Tempo fa era stato anche ipotizzato che il pattern tra Maggio e Settembre nei dintorni della Terra del Fuoco fosse un buon indicatore della NAO invernale dell'emisfero Nord (da notare che la zona considerata è speculare a Terranova e dintorni in senso meridiano).
Ecco il plot degli anni con NAO-- nell'inverno immediatamente seguente:
....e quello degli anni con NAO++:
La correlazione si è dimostrata buona anche l'anno scorso:
E quest'anno??
![]()
[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
[/CENTER]
Ciao Blizzard
Si esatto, la circolazione di Brewer-Dobson prevede una risalita di aria calda dalla bassa troposfera, però tale scambio ovviamente non conosce soste e non so quindi se esiste una correlazione tra precipitazione e una maggiore accelerazione o decelerazione della BD. Penso piuttosto che gran parte della “forza” della BD dipenda più dal verso della QBO, in quando per esempio sappiamo che il contrasto alla circolazione zonale dato da una QBO- favorisce contemporaneamente un potenziamento degli scambi meridiani e quindi una accelerazione della stessa BD. Sarebbe comunque da approfondire questa cosa (bella osservazione la tua).
La Brewer-Dobson è una splendida semplificazione della reale circolazione atmosferica che riesce a rendere bene l’idea del continuo scambio tra poli ed equatore per bilanciare il surplus energetico.
Per quanto riguarda la AO, ma non solo, non posso che essere ottimista se penso alla prossima stagione invernale.![]()
il primo forum non si scorda mai...[B]
Daniele Campello[/B]
Hai ragione sull'influenza primaria della QBO e dei cicli solari sulla BDC, per quanto riguarda invece una possibile correlazione tra upwelling equatoriale e BDC ti riporto le parole di un meteorologo americano esperto di MJO et similia, sottolineando i punti chiave a favore di questa teoria:
The equatorial convection, when above average, will essentially help raise the average tropopause height. The oxygen molecules will go through photolysis because of the strong sun and form into ozone. The acquired ozone will "upwell" into the lower and middle stratosphere over the tropics and then downwell into the hemispheric poles. This circulation is very slow and on average takes 3-5 months to transport from the tropics to the poles. When acquired ozone is above normal and adds to the ozone layer, it can make the circulation stronger than normal. The stronger the upwelling, the stronger the downwelling. The stronger the downwelling, the more ozone at the poles. It's significance is HUGE with regards to major global players that control our wx/climate.
Interesting facts:
1) The BDC helps explain why there is actually more ozone at the poles or as one increases in latitude.
2) The BDC explains why there is the most total ozone during the spring hemisphere and least during the autumn hemisphere. The common misconception is that it's winter and summer.
3) The BDC's strength is determined by stratospheric "regulators" like the QBO and solar flux.
4) The BDC is currently the only known stratospheric-tropospheric interaction of significance. The other interactions have to do with upwelling/downwelling gravity/planetary waves.
The stronger the BDC, the higher amount of ozone in the poles and greater baroclinicity in the winter hemisphere, especially the northern hemisphere where there are more mountains/topography differences. This creates stronger planetary waves, which help disturb the polar vortex and help make the westerlies more meridional.
Vedremo quindi di verificare insieme anche questa teoria a partire da Novembre-Dicembre......
[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
[/CENTER]
Inverno 2016?" Che l' HP si ammali di PRIAPISMO !!"
Cassano M: PET
“Mai discutere con un cretino..dopo 5 min non si capisce + chi sia tra i due”
In estrema sintesi:
Un'attività convettiva equatoriale superiore alla media determina un'innalzamento della tropopausa con conseguente maggior trasporto dell'ozono che si forma sopra l'equatore verso i poli.
Più forte è la BDC (Circolazione di Brewer-Dobson) più ozono verrà trasportato verso i poli nell'arco di 3-5 mesi. Più ozono ai Poli equivale a maggiori possibilità di riscaldamento della stratosfera e ad una maggiore baroclinicità durante l'inverno.
[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
[/CENTER]
Inverno 2016?" Che l' HP si ammali di PRIAPISMO !!"
Cassano M: PET
“Mai discutere con un cretino..dopo 5 min non si capisce + chi sia tra i due”
Bene è un ottimo mix delle cose, anche se penso che alla fine la QBO associata al minimo solare sia il fattore dominante sia per quanto riguarda la sintesi dell'ozono stratosferico e la circolazione di BD.
Approfondirò volentieri la questione, ti ringrazio pe lo spunto
Ciao mitico![]()
Ultima modifica di Neo; 10/07/2007 alle 18:56
il primo forum non si scorda mai...[B]
Daniele Campello[/B]
MeteoNetwork Puglia su Facebook e Twitter
Lecce Ovest su MyMeteoNetwork
Davis Vantage Pro 2 (stazione extraurbana su tetto, circa 9m dal suolo)
Moderatore stanza "Nowcasting Sud e Isole"
ecco se riusciste a dirmi in che modo questo processo è possibile (di sicuro indirettamente, perchè direttamente l'ozono non fa proprio nulla di riscaldante) allora tutto avrebbe un senso. poi una maggiore baroclinicità implica un maggiore gradiente di temperatura polo-equatore che si ottiene con un flusso zonale sparato indice di un inverno caldo(quindi è esattamente il contrario). la cosa delle onde planetarie e orografiche è vera, ma che io sappia non dipende dalla diversa quantità di ozono al polo, anzi di solito è proprio grazie a tali onde che il VP stratosferico settentrionale viene disturbato permettendo una intrusione di maggiori quantità di ozono (quindi scambi meridiani IN STRATOSFERA) e da questo deriva il fatto che non c'è un buco dell'ozono artico (non si raggiungono le temperature necessarie alla formazione di PSC fonte primaria di distruzione dell'ozono)
in parole povere quello che succede al vortice polare stratosferico artico non dipende in maniera considerevole da ciò che succede in stratosfera ma da ciò che succede in troposfera (le onde si formano li, la stratosfera da sola non genererebbe mai onde che si propagano in verticale proprio perchè è stabilissima) dovete tenere presente che la principale fonte di energia atmosferica dopo il sole è la superficie terrestre che irradia energia infrarossa 24 h su 24, anzi il sole contribuisce a mantenere stabile la stratosfera, creando continuamente ozono ( e quindi mantenendo un gradiente di temperatura verticale positivo), altrimenti non esisterebbe![]()
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
La mia idea è che l'assenza di ozono nella stratosfera determini un'assenza di assorbimento dei raggi UV e un conseguente raffreddamento dello strato stratosferico, in quanto le radiazioni passano indisturbate andando a colpire direttamente il suolo terrestre. Quindi, non solo la stratosfera si raffredda, ma pure la troposfera si riscalda a causa del maggior assorbimento delle radiazioni UV.
Pardon ho tradotto frettolosamente, intendevo ovviamente "una maggiore instabilità baroclina".
E su questo non ci piove
http://www.meteotriveneto.it/modules...hp?storyid=250
[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
[/CENTER]
Segnalibri