sulla vorticità assoluta non ho studiato alcun esempio del genere, di solito quando abbiamo a che fare con l'orografia si parla di vorticità POTENZIALE,ma ha a che fare con atmosfera barotropica, cioè stabile, quindi non me la sento di escludere quella assoluta... però è vero il fatto che le correnti se sono settentrionali in america centrorientale è possibile che siano meridionali sull'europa, dipende da che tipo di onda di rossby si crea
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
la conservazione della vorticità potenziale mi pare debba essere usata non solo in condizioni di barotropicità, ma anche solo in condizioni di quasi adiabaticità...
piuttosto mi ricordo che la derivata nel tempo della vorticità assoluta (coriolis+vorticità del fluido) deve essere uguale a zero così come la derivata nel tempo della vorticità assoluta divisa per l'altezza della colonna d'aria.. queste due relazioni dominano nello scavalcamento di una catena montuosa, ma non riesco a capire il nesso con il momento angolare!
Purtroppo la parte prettamente fisica della Meteorologia è argomento a me molto ostico... ...ma ho "dovuto" approfondire sta' storia del GLAAM a causa della forte relazione con la Madden. Forse questo link ti può aiutare:
http://www.cdc.noaa.gov/review/Chap04/sec3.html
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Maurizio
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beh la vorticità potenziale riguarda proprio quello, nel senso che se due superfici a temperatura potenziale costante si allontanano o si avvicinano quello che cambia è il gradiente, dal quale dipende il cambiamento della vorticità relativa e dell'area e altezza del cilindro vorticoso(per conservare òla vrticità potenziale). per quanto riguarda la conservazione del momento angolare quello che cambia è solo la velocità tangenziale al cilindro, difatti il tornado di solito più stretto è maggiore velocità assume il vento che ruota(a parità di condizioni ovviamente)...
la seconda frase in neretto vale per un sistema inerziale, lo devi trasformare nel sistema meteorologico(non inerziale)
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Interessante studio. L'avevo già letto a suo tempo.
Ecco il link con l'abstract dello studio originale.
http://www.columbia.edu/cu/news/03/0..._research.html
È anche possibile visionare un video nel quale Seager spiega la sua teoria.
http://www.columbia.edu/cu/news/media/03/richardSeager/
Per una critica a questo studio (inerente in particolare la sopravvalutazione del contributo di immagazzinamento di calore da parte dell'oceano e la sottovalutazione del contributo di trasporto di calore tramite la CDG), ecco una replica:
http://www.realclimate.org/Rhines_hakkinen_2003.pdf
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