cercate di segurmi in questo ragionamento......

[inocs]

Decennio. :ZI:

Ops, errore...

(questa però è tubolarite bell'e buona, io mi preoccuperei )

[Jadan]

Ops, errore...

(questa però è tubolarite bell'e buona, io mi preoccuperei )

Tu sì che sai come colpire la gente.

[albedo]

Difficile esprimersi in merito all'argomento del thread. Mi resta il dubbio che la suddivisione sia arbitraria per molti versi. Mi resta il dubbio che questo sia un solo anno e non un lustro o un decennio. Mi resta il dubbio che non so fra 72 ore che tempo farà alla fin fine.

Non nego una sua logica di fondo all'argomento, ma nell'enormità di implicazioni che sottintende tendo a perdermi

Quelle mappe che hai postato però sono molto significative e, in parte, confermano il senso di quel che diceva Rafdimonte, se non ho capito male.
Le anomalie negative dell'ultimo periodo, rispetto alle precedenti, sono molto circoscritte in un lago di positività. Insomma, l'impressione è che pur essendoci sempre, com'è ovvio, un'alternanza di inverni più freddi e più caldi, ma mano che il GW va avanti le fasi fredde sono via via meno intense e più circoscritte nello spazio.

Nella mappa degli anni 2000 fa specie vedere il nord-ovest fuori dai giochi, indice di configurazioni ripetutamente meridiane (quest'anno fa storia a sé), certo poco favorevoli al lembo nord-occidentale della nostra penisola.

[rafdimonte]

Qualche mappa:

perfetto!! queste mappe riassumono in sintesi il senso del mio ragionamento! Il fatto che vorrei che notiate è come il primo vero passo verso il riscaldamento invernale si sia compiuto negli anni 70 (appunto 71-78) e notate come è grossa in quel periodo l anomalia calda nel nord europa,in alcune zone superiore a quella degli anni 90!!!!!.
Pensate come ho detto ieri sera a come dovevano sentirsi i poveri nevofili in quegli anni abituati allo splendore del decennio precedente!.
Questo per far capire che i nostri inverni non si sono riscaldati a partire dal 1987-88 ma il trend è cominciato molto prima ,per poi interrompersi nel 78-87 tornando agli antichi splendori,il seguito poi si trova nel post di ieri sera.
Comunque io mi sto limitando ad analizzare gli inverni,ma ci sarebbero un mare di cose da dire anche in merito alle altre tre stagioni ,che dirò in altre occasioni!
Per ora mi limito a dire che l ultima estate in media è stata quella del 96!!!......per il resto anche in questo caso vediamo un preoccupante e inarrestabile trend verso il caldo.
Per quanto riguarda le primavere a parte il 2004,anche in questo caso innegabile trend verso il secco e il caldo,e infine gli autunni è dal 2002 che non se ne vede uno piovoso ed è dal 96 che non e ne vede uno in media.....credo che ho già detto abbastanza!!!!! ciao

[albedo]

perfetto!! queste mappe riassumono in sintesi il senso del mio ragionamento! Il fatto che vorrei che notiate è come il primo vero passo verso il riscaldamento invernale si sia compiuto negli anni 70 (appunto 71-78) e notate come è grossa in quel periodo l anomalia calda nel nord europa,in alcune zone superiore a quella degli anni 90!!!!!.
Pensate come ho detto ieri sera a come dovevano sentirsi i poveri nevofili in quegli anni abituati allo splendore del decennio precedente!.
Questo per far capire che i nostri inverni non si sono riscaldati a partire dal 1987-88 ma il trend è cominciato molto prima ,per poi interrompersi nel 78-87 tornando agli antichi splendori,il seguito poi si trova nel post di ieri sera.
Comunque io mi sto limitando ad analizzare gli inverni,ma ci sarebbero un mare di cose da dire anche in merito alle altre tre stagioni ,che dirò in altre occasioni!
Per ora mi limito a dire che l ultima estate in media è stata quella del 96!!!......per il resto anche in questo caso vediamo un preoccupante e inarrestabile trend verso il caldo.
Per quanto riguarda le primavere a parte il 2004,anche in questo caso innegabile trend verso il secco e il caldo,e infine gli autunni è dal 2002 che non se ne vede uno piovoso ed è dal 96 che non e ne vede uno in media.....credo che ho già detto abbastanza!!!!! ciao

Non sono molto d'accordo sugli inverni '70, e non solo per il motivo che ti avevo già esposto (comunque mi hai risposto su quello), ma anche per il fatto che nei '70 c'è stato un trend caldo "normale", tipo negli anni '20 e '30, non esagerato come quello degli anni '90 o come questo 2006-2007.
In fin dei conti, se guardi un po' di medie, dicembre negli anni '70 a livello nazionale si è chiuso leggermente sotto la norma, gennaio poco sopra e febbraio, quello sì, abbastanza sopra la norma.
E poi, come ti dicevo, molto sotto la norma del periodo sono stati tutti i mesi autunnali (specie ottobre e novembre), nonché marzo e aprile. Se ci mettiamo anche giugni, lugli e agosti sotto la media, mi capisci che era tutto un altro andazzo!

[steph]

Molto interessante.
Anche se la suddivisione dei periodi è arbitraria e di lunghezza variabile, mostra bene sia la ciclicità che il trend di fondo.

Solo una precisione: è vero che il trend attuale verso inverni caldi è iniziato negli anni 70, ma cmq il periodo 1987/88-2000/2001 è stato più caldo, sia quantitativamente che per estensione, come mostra questa carta che sottrae le anomalie termiche a 850 hPa del periodo 1987/88-2000/2001 a quelle del periodo 1971/72-1977/78:



In generale, da punto di vista termico, da una mia breve analisi, risulta che:

>il periodo 1956-1971 è stato caratterizato da inverni freddi, primavere calde sull'ovest del continente e fredde altrove e autunni freddi sull'Europa meridionale e caldi altrove;

>il periodo 1972-1978 fu assai interessante, perché vide inverni caldi su gran parte del continente tranne la parte più a SW e a SE, ma il resto dell'anno fu freddo (soprattutto estati e autunni);

>il periodo 1979-1987 fu l'opposto del precedente per quanto riguarda gli inverni (freddi su gran parte del continente, tranne a SW e a SE), primavere fredde sull'Europa centro-occidentale e calde al nord, inizia il lungo trend delle estati calde (confinate in quel periodo al Mediterraneo, ma ancora fredde sul centro-nord del continente) e autunni caldi quasi ovunque;

>il periodo 1988-2001 vide il ritorno degli inverni caldi, più caldi e con l'anomalia più estesa che nel precedente periodo degli anni 70, primavere calde soprattutto dul centro-ovest europeo, estti calde un po' ovunque e autunni caldi su Mediterraneo e a nord del 50 parallelo e invece freddi fra le due zone;

>l'ultimo periodo 2002-2006 vede l'anomalia termica calda proseguire in 3 stagioni: primavera (tranne sull'est), estate ed autunno, gli inverni sono invece un po' più freddi, ma solo sul centro-sud del continente (esclusi UK e Scandinavia e con l'anomaia termica centrata sull'Italia).

Freddo e caldo è da intendersi come sotto o sopra la media NCEP 1968-1996.

Evidente che, al primo periodo nel quale le anomalie - perlopiù si sommavano, seguono 2 periodi nei quali vi sono anomalie che si neutralizzano (es. anni 70 con inverni caldi ma estati fredde e anni 80 con inverni freddi e autunni caldi) e infine gi ultimi 2 nei quali le anomalie + prendono decisamente il sopravvento. Insomma: gli utlimi 20 anni evidenziano bene il trend verso il caldo.

Domani posterò le carte.

Sarebbe poi interessante confrontare anche il regime pluviometrico, tenendo sempre come riferimento la suddivisione in questi 5 periodi proposta da rafdimonte.

[albedo]

Molto interessante.
Anche se la suddivisione dei periodi è arbitraria e di lunghezza variabile, mostra bene sia la ciclicità che il trend di fondo.

Solo una precisione: è vero che il trend attuale verso inverni caldi è iniziato negli anni 70, ma cmq il periodo 1987/88-2000/2001 è stato più caldo, sia quantitativamente che per estensione, come mostra questa carta che sottrae le anomalie termiche a 850 hPa del periodo 1987/88-2000/2001 a quelle del periodo 1971/72-1977/78:



In generale, da punto di vista termico, da una mia breve analisi, risulta che:

>il periodo 1956-1971 è stato caratterizato da inverni freddi, primavere calde sull'ovest del continente e fredde altrove e autunni freddi sull'Europa meridionale e caldi altrove;

>il periodo 1972-1978 fu assai interessante, perché vide inverni caldi su gran parte del continente tranne la parte più a SW e a SE, ma il resto dell'anno fu freddo (soprattutto estati e autunni);

>il periodo 1979-1987 fu l'opposto del precedente per quanto riguarda gli inverni (freddi su gran parte del continente, tranne a SW e a SE), primavere fredde sull'Europa centro-occidentale e calde al nord, inizia il lungo trend delle estati calde (confinate in quel periodo al Mediterraneo, ma ancora fredde sul centro-nord del continente) e autunni caldi quasi ovunque;

>il periodo 1988-2001 vide il ritorno degli inverni caldi, più caldi e con l'anomalia più estesa che nel precedente periodo degli anni 70, primavere calde soprattutto dul centro-ovest europeo, estti calde un po' ovunque e autunni caldi su Mediterraneo e a nord del 50 parallelo e invece freddi fra le due zone;

>l'ultimo periodo 2002-2006 vede l'anomalia termica calda proseguire in 3 stagioni: primavera (tranne sull'est), estate ed autunno, gli inverni sono invece un po' più freddi, ma solo sul centro-sud del continente (esclusi UK e Scandinavia e con l'anomaia termica centrata sull'Italia).

Freddo e caldo è da intendersi come sotto o sopra la media NCEP 1968-1996.

Evidente che, al primo periodo nel quale le anomalie - perlopiù si sommavano, seguono 2 periodi nei quali vi sono anomalie che si neutralizzano (es. anni 70 con inverni caldi ma estati fredde e anni 80 con inverni freddi e autunni caldi) e infine gi ultimi 2 nei quali le anomalie + prendono decisamente il sopravvento. Insomma: gli utlimi 20 anni evidenziano bene il trend verso il caldo.

Domani posterò le carte.

Sarebbe poi interessante confrontare anche il regime pluviometrico, tenendo sempre come riferimento la suddivisione in questi 5 periodi proposta da rafdimonte.

Direi che è perfetto!

[steph]

Direi che è perfetto!

Thanx!

[Marc0]

Mah, non son daccordo con il periodo 88-2001....non mi pare per niente pessimo (escludendo appunto il feb 91 ed il dic 96)! non è che un periodo per esser eccezionale debba perforza avere la -15 con prp (ricordo che in questo periodo pioveva sempre, nevicava a dovere, e durante l'Inverno faceva appunto Inverno e le Estati erano ottime, tranne qualcuna tipo il 98)

Riguardo al nuovo trend, direi che un solo anno è poco per fare una tendenza...aspettiamo almeno 5-6 anni per dire se veramente dal 2006/2007 si è veramente aperta una nuova fase calda

Riguardo gli anni 2001-2006: è sbagliato dire che è mancato l'evento storico solo perchè non è stata accontentata tutta Italia nello stesso momento...quando mai è succeso? Si nel 56, ma l'eccezionalità fu proprio quella!

Non è mai capitato, che io sappia, che mentre nevica qui, nevica pure a Torino o Bari

Secondo me il 2001-2006 è stato invece caratterizzato da eventi "storici"....vedi appunto le cose che hai sottolineato tu! secondo te è poco?

Dunque la verità è che l'Invero 2006-2007 è stato uno schifo...ma non è detto che il 2007/2008 sia uguale o peggio, appunto perchè con un solo anno non possiamo trarre conclusioni! Anche perchè non vedo nulla di collegato sinceramente...

[rafdimonte]

Mah, non son daccordo con il periodo 88-2001....non mi pare per niente pessimo (escludendo appunto il feb 91 ed il dic 96)! non è che un periodo per esser eccezionale debba perforza avere la -15 con prp (ricordo che in questo periodo pioveva sempre, nevicava a dovere, e durante l'Inverno faceva appunto Inverno e le Estati erano ottime, tranne qualcuna tipo il 98)

Riguardo al nuovo trend, direi che un solo anno è poco per fare una tendenza...aspettiamo almeno 5-6 anni per dire se veramente dal 2006/2007 si è veramente aperta una nuova fase calda

Riguardo gli anni 2001-2006: è sbagliato dire che è mancato l'evento storico solo perchè non è stata accontentata tutta Italia nello stesso momento...quando mai è succeso? Si nel 56, ma l'eccezionalità fu proprio quella!

Non è mai capitato, che io sappia, che mentre nevica qui, nevica pure a Torino o Bari

Secondo me il 2001-2006 è stato invece caratterizzato da eventi "storici"....vedi appunto le cose che hai sottolineato tu! secondo te è poco?

Dunque la verità è che l'Invero 2006-2007 è stato uno schifo...ma non è detto che il 2007/2008 sia uguale o peggio, appunto perchè con un solo anno non possiamo trarre conclusioni! Anche perchè non vedo nulla di collegato sinceramente...

a mio giudizio un evento si può considerare storico quando gran parte ella penisola si trova per 2 o 3 giorni (ad esempio la pianura padana ) sotto giornate di ghiaccio associte a neve su gran parte della penisola, come ad esempio nel 85 ,nel 87 (solo per il nord) nel 91 e nel 96!
Gli eventi del periodo 01-06 sono stati si interessanti ma troppo circoscritti per estensione sul territorio e mai associati a temperaure gelide adeguate!
Per farti un esempio a rimini non abbiamo una giornata di ghiaccio propio dal dicembre 96 e in quella occasione ci fu anche la mia ultima minima sotto i -10!!! ciao