Risultati da 1 a 9 di 9

Discussione: Cmcc

  1. #1
    Vento fresco L'avatar di strauch67
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    Predefinito Cmcc

    19 feb 16:03 Roma: presentato centro euro-mediterraneo per il clima

    ROMA - E' stato presentato questa mattina a Roma il Centro Euro Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (Cmcc), primo istituto in Europa interamente dedicato allo studio del clima e dei suoi impatti nell'area del Mediterraneo. Grazie ad alcuni supercomputer, saranno simulati con grande dettaglio gli scenari dei Paesi mediterranei nei prossimi decenni, studiando i conseguenti impatti sull'ambiente e sull'economia in generale. La sede centrale dell'istituto si trova a Lecce, mentre altre sedi distaccate sorgeranno a Bologna, Venezia, Sassari e Capua. (Agr)

    Beh, buon lavoro. Mi pare che a capo del centro ci sia Navarra, un climatologo che stimo particolarmente.
    io ho vomitato sul sedile di un 737 AF (per chi non è pratico af=air france). figo, no? (Fedex dixit)

  2. #2
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    Predefinito Re: Cmcc

    Ottima notizia!!
    [CENTER]--> Marco <--

    ***...Always Looking At The Sky...***

    ""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""


    [B] Don't panic. But if you panic, be the first.
    [/B]
    [/CENTER]

  3. #3
    Tecnico MeteoNetwork L'avatar di Alessandro_cavallino
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    Predefinito Re: Cmcc

    Citazione Originariamente Scritto da strauch67 Visualizza Messaggio

    Beh, buon lavoro.
    Grazie

    Citazione Originariamente Scritto da strauch67 Visualizza Messaggio
    Mi pare che a capo del centro ci sia Navarra, un climatologo che stimo particolarmente.
    Si esatto, il Dott. Antonio Navarra dell' INGV di Bologna
    Tutte le cose che provengono da un potere immortale, vicine o lontane, sono segretamente legate tra loro. Per questo, non puoi strappare un fiore senza far tremare una stella

    ....Always looking at the sky....

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  4. #4
    Vento fresco L'avatar di Jadan
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    Predefinito Re: Cmcc

    Ecco qua le prime belle notizie:

    http://www.corriere.it/Primo_Piano/S...19/caldo.shtml

    Le previsioni del Centro euromediterraneo per i cambiamenti climatici
    Clima: nel Mediterraneo un caldo devastante
    Sei gradi di aumento nel 2070-2100 se non saranno prese misure significative per la riduzione dei gas serra




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    Un'immagine destinata a diventare sempre più rara sulle Alpi (Ansa)
    ROMA
    – Oltre sei gradi di aumento delle temperature medie estive in Italia, penisola iberica, Francia meridionale e Balcani. Un supercaldo accompagnato da una drastica riduzione delle precipitazioni e da siccità. È quel che ci aspetta fra il 2070 e il 2100, se non saranno prese misure significative di riduzione dei gas serra, quando le concentrazioni di CO2 arriveranno a 800 parti per milione (oggi 360), stando a un aggiornatissimo modello dell’evoluzione del clima sviluppato dal neocostituito Centro euromediterraneo per i cambiamenti climatici (Cmcc). Devastanti, se si avvererà questo scenario, gli effetti sull’agricoltura, sulla vegetazione e sul paesaggio nel nostro Paese, con perdita di colture agricole, riduzione delle zone umide e acidificazione dei terreni.
    Auto a bio-etanolo per diminuire l'emissione di gas serra (Afp)
    CINQUE ENTI DI RICERCA
    - Sorto per iniziativa di tre ministeri: Economia, Ricerca e Ambiente, il Cmcc, presentato ufficialmente il 19 febbraio nel corso di un convegno di studi a Roma, è un consorzio fra cinque enti di ricerca: l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), l’Università di Lecce, la Fondazione Enrico Mattei, il Centro italiano ricerche aerospaziali, il Consorzio Venezia Ricerche. «Il Cmcc riunisce matematici, fisici, climatologi, agronomi, informatici e economisti –ha spiegato il presidente del Centro professor Antonio Navarra -. Produrremo ricerca sul clima e sui suoi impatti, mettendo i risultati a disposizione sia della comunità scientifica sia dei decisori politici. Per la prima volta in Italia e in Europa, abbiamo deciso di sviluppare ricerche utili a supportare le azioni di risposta ai mutamenti indotti dai cambiamenti climatici».
    L'energia solare può sostituire in parte le raffinierie (Ap)
    ARIDITÀ: LANGHE E NORD-EST
    - Fra i primi contributi del Cmcc ai decisori politici, una stima degli effetti negativi dei mutamenti climatici sulla nostra agricoltura: «L’aumento delle temperature, combinato con la diminuzione delle precipitazioni, comporta l’impoverimento dei terreni, l’aumento di aree siccitose e una progressiva diminuzione delle zone umide – ha dichiarato il professor Riccardo Valentini, esperto di ecologia forestale -. In Italia, fra le zone più a rischio, le Langhe e il Nord-Est che risentiranno delle condizioni di crescente aridità molto di più delle terre del Sud come la Basilicata e la Sicilia, che sono già in parte adattate a questa condizione. Inoltre la riduzione delle piogge metterà a rischio vari tipi di colture come l’ulivo e la vite. Più in generale si assiste già a uno sconvolgimento dei cicli naturali, in particolare della fioritura delle piante, che tende ad anticipare, esponendo i raccolti alla distruzione dovuta a eventi improvvisi come le gelate tardive».
    Il Cmcc si articola in varie sedi: un polo centrale all’Università di Lecce e quattro sedi periferiche a Bologna, Venezia, Capua e Sassari.
    Franco Foresta Martin
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

  5. #5
    Tempesta violenta L'avatar di bufera87
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    Predefinito Re: Cmcc

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro_cavallino Visualizza Messaggio
    Grazie



    Si esatto, il Dott. Antonio Navarra dell' INGV di Bologna
    sei anche tu parte dei ricercatori Alessandro?
    Tecnico Meteorologo certificato (WMO 1083 – registro DEKRA DTC-TMT-001-17 secondo UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012). www.meteoravanel.it (webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e dintorni).

  6. #6
    Burrasca L'avatar di Aliseo
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    pioggia Re: Cmcc

    Sono contento.
    E sono anche curioso di vedere come battezzeranno quelle bombe mediterranee che tanti danni hanno fatto nel Salento non molto tempo fa.
    "....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
    [B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)

    [B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
    [/URL][/B]

  7. #7
    Tecnico MeteoNetwork L'avatar di Alessandro_cavallino
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    Predefinito Re: Cmcc

    Citazione Originariamente Scritto da bufera87 Visualizza Messaggio
    sei anche tu parte dei ricercatori Alessandro?
    Si, lavoro per il CMCC da luglio 2006, nella sede di Lecce, con il gruppo diretto dal Prof. Giovanni Alosio. Mi occupo del post-processing dei dati elaborati dai modelli. Una cosa stupenda unire le mie due più grandi passioni: l'informatica e la meteo!
    Tutte le cose che provengono da un potere immortale, vicine o lontane, sono segretamente legate tra loro. Per questo, non puoi strappare un fiore senza far tremare una stella

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  8. #8
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    Predefinito Re: Cmcc

    Citazione Originariamente Scritto da Aliseo Visualizza Messaggio
    Sono contento.
    E sono anche curioso di vedere come battezzeranno quelle bombe mediterranee che tanti danni hanno fatto nel Salento non molto tempo fa.
    Su quello del 26 settembre 2006 presto uscirà un articolo del Prof Richard Rotunno (uno dei maggiori esperti di uragani del mondo col quale ho avuto il piacere di collaborare) e del Dott. Marcello Miglietta. Stiamo solo aspettando la pubblicazione (sempre che venga accettato dalla rivista internazionale alla quale è stato sottomesso).

    Tutte le cose che provengono da un potere immortale, vicine o lontane, sono segretamente legate tra loro. Per questo, non puoi strappare un fiore senza far tremare una stella

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  9. #9
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    Predefinito Re: Cmcc

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro_cavallino Visualizza Messaggio
    Si, lavoro per il CMCC da luglio 2006, nella sede di Lecce, con il gruppo diretto dal Prof. Giovanni Alosio. Mi occupo del post-processing dei dati elaborati dai modelli. Una cosa stupenda unire le mie due più grandi passioni: l'informatica e la meteo!
    Azz, davvero? Beh, ottima cosa. Credo che il centro possa effettivamente diventare un punto di riferimento per i meteofili italiani ed averne un collaboratore presente nella nostra associazione è un'ottima notizia
    io ho vomitato sul sedile di un 737 AF (per chi non è pratico af=air france). figo, no? (Fedex dixit)

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