grande
saluti Paolo
Grande!
Le possibilità di freddo sulla nostra Penisola tendono sempre più a calare, ma questo non vuol dire che dobbiamo abbandonare del tutto la didattica, soprattutto se le mappe e l'osservazione del satellite ci permettono di seguire comunque le vicissitudini del tempo europeo.
Vediamo allora i progressi fatti dalla depressione nord-europea rispetto a ieri: nel pomeriggio scorso ho detto che l'aria gelida stava favendo fatica a scendere dalla Penisola di Kola verso sud, a causa del fatto che l'aria calda oceanica stava continuando a spingere con veemenza, facendo calare la pressione su tutta la Penisola Scandinava, e quindi rallentando il processo di occlusione di tutto il sistema.
Bene, adesso il flusso caldo è entrato maggiormente in contrasto con l'aria artica marittima (moderatamente fredda) in arrivo dal Mare di Norvegia, ed il ramo freddo della perturbazione ha preso una forma ben delineata: ecco che allora il flusso caldo si è trovato a dover scorrere su regioni che si trovano più a sud rispetto a quelle solcate solo 18 ore fa; di conseguenza l'aria gelida ha maggior campo libero per dare sfogo ai suoi istinti, ed ecco che quindi il fronte occluso sta cominciando ad accelerare verso SSW, andando alla conquista della Svezia e delle montagne norvegesi.
Ma allora che cosa potrebbe "fregare" l'Italia? Perché il freddo rischia di non arrivare? Il centro della depressione ovviamente segue il flusso caldo, dislocandosi ora qua, ora là, a seconda dell'intensità di quest'ultimo: se allora i venti oceanici spingono troppo da W (e non più da WSW come facevano ieri) è chiaro che il minimo depressionario tenderà a scappare molto più velocemente verso est. Ecco, è proprio questo il motivo del (possibile) mancato afflusso di aria gelida verso l'Italia: la posizione troppo orientale che potrebbe assumere il centro di bassa pressione; in tal modo infatti l'aria artica marittima che segue il fronte freddo avrà libero sfogo da WNW, invece che da NNW come sarebbe servito ai nostri scopi, pertanto quando il Burian si genererà ormai potrebbe essere un po' troppo lontano per colpirci.
Nel frattempo comunque seguiamo anche le vicissitudini del resto d'Europa, pertendo dall'anticiclone, che sta (come previsto) muovendosi verso sud, incalzato da nord dal ciclone scandinavo-bielorusso.
Tra Italia e Francia invece appare una piccola goccia fredda, ben sviluppata e fornita di sistema frontale completo. Non è difficile trovare il punto di occlusione del fronte seguendo il sat e le mappe di rilevazione dei fulmini: difatti, se guardate dove ho fatto incrociare fronte freddo e fronte caldo, vedrete che poche decine di km a SW c'è un piccolo ricciolo di nubi. Magari a prima vista potremmo pensare semplicemente al centro della depressione: tuttavia se seguite la linea del ramo freddo e vi guardate la mappa dei fulmini vedrete che a sud di quella linea sono presenti temporali, a nord no.
Perché? Perché, come ci insegnano i manuali, un fronte si è occluso quando l'aria calda è stata tutta sollevata in quota, e quindi quando non c'è più possibilità di convezione (e formazione di cumuli e cumulonembi).
L'unico temporale presente nell'area occupata dall'occlusione si trova poco a nord delle Baleari, ma appunto in una zona con un mare relativamente caldo (che comunque fornisce un buon contributo alla convezione), ed in presenza di una piccola linea di instabilità dovuta ad un afflusso ulteriore di aria fresca in quota in prossimità del centro della depressione, oltretutto in una zona con pochissime nubi fino a poche ore fa (quindi senza scorrimenti di aria calda in quota ed inversioni termiche).
Infine se guardiamo verso l'Oceano vediamo maestoso l'avanzare di una perturbazione oceanica, fra le più belle tra quelle che abbiamo visto quest'anno: anche qui si distinguono bene i vari rami frontali, soprattutto l'occlusione, dove le nubi più compatte e maestose lasciano il posto a bande più sfilacciate e basse.
Infine vi segnalo quella che per me è una novità: sembrerebbe che la mappa delle temperature di Wetterzentrale ora venga aggiornata ad intervalli regolari di 10 minuti
http://www.wetterzentrale.de/pics/Reurmett.html
Ultima modifica di Lorenzo Catania; 18/02/2007 alle 11:04
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Complimenti per l'analisi Lorenzo, solo una cosa: come fai a fare linee dei fronti così ben fatte?
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Complimenti per l'analisi Lorenzo.
Ti ringrazio perchè mi fai sempre ricordare che la passione è passione a prescindere dall'evoluzione meteorologica positiva o molto negativa (per noi) come in questo caso.
Grazie e complimenti!
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
L'aria che segue il fronte occluso è molto fredda, quindi dopo il suo passaggio (se si muove mediamente da NNW verso SSE) la pressione sale moltissimo e l'anticiclone artico "spancia". Quindi anche ua depressione atlantica sul Mediterraneo occidentale servirebbe a poco, se non a generare un bello Scirocco umido, magari non molto mite.
Per fare arrivare l'aria fredda occorrerebbe una componente iniziale del vento maggiormente da est, ma almeno al momento non sembra il caso
Grazie a te, Marco
Comunque è anche questo che vorrei far capire a tutti. La Natura continuerà a fare sempre quello che le pare, nonostante noi cerchiamo di semplificarne le regole di vita a doppia mandata dietro a quelle 4-5 equazioni matematiche; quindi serve davvero a ben poco dispiacersi per una situazione che all'apparenza era favorevole e poi alla fine non si è rivelata tale. La passione va oltre
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Allora ci hai visto bene tu: per l'Italia, salvo imprevisti pare proprio non sia anno. Io continuo a credere che i modelli siano imprecisi, ma non si vedono mai cambiamenti e intanto il tempo passa...bho...magari poi ritratta all'ultimo, chi lo sa. Al momento comunque servirebbe una depressione profonda; almeno 1000mb secondo me.
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