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  1. #2211
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Intanto però l'ufficiale è pessimo, sempre Hp su Europa ovest e solo spifferi freschi su quella orientale, niente atlantico nemmeno a pagarlo, ma dove vogliamo andare ad ora, con questa situazione? Se poi volete aggrapparvi alle ENS, fatelo pure, io non mi illudo di nulla.

  2. #2212
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da fabio.campanella Visualizza Messaggio
    Prima o poi finirà l'autoconvinzione che è solo un periodo no. Magari fosse questo.
    Ormai la situazione è davvero tragica, basta guardare questi diagrammi:

    Allegato 491598

    Qui siamo in Finlandia: (da quant'è che si parte? da quasi 20 gradi sopra la media?)...
    Parlare di condizioni sfortunate è contro ogni onestà intellettuale.
    Allegato 491599

    La verità è che sotto al naso ci sta passando una profonda modifica delle correnti a getto e delle condizioni troposferiche. Questo lago barico stile terra di nessuno manda in tilt i modelli che fallano pure a 48 ore. Non sanno che pesci pigliare come neanche le nubi che si muovono un pò a casaccio, senza un sistema frontale organizzato ma si attivano con regime estivo grazie alla convenzione ed alle condizioni favorevoli della colonna d'aria.

    Autunno non pervenuto affatto... siamo in estate da tutti i punti di vista (a partire dal PV per finire allo zero termico alle stelle) e vedere poi a 1.500 metri anomalie così assurde ti toglie proprio la volontà di seguire ancora.

    Altro che 2006/2007... da dove andremmo a prendere il freddo con tutto questo caldo nelle zone dove ci funge da serbatoio? Non ce ne veniamo ora dalla inutile risposta: ci vuole poco a raffreddare lì... non è affatto vero.

    Buon autunno che non c'è.
    Tanto per cominciare mi sembra che nessuno voglia il freddo bensì la pioggia in prevalenza, per intenderci se facesse una sequela di perturbazioni da WNW con un mese tipo Ottobre- prima metà di Novembre 2010, credo tu non sentiresti manco una lamentela qua dentro (del resto il freddo ora come ora non mi pare così importante).

    In secondo luogo, "da dove andiamo a prendere il freddo" è una domanda poco rilevante. I territori continentali, proprio in quanto tali, si raffreddano in poco tempo se le condizioni sono quelle giuste.

    Io continuo più che altro a porre l'accento sul fatto che da mesi e mesi non si vede un accenno di NAO negativa che sia uno e continuerà a non vedersi. 7 mesi ormai con NAO oltre il +1: fatto questo che sta ormai assumendo dimensioni storiche, visto che in tutto l'archivio della NOAA non ci sono precedenti di periodi così lunghi con NAO ostinatamente oltre i +1.

    Per ora direi che una sola cosa sembra certa: il drastico cambiamento di pattern. Scandinavia che passa da perno di una risalita calda a sede di più onde perturbate-fredde. Dopodiché si vedrà. Il passaggio da un pattern EUH ad un Atlantic Ridge assai invadente o peggio una Bartlett occidentalizzata con Scandinavia sotto LP e da noi nulla di nuovo sotto il sole è un rischio da tenere in conto.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  3. #2213
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    È evidente che anomalie così eclatanti come quelle in atto in questi giorni sull'Europa Centro-Settentrionale non si possono azzerare immediatamente, dunque non mi attendo chissà che dinamiche subito, e appunto per un po' non c'è molto di concreto su cui discutere.

    Non è perché l'orticello italiano a questo giro sia stato al riparo che non si debba dire nulla. Oggettivamente la situazione è lì da vedere.

    C'era qualche segnale per un cambio in terza decade, mi sa che si debba focalizzare lì, anche perché siamo a metà mese
    Stazione Davis Vantage Pro 2

  4. #2214
    Burrasca forte L'avatar di Gio83Gavi
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da AbeteBianco Visualizza Messaggio
    È evidente che anomalie così eclatanti come quelle in atto in questi giorni sull'Europa Centro-Settentrionale non si possono azzerare immediatamente, dunque non mi attendo chissà che dinamiche subito, e appunto per un po' non c'è molto di concreto su cui discutere.
    Non è perché l'orticello italiano a questo giro sia stato al riparo che non si debba dire nulla. Oggettivamente la situazione è lì da vedere.
    C'era qualche segnale per un cambio in terza decade, mi sa che si debba focalizzare lì, anche perché siamo a metà mese
    Concordo con te, sinceramente non credo che le anomalie positive nell'Europa centro orientale verranno rimosse così facilmente , anche se stasera tutti i modelli sembrano concordi nel vedere una colata fredda piuttosto importante sulla Russia europea e zona balcanica.
    Un po' di modelli a 168 ore:

    ECM1-168.jpg

    icon-0-168.jpg

    J168-21.jpg

    Vedremo

  5. #2215
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da Gio83Gavi Visualizza Messaggio
    Concordo con te, sinceramente non credo che le anomalie positive nell'Europa centro orientale verranno rimosse così facilmente , anche se stasera tutti i modelli sembrano concordi nel vedere una colata fredda piuttosto importante sulla Russia europea e zona balcanica.
    Un po' di modelli a 168 ore:

    ECM1-168.jpg

    icon-0-168.jpg

    J168-21.jpg

    Vedremo
    Mi ero dimenticato di postare la situazione attuale. Giusto per farsi un'idea. Un'anomalia di +16°C non mi era parso di notarla spesso.
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  6. #2216
    Uragano L'avatar di simofir
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    commento allo 00 gfs: tentativo di discesa artica orientale la prossima settimana e poi un altra pulsazione più occidentale a seguire (ma qui si va veramente in là).

  7. #2217
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Spaghi che si raffreddano decisamente dal 24 in poi...sempre più convinto di un bis del finale di Settembre
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  8. #2218
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Diciamo che a 144 ore di ECMWF si va impostando, dopo la Bartlett High, un deciso scand-.
    Tale situazione tenderebbe dapprima a colpire i Balcani, poi la rotazione dei centri di pressione dovrebbe permettere di allargare ad ovest il target delle discese di matrice artica.
    Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!

  9. #2219
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    ECMWF 00 con hp ancora un po' invadente rispetto al collega americano, tuttavia molto più evidente rispetto ad ieri sera la tendenza ad impostare uno schema di blocco atlantico per la prossima settimana.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  10. #2220
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    Predefinito Re: Autunno 2018: analisi modelli meteorologici

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Tanto per cominciare mi sembra che nessuno voglia il freddo bensì la pioggia in prevalenza, per intenderci se facesse una sequela di perturbazioni da WNW con un mese tipo Ottobre- prima metà di Novembre 2010, credo tu non sentiresti manco una lamentela qua dentro (del resto il freddo ora come ora non mi pare così importante).

    In secondo luogo, "da dove andiamo a prendere il freddo" è una domanda poco rilevante. I territori continentali, proprio in quanto tali, si raffreddano in poco tempo se le condizioni sono quelle giuste.

    Io continuo più che altro a porre l'accento sul fatto che da mesi e mesi non si vede un accenno di NAO negativa che sia uno e continuerà a non vedersi. 7 mesi ormai con NAO oltre il +1: fatto questo che sta ormai assumendo dimensioni storiche, visto che in tutto l'archivio della NOAA non ci sono precedenti di periodi così lunghi con NAO ostinatamente oltre i +1.

    Per ora direi che una sola cosa sembra certa: il drastico cambiamento di pattern. Scandinavia che passa da perno di una risalita calda a sede di più onde perturbate-fredde. Dopodiché si vedrà. Il passaggio da un pattern EUH ad un Atlantic Ridge assai invadente o peggio una Bartlett occidentalizzata con Scandinavia sotto LP e da noi nulla di nuovo sotto il sole è un rischio da tenere in conto.
    Guarda che nessuno ha parlato di freddo o di volere il freddo ora. Piuttosto ho parlato del caldo che c'è ora. Poi tu invece parli di condizioni giuste per far raffreddare le zone continentali. A me non sembra che con questo tipo di patterns si possono creare a breve le "condizioni giuste".
    Ultima modifica di fabio.campanella; 15/10/2018 alle 08:39

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