/o temporali? Hai a disposizione solo 3 risposte: sì; sì ma senza piogge/temporali; no. Fammi sapere qual è
Mi rispondo da solo con Linate
Clima Milano / Linate (Agosto 2018) - Dati climatici (160800)
Medie agosto 2018:
prima decade: +27.9°C
settimana 11-17: +24.6°C
settimana 18-24: +26.6°C
settimana 25-31: +21.4°C
Dall'1 al 24 nessuna massima <30°C e 16 minime >20°C; pioggia cumulata il 25 e 26 agosto 54.1mm. Mi sembra che la rottura ci sia stata anche a Milano
30 o 50 anni fa l'autunno, ovvero le medie 71/00, erano quasi sempre rispettate, erano rarissimi gli anni in cui arrivavamo a fine agosto inizio settembre con temperature vicine ai 30 gradi almeno a Trieste. Il tutto è iniziato negli anni 90 in escalation dai 2000. Ricordo quando tornai a Trieste nel 94 dopo 6 anni passati fra Alessandria Milano e Verona, improvvisamente ci furono dei settembre ottobre dove andavo a castagne in braghe corte.... E dissi ma che è sta roba? Mai successo, ci andavo in giubbottino e spesso dovevo scegliere le giornate giuste perché se no beccavi la pioggia. Ricordo Delle nuotate a fine ottobre negli anni 90, mai fatte prima... Adesso è la norma andare al mare a Barcolla fino ad ottobre inoltrato e alle volte anche ai primi di novembre, visto che quando l'anticiclone si piazza non se ne va più. Premetto che, prima non è che i 20/25 non li faceva ad ottobre o i 25/30 a settembre, il fatto è che duravano 1-3 giorni poi il tempo cambiava. Adesso andiamo avanti mesi con la stessa configurazione ovvero alta pressione di varia matrice, quasi sempre afro azzorriana.
Ecco, la piccola differenza che ti fa avere mesi a +2/+4... La persistenza.
Nel 76 quando ci fu il terremoto in Friuli c'erano 30 gradi a Trieste, all'epoca qualcosa di assurdo, ma durò qualche giorno il caldo poi tornò un clima regolare. Adesso inizia ad aprile e vai avanti fino a ottobre... Con le piccole pause canoniche.
Forse, spero, di essere stato chiaro. Settembre ad anni alterni ormai è un agosto anni 71/00.
La rottura non c'è mai stata se non un paio di pause.
Poi ognuno la vede come vuole, il mondo è bello perché è vario, fossero tutti Filtur o Fulvio sai che noia...
Come non essere daccordo. Tra l'altro abbiamo anche i numeri e gli indicatori che confermano quello che hai menzionato. Uno su tutti è l'anomalia di pressione dell'area est-atlantica.... non ci vuole un occhio allenato per vedere la situazione.
Difatti, come le medie proposte dalle elaborazioni ens sono obsolete (bisognerebbe spostare la linea rossa di qualche grado in su), anche questi parametri tarati e inizializzati una sessantina di anni fa, parlano di un clima completamente diverso da allora.....
Quale sia la "normalità" non è dato saperlo, questa? quella precedente? nessuna delle due?.... a me da solo fastidio che ci sono molti che continuano a negare l'evidenza e cioè normalità o anomalia a parte, fa più caldo e non di poco e non lo fa sporadicamente ma durante tutto l'anno.
salut.ea.timeseries.gif
Diciamo che molti non lo negano, lo mettono solo sotto il tappeto, come si fa con la polvere a casa, c'è, è un dato di fatto, però faccio finta di nulla, vivo meglio...
Altri invece pensano ancora che sia tutto frutto di una manipolazione dei dati terrestri globali o locali... vai a dirglielo ai pesci tropicali arrivati fino nel nord Adriatico o ai ghiacciai che lacrimano 11 mesi e mezzo all'anno!
come sempre, perché sei fenomenale in questo, stai facendo polemica per niente.
si parlava di quel break che fu a fine agosto che ha portato ad un inizio normale di settembre (i primi 3 giorni, segnatamente, chiusi leggermente sottomedia, il 5 eravamo già a +3, ma questi son dettagli). la domanda, quella vera, non quella che a caso mi fai tu visto che non c'entra NIENTE, era da parte di Alberto (il posto è lì, una pagina indietro) e diceva: visto dove siamo ritornati, può essere chiamato ancora break QUELLO CHE FU A FINE AGOSTO (magari così è più chiaro) inteso come rottura oppure può essere inteso più come pausa?
questa è stata la domanda, ed io rispondo: indubbiamente la seconda. abbiamo avuto una rinfrescata, anche piuttosto potente, della durata di 3/5gg (e così ti rispondo: certo che ha rinfrescato, e pure piovuto molto qui!) subito dopo la quale siamo tornati allo stesso identico pattern precedente. fammi capire, allora anche quella che c'è stata a giugno di rinfrescata la chiami rottura estiva solo perché è stata a giugno? e fammi capire ancora, se facesse hp continuo dal 15 di agosto al 15 di settembre con perturbazione annessa e cambio di pattern non la chiami rottura estiva solo perché cade in autunno meteorologico?
ah, leggo ora della definizione di Giuliacci. perfetto, stando proprio a quella definizione non c'è stata alcuna rottura ma bensì pausa. ripeto, il pattern non è cambiato, ha fatto una bella saccatura con rinfrescata e poi si è tornati subito alla situazione precedente con stessa distribuzione delle anomalie e quant'altro. quindi ha fatto una rottura? sì, certamente, ma non è stata definitiva ma più una pausa per poi tornare alle condizioni precedenti.
PS: questa è la mia opinione, sia chiaro, della tua mi interessa anche poco visti i modi con i quali ti poni sempre. avevo iniziato un discorso, tu hai iniziato solo polemiche, come SEMPRE. quindi te lo dico, desisti da subito, idea non la cambio soprattutto perché a contrastarla sei TU. ciaone
Si vis pacem, para bellum.
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Buona serata regaz, la normalità è un concetto relativo e non è mai esistito se ci pensiamo bene, per il fatto che il clima non è un sistema statico, ma caotico che si basa sulle leggi della non linearità e di conseguenza e fatto di cicli brevi, in scale decennali, oppure in scale centenarie, millenarie, o addirittura in scale milionarie, tipo ere glaciali, di caldo etc... detto questo anche il fatto che 30 anni le stagioni erano più dinamiche è verissimo, in effetti io sto notando una certa persistenza o come dire un rallentamento configurativo, come se le configurazioni fossero più lente nel cambiamento, del tipo quando arriva l'hp rimane per mesi, mentre un tempo non era cosi; oppure perturbazioni continue e pioggia sempre costante e ripetute come nel periodo 2009-10. Sicuro che la prevalenza e data dalla persistenza di bel tempo più che da maltempo, invece una volta c'era bel tempo, poi pioggia, neve, freddo e caldo. Tutto era più regolare, ed era raro avere hp per mesi, ora si sa il clima è cambiato verso il caldo e secco, con minor ondate fredde, nevicate meno frequenti e temporali estivi che ormai sono calati tantissimo nonostante l'eco dei catastrofisti che affermano che sono aumentati i fenomeni estremi. Diciamo che sono aumentate le popolazioni, le abitazioni, auto ecc che ha amplificato tutto con alluvioni numerose e disastrose, dovute all'uomo. Detto questo breve pensiero, salutoni.
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