A meno di sorprese dell'ultim'ora, l'inverno (meteorologico) 2006-07 dovrebbe terminare come il più caldo di sempre. Questa folle stagione ha davvero messo in crisi tutti gli appassionati freddofili, e ancor più chi come me ama cimentarsi nelle previsioni stagionali e a lungo raggio.
Nonostante tutto, sarà davvero interressante provare, in un futuro non molto lontano, ad esaminare quale incredibile congiunzione di elementi sfavorevoli abbia determinato una stagione ormai prossima a stracciare tutti i record.
Tuttavia, prima di dedicarmi a ciò, ho voluto cercare se nel passato più lontano siano accadute situazioni pragonabili a quella attuale.
Per fare ciò, mi sono affidato ai dati forniti dal NCDC (National Climatic Data Center - NOAA), alla ricostruzione delle medie mensili per la pianura friulana ad opera di Paolo Zamparutti, che invito a partecipare alla discussione, e ad alcune ricostruzioni storiche facilmente reperibili in rete:
1) MONTHLY MEAN CENTRAL ENGLAND TEMPERATURE (DEGREES C) 1659-1973 MANLEY(Q.J.R.METEOROL.SOC., 1974) 1974ON PARKER ET AL. (INT.J.CLIM., 1992) PARKER AND HORTON (INT.J.CLIM., 2005)
2) RICOSTRUZIONE DATI CLIMATICI NORD ITALIA E ALPI 1659-2000 Fonti: Casty, C., et al. 2005 European Alps Temperature and Precipitation Reconstructions IGBP PAGES/World Data Center for Paleoclimatology Data Contribution Series #2005-070 NOAA/NCDC Paleoclimatology Program, Boulder CO, USA
Partiamo dal plot dei dati forniti dal NCDC relativamente alle anomalie verificatesi tra i 36N-48N e 6E-19E (le coordinate che meglio identificano l'area italiana) durante il trimestre Dic-Gen-Feb dal 1881 al 2006:
Come vedete quasi tutte le stagioni terminate con oltre un grado di scarto termico positivo, sono concentrate dal 1975 in poi, e sono in ordine cronologico:
1974/75
1987/88
1989/90
1994/95
1997/98
2000/01
Gli unici due inverni precedenti al 1974 con scarti paragonabili alle sopracitate stagioni sono:
1915/16
1888/89
E sono esattamente queste che prenderò in considerazione, assieme al 1868/69, non presente nel grafico del NCDC, ma sicuramente degno di essere menzionato.
1915/16
E' forse l'inverno che più si assomiglia a quello attuale per distribuzione delle anomalie pressorie, sebbene più contenuto nelle anomalie termiche.
La ricostruzione dell'indice NAO (http://www.cru.uea.ac.uk/ftpdata/nao.dat) ci mostra come in seguito ad un Dicembre trascorso all'insegna della negatività, seguirono due mesi dai valori altissimi:
NAO Dicembre 1915: -0.87
NAO Gennaio 1916: +3.82
NAO Febbraio 1916: +2.03
Ecco le ricostruzioni pressorie, mese per mese, ad opera di Luterbacher:
Dicembre 1915:
Gennaio 1916:
Febbraio 1916:
Anche nella vicina Svizzera, si trattò di un inverno decisamente mite, con scarti positivi vicini ai 2°:
http://www.meteoschweiz.ch/web/it/cl...p/immagine.gif
In Inghilterra centrale si registrò il mese di Gennaio più caldo dal 1659 ad oggi, con una media mensile pari a 7.5°.
Per le regioni alpine (vengono date come coordinate LAT : 45.75°N LON : 13.25°E) il trimestre chiuse complessivamente con una media di 7.4°, seconda solamente al 1997/98 (7.7°) grazie ad un Dicembre molto mite e ad un Gennaio anche qui eccezionalmente caldo.
Andamento simile nella pianura friulana, dove tuttavia il mese di Gennaio fu leggermente più "clemente" permettendo di chiudere l'intero trimestre a soli 6.7°.
1898/1899
Anomalie barica positiva centrata quasi esclusivamente sulla nostra penisola, tant'è che la NAO risultò complessivamente neutra:
NAO Dicembre: +0.53
NAO Gennaio: +0.68
NAO Febbraio: -0.17
Come prima, ricostruzione pressoria mese per mese:
Dicembre 1898:
Gennaio 1899:
Febbraio 1899:
Questa volta, gli scarti positivi furono ben distribuiti lungo l'intero trimestre e molto probabilmente fu il Sud a risentire maggiormente delle anomalie positive, dato che le ricostruzioni relative al Nord e alla Svizzera presentano anomalie tutto sommato abbastanza contenute.
Per quanto riguarda l'Inghilterra il mese con gli scarti maggiori risultò Dicembre e tra le altre cose l'intero anno 1868 risultò particolarmente caldo per le terre anglosassoni.
1868/69
Purtroppo per questo inverno non ho raffronti che contemplino l'Italia nel complesso, ma le anomalie pressorie parlano chiaro:
La NAO fece registrare all'epoca valori davvero notevoli, dovuti essenzialmente all'estrema forza della semipermanente islandese:
NAO Dicembre: +1.58
NAO Gennaio: +3.25
NAO Febbraio: +3.90
Dicembre 1868:
Gennaio 1869:
Febbraio 1869:
Per quanto riguarda l'Inghilterra, gli scarti furono notevoli in tutti e tre i mesi, in particolare a Febbraio, e ancora una volta l'anno precedente alla stagione invernale, il 1868, risultò complessivamente particolarmente caldo.
Come nel 1915/16 gli scarti della vicina Svizzera risultarono prossimi a 2°.
Nel Friuli il trimestre non viene annoverato tra i più caldi dal 1800 ad oggi grazie ad un Gennaio relativamente fresco, ma sia Dicembre che Febbraio (quest'ultimo soprattutto) risultarono decisamente caldi.
Stessa cosa per le regioni alpine, con una media spaventosa per Febbraio: +9.4°
Piccola nota a margine: per tutti e 3 gli anni Novembre risultò più freddo di Dicembre, per quasi tutte le località considerate.
P.S: più tardi o domani posto anche qualche mappa delle SSTA.
[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
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Bellissimo messaggio!
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Grande!
Peccato che da questa postazione non vedo le immagini...
[CENTER]--> Marco <--
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[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
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Farò il rompipalle di turno ma un quasiasi sostenitore del metodo scientifico gli verrebbe un infarto se li facessimo vedere che autorevoli centri meteo odierni confrontano temperatura misurate nel 1659 con temperatura misurate nel 2000.
Ma si può???
Ovviamente non si tratta di T misurate da termometri, bensì di ricostruzione mediante modelli, osservazioni dell'epoca, ecc.... Logicamente l'errore c'è lo stesso, anzi, ma altrimenti dovremmo limitarci essenzialmente a parlare di temperature misurate dal 1950 in poi....
[CENTER]--> Marco <--
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[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
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Gran bel lavoro, complimenti!
Grandissimo lavoro, bravo Blizzard!
L'ho stampato, domani lo leggerò con calma.
Ciao mitico
~~~ Always looking at the sky~~~
L'ho già letto, tutto d'un fiato
A Lugano (273 mslm, 46N 9E):
1868/69:
D: 5.7 gradi C (+2.1 dalla media 1961-90), precipitazioni in media
G: 1.3 gradi C (-1.3 dalla media 1961-90), precipitazioni sottomedia
F: 6.0 gradi C (+1.8 dalla media 1961-90), precipitazioni sottomedia
1898/99:
D: 3.7 gradi C (+0.1 dalla media 1961-90), precipitazioni ampiamente sottomedia
G: 4.8 gradi C (+2.2 dalla media 1961-90), precipitazioni in media
F: 4.5 gradi C (+0.3 dalla media 1961-90), precipitazioni sottomedia
1915/16:
D: 5.5 gradi C (+1.9 dalla media 1961-90), precipitazioni leggermente sopramedia
G: 3.7 gradi C (+1.1 dalla media 1961-90), precipitazioni assenti
F: 3.3 gradi C (-0.9 dalla media 1961-90), precipitazioni ampiamente sopramedia
~~~ Always looking at the sky~~~
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