Benissimo. Un bel deficit di questa portata nelle tue zone e' proprio quel che ci voleva...
La vedo molto male per le campagne, quest'anno... Anche perche' il lago di Como sta iniziando gia' ora, in assenza di prp, a salire, segno che quella poca neve che e' caduta alle quote medie si e' gia' sciolta. Sarei curioso di sapere come stan messi i grossi invasi tipo il Cancano...
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Per i primi di aprile conto di essere in Canada a Toronto e successivamente nell'est-coast, proverò a vedere un fiocco li' anche se mi sa che sarà troppo tardi...
Che brutto by-passare l'inverno in questa maniera...desolante...
Alex - l'unico meteofilo che aveva una stazione hippie
Brezza di ponente, Alex molto caliente
Vento, vento e ancora...vento!
Dati on-line Rivoli: http://rivolimeteo.altervista.org/Cu...antage_Pro.htm
Appartente al movimento dei "föhnati" e alla banda del buco.
dai su ragazzi, che era finita si vedeva da qualche giorno...
adesso si punta alla pioggia
Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).
Maggio è ancora distante
Ora gli invasi in quota non fanno testo, visto che dovrebbero essere piuttosto bassi (ma e' normale): il problema sara' dopo, ovvero come riempirli !
Sicuramente non con la neve caduta in quota qui sino ad ora (ridicola !), questo e' poco ma sicuro: vedremo se la primavera prima e l'estate poi riusciranno nell'intento !
Non è per nulla vero!
Basta osservare i grafici.
Il livello del lago è salito qualche settimana fa con quel balzello visibile qui sotto, grazie anche alle precipitazioni a carattere temporalesco della terza decade di gennaio:
Confortato anche dalle portate in afflusso:
Mentre il deflusso è rimasto tutto sommato costante:
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
BELLO svegliarsi con questo bel sole da ottobre a marzo...
BELLO uscire di casa al mattino presto senza avvertire MAI nemmeno un giorno una timida sensazione di 'corroborante' e sano FREDDO...
BELLO mettere da parte tutti i capi pesanti risparmiando centinaia di euro di tintoria... sono contenti anche i tintoristi e ringraziano, così come gli operatori turistici dello sci, gli invasi alpini e le falde acquifere della nazione intera, gli agricoltori per le colture anticipate e già estremamente assetate, gli sportivi per le gare di sci prima spostate e poi fatalmente saltate ecc... ecc... BENE COSI'!
BELLO vedere temporali e tornado il 9 dicembre... temporali con grandine il 2 gennaio... altri temporali a fine gennaio... tutti fenomeni tipici del NOSTRO clima, e... MAI UNA SERIA PIOGGIA O UNA SINGOLA NEVICATA IN PIANURA E POCHE INSULSE SPARUTE E PIETOSE NEVICATE SULLE ALPI (TUTTE LE ALPI)
un inverno SPLENDIDO in cui le temperature alte ci hanno fatto risparmiare migliaia di euro di riscaldamento... PECCATO CHE IL PREZZO DA PAGARE SE CONTINUERA' COSI' SARA' ESTREMAMENTE PIU' ALTO IN UN FUTURO MOLTO PROSSIMO... sarà il 'risparmio' più anti-economico e costoso che avremo mai sfruttato!
...iddio, please, fa che ogni inverno sia come quello 2006-2007 x sempre... così tutti ci compreremo un paio di Cammelli da trasporto, demoliremo le nostre case e ci accomoderemo in confortevoli tende, vivremo di datteri, noci di cocco, scarafaggi arrostiti e formiche sott'olio e mio figlio un giorno mi chiederà stupito cosa rappresentano quelle strane cartoline d'epoca in cui si vedono maestosi paesaggi imbiancati, boschi verdi, prati in fiore e pianure gialle di grano, fiumi in piena, ruscelli e torrenti gonfi ed impetuosi, e io potrò rispondere con soddisfazione: "erano tutte nefandezze prodotte dall'orrido clima temperato che governava un tempo la nostra cara Europa, ma ora è tutto finito, non preoccuparti!"
Senti... ok per la prima parte... ma ci passo tutti i giorni e ti garantisco che sta salendo anche adesso. A Domaso c'e' un cantiere in ammollo, domani lo fotografo. Era andato in ammollo a gennaio, poi son riusciti a tirar fuori le varie ruspe etc. ed adesso e' di nuovo sott'acqua. Io guardo il lago, non i grafici.
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Ammesso che salga e ammesso che i grafici siano sbagliati, c'è una sola conclusione a cui possiamo arrivare: una forte riduzione in deflusso dalla diga di Olginate.
Non è infatti pensabile che l'eventuale innalzamento del lago sia dovuto a un maggior afflusso dagli affluenti, dal momento che neve in montagna non ce n'è ed è da tanto tempo che non piove seriamente.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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