terzo pattern infatti che è da enso neutro come nel 13-14
L'anomalia è più debole ma si estende anche sull'equatore dove è associata ad un surplus nelle precipitazioni più ad ovest dell'enso. Le anomalie osservate sono una sovrapposizione di pattern, uno non esclude l'altro essendo per definizione ortogonali e dal 2013 al 2018 osserviamo un inversione rispetto al periodo 1999-2012 quelle mappe di reanalisi mostravano questo, due periodi con pattern delle ssta profondamente differenti a cui corrisponde anche uno shift nelle teleconnessioni.
l'npm comunque è stato piuttosto positivo nell'ultimo inverno e più in generale da metà 2017.
Ultima modifica di elz; 17/10/2018 alle 16:52
Una lettura in tema:
E proprio un periodo inusuale… - MeteoSvizzera
Stazione Davis Vantage Pro 2
La propaggine tropicale è veramente debole, quando vai a calcolare l'indice pesa pochissimo. Ma in ogni caso nel 2013 nella zona tropicale il pattern non corrispondeva, ciò che tira su il NPM è la zona nord. Non è nemmeno coerente con il pattern associato al rossby wave train, quindi fino all'inverno 2013/2014 la zona tropicale ancora non mostrava segni di cambiamento.
Trattandosi di pattern ortogonali ovviamente possono coesistere, ma il NPM è stato molto più persistente in questi anni. Ma per caso sai se qualcuno pubblica l'indice aggiornato? Per il 2017 io avevo fatto una valutazione ad occhio, sicuramente era molto più basso di adesso o del periodo 2013-2016 ma farebbe comodo avere il dato numerico.
Ringraziamo Pierrehumbert ( a giudicare dalle foto, un personaggio), che ha voluto lasciare free il suo testo.
BikePicSmall.jpg
C'è parecchia roba che giudico inavvicinabile e non interessante legate alla simulazione modellistica dell'effetto serra ( che credo sia il lavoro dei suoi dottorandi), ma ci sono varie decine di pagine più generali cha valgono lo sforzo ( non da poco) per capirle.
Altro motivo per cui non mi approccio molto al tema.Quando si parla di decimi di grado, il mio pensiero và a come sono tenute molte stazioni
Putroppo c'è di peggio. Come si capisce bene leggendo tra le righe il testo di Pierrhumbert, anaspiamo anche solo per fare un modello dell'effetto serra in un atmosfera semiopaca agli infrarossi come la nostra ( che è appunto il lavoro dei suoi dottorandi). Il GW è tema politico perchè la scienza dietro è traballante, è solo semi-quanitativa. Facciamo fatica a simulare le glaciazioni a posteriori, sapendo che sono avvenute, ci sono sbalzi nel passato ingiustificabili, per cui sicuramente non siamo in grado prevedere. Mi ha colpito anche la scarsità di risorse impiegate, la mia impressione a pelle è che ok c'è il simpatico Pierrhumbert e i suoi studenti ma rimane ricerca di base con spesa limitata. Si parla tanto di questi temi ( come si parla tanto di di difesa della famiglia), ma la mia impressione è che i fondi non siano molti. C'è il braccino corto anche per la protezione da alluvioni, questa è ricercadi base senza risultati tangibilmentr fruibili per cui tanto peggio.
Concordo in gran parte anche se al di là dei confronti più o meno precisi sui decimi di grado, il GW è sicuramente una cosa che si vede : il ritiro dei ghiacciai non è certo un invenzione ad esempio ed è sicuramente un effetto tangibile del GW..... Dopodiché che l'uomo abbia la presunzione di ricostruire il caos atmosferico in un laboratorio e fare proiezioni termiche a 40/60 anni nonché non si capisce bene per quale misterioso motivo fino a 170 anni fa il clima variava per cause totalmente naturali e poi dall'età industriale esso sia cambiato per cause quasi totalmente antropico e come sostiene il mainstream by IPCC.... Terrorismo mediatico con molti fini economici, dal mio punto di vista, al fine di spingere la green economy.... Che di per sé condivido nella maniera più assoluta per cercare di salvare il salvabile di questo pianeta, ma spingere utilizzando una leva mediatico-psicologica a me non piace.. Ribadisco lo ribadiro' sempre, l'uomo lo zampino ce lo mette sul GW, ma non pesa più del 20 % tutto il resto è per normali cause naturali.
Inoltre in queste "statistiche spaziali costruite" che non si riferiscono a una singola stazione c'è un' altra cosa da considerare oltre alla comparabilità di vecchi e nuovi dati (omogeneizzazione).
Anche partendo con dati ineccepibili, l' interpolazione per questi set di dati su scala geografica può essere calcolata e ponderata in un'infinità di modi ottenendo risultati diversi, per non dire ipoteticamente addirittura "voluti" ad hoc...
Ecco perché quando si parla di questi dati è importante anche descrivere il metodo impiegato, altrimenti non è un approccio scientifico.
Ultima modifica di AbeteBianco; 19/10/2018 alle 06:00
Stazione Davis Vantage Pro 2
Ma state mica trasformando Pierrehumbert in uno scettico? Perchè è abbastanza all'opposto, lead author dell'ipcc, collaboratore di realclimate e uno che ha più volte contestato le argomentazioni degli scettici.
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