per le alpi, l'inverno più caldo che si ricordi (ricostruzione, non esistevano stazioni)è stato quello del 1606/7, le numerose cronache sono univoche e per la pianura italiana la temperatura stimata fu di circa 8 c°. Ci fu una sola nevicata in montagna, al 15 marzo. cioè in primavera... la temperatura è stata calcolata inoltre, anche in base alle varie fioriture che ci sono state ed alle sue tempistiche. E grazie anche ad altri proxy ovviamente
molto simile a questo inverno, con zonalità fortissima e cut off sui mediterraneo occidentale a pompare aria calda.
poi, tipico di quel periodo, l'anno successivo ci fu un inverno gelido, (1607/8) ma qullo dopo ancora caldissimo, il secondo in classifica e... con temeprature stimate simili a quelle di questo inverno.
quasi sicuramente, vedendo le carte, si trattò, fra le altre cose, di qbo + piena seguita nell'inverno successivo da qbo- e di nuovo da inverno qbo+
whatever it takes
il 1607
il 1608
il 1609
galileo nel 1608 stava a padova, ecco stralcio di una sua lettera
a Belisario Vinta
padova, 8 febbraio 1608.
La graditissima lettere di V S I, scritta dall'Ambrogiana li 13 gennaio, non mi è stata mai resa prima che li 3 di febbraio, e di questa tardenza ne è stata, per mio avviso cagione la immensa copia di nevi e ghiacci che per molti giorni hanno tenuto impedito il transito da Venezia a Padova; e di presente ancora qui aviamo in Padova la neve ... alta quattro e cinque braccia
whatever it takes
fate conto che una braccia corrisponde a circa 60 cm
whatever it takes
L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
Complimenti gran bel lavoro!
Osservatorio meteo di Montano Antilia (SA) 757 mslm nel Parco Nazionale del "Cilento e Vallo di Diano"
Stazione meteo Davis Vantage Pro 2
Stazione meteo Oregon WMR 928 N
STAFF www.campaniameteo.it "Il portale meteo della Campania"
STAFF www.basilicatameteo.it "Il portale meteo della Basilicata"
Bellissimo post, davvero complimenti!
Comunque va sottolineato che la spaventosa anomalia di quest'anno parte da Settembre
E' fuori discussione che l'Europa nel suo complesso ha vissuto il semestre "freddo" più assurdo della storia....( forse solo in zona scandinava si stanno un po'riprendendo con un bel Febbraio)
Roberto
Always looking at the sky....
Grazie a tutti gli intervenuti, in particolare a Paolo.....sempre molto interessanti i dati che riporta.
Come promesso ieri, un veloce commento alle SSTA.
Partendo dalla ricostruzione delle SSTA da parte dell'Hadley Centre e abbinando i risultati con la climatologia ENSO fornita dal NOAA, si può vedere come nel giro di un anno, sia nel 1916 che nel 1899, si passò da condizioni di Nino moderato a Nina forte.
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...-present.shtml
Una Nina forte induce (all'incirca) gli stessi effetti negativi di un Nino forte per il comparto europeo, ed è abbastanza curiosa la coincidenza per cui in entrambi gli anni vi fu un rapido passaggio a condizioni ENSO quasi opposte.
E proprio per il 2007/08 (dopo un 2006/07 con Nino moderato) vengono previste condizioni di Nina, sebbene al momento non sia possibile quantificare l'intensità.
La situazione si fa ancor più interessante (o forse preoccupante ) considerando che con l'episodio del 1916 si completò il passaggio a una PDO pienamente negativa, passaggio che per certi versi potrebbe essere in corso proprio in questi anni (se ne è dibattuto molto nei thread pre-invernali).
SSTA Dicembre 1915:
SSTA Dicembre 1898:
Per quanto riguarda il 1868/69 non vi è una ricostruzione ENSO da parte del NOAA nè delle SSTA da parte dell'Hadley Centre, tuttavia mi affido alla ricostruzione di Kaplan, anch'essa molto affidabile, e solo peggio dal punto di vista prettamente "grafico-visivo".
Le SSTA di Novembre e Dicembre 1968 sembrano non lasciare dubbi: Nino forte e semipermanente in gran spolvero.
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Anni senza inverno in Valle d'Aosta:
nel 1811, anno della cometa, si segnala temperatura sempre miti in particolare febbraio. (anno successivo però molto freddo)
nel 1822 mandorli in fiore sulla collina di Aosta a febbraio, proprio come in questi giorni. Precocità di vendemmia (addirittura agosto).
1839-40: piogge abbondantissime fino ad alta quota a gennaio, tuoni e fulmini a dicembre. Febbraio mitissimo.
1842: un solo evento di freddo e neve abbondante a metà gennaio; poi fhoen e mandorli in fiore a fine mese.
1861-62: inverno assente, autunno secco e gradevole. Solo un po di neve a dicembre, poi venti caldi e pioggie, strade polverose per tutto l'inverno.
1865-66: mitissimi da novembre-febbraio. Solo neve in pochi episodi poi sciolti dalla pioggia.
1873, 1876-77 (quest'ultimo mitissimo pare anche in Svizzera, poi gelo intenso a marzo),1884.
Altri anni segnalati: 1172, 1421 (ciliegie mature a aprile), 1538 (fiori a gennaio), 1572, 1607-1609 (combaciano con i dati di Paolo), 1613, 1617, 1659 1692, 1781.
Insomma siamo in buona compagnia.
Bravo Marco, gran bella rianalisi
Ora, ho un paio di dubbi che mi devi fugare. Il primo riguarda questa considerazione:
dove, ovviamente, la parola "sempre" è relativa alle date delle rianalisi. Ed allora sarebbe interessante metterlo a confronto con un'annata che promette bene, appunto il 1868, di cui mi par di capire che non si dispone di dati sufficienti ma che comunque possa essere confrontato con le ricostruzioni di allora (le ricostruzioni esistono sempre, bisogna poi vedere la loro bontà ma è un altro paio di maniche ....per questa piccola curiosità prendiamo una ricostruzione che ci pare)Originariamente Scritto da Blizzard
Il secondo dubbio mi viene quando si vuol predisporre l'analisi verso un prossimo inverno catasfrofico in area italica:
Intanto dico solo che sto scrivendo senza aver approfondito la questione (come invece tu avrai sicuramente fatto in seguito al quoting). Ma a lume di naso una Nina forte non sò quanto induca inverni estremi. Un episodio di Nina forte e prolungata si è avuto recentemente e non mi pare che l'inverno 99 abbia fatto sfracelli... beh rispetto a quelli 88-98 era un'altro mondo ma............... (tanti, tanti, tanti puntolini)Originariamente Scritto da Blizzard
Detto ciò spero che tu continui sempre così, con questi stupendi topic di rianalisi Personalmente poi consiglierei di mettere anche le rianalisi della Air Temperature
PS: perchè non fai un topic sulla Nina strong e la temperatura invernale sull'emisfero Nord (chiedo troppo )
I'm hoping you are reading this blog outside enjoying the wonderfulness of the weather wherever you may be.
Always looking at the sky
Esatto.....la parola "sempre" era ovviamente riferita agli inverni dal 1881 ad oggi.
Il 1861 fu decisamente mite, ma le varie serie storiche parlano chiaro, gli inverni più caldi sono quelli più recenti:
2000/01 al Sud
1997/98 pianura friulana
1989/90 per la Svizzera e in generale per tutta l'area compresa tra i 36N-48N e 6E-19E
Oltretutto il più caldo dei 3 precedentemente esaminati dovrebbe essere il 1915/16 per cui se quest'inverno si rivelerà più caldo dell'89/90 saremo di fronte (forse) all'inverno più caldo dal 1800 ad oggi.
Ma va.... ....volevo solo fare notare alcune interessanti coincidenze. Ci manca solo che dò spunti previsionali anche rianalizzando gli inverni di 100 anni fa.....
Infatti ci sarebbe da approfondire la questione, magari in futuro ci faccio un pensierino.
Come ben sai la Nina a differenza del Nino tende ad abbassare complessivamente la T a livello emisferico, per cui risulta particolarmente difficile avere record di caldo durante gli inverni con Nina.
Tuttavia ho il forte sospetto che, al pari di un Nino forte, una Nina forte tenda a indurre un pattern zonale del tipo NAO++. L'inverno può quindi risultare non estremamente caldo, ma detto tra noi, non è una delle situazioni preferite dai freddofili, nevofili.
Dal 1950 ad oggi solo 3 volte si è avuto un MEI<-1.2/1.3 durante il periodo DJF:
1955/56
1973/74
1975/76
1987/88
Il 1999/00 risulta quindi un episodio moderato (e cmq non mi pare sia stato un grandissimo inverno ) mentre il 1956 ha manifestato un andamento del tutto opposto agli altri tre (sebbene mi pare che i mesi precedenti al famoso Febbraio siano stati piuttosto anonimi).
Quindi se escludiamo il '56, il risultato appare piuttosto uniforme:
Grazie Andrea.
Purtroppo per quegli anni sono disponibili solo le rianalisi di pressione e temperature marine.
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