Pagina 131 di 410 PrimaPrima ... 3181121129130131132133141181231 ... UltimaUltima
Risultati da 1,301 a 1,310 di 4096
  1. #1301
    Saba
    Ospite

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    io sono del parere che non sia affatto positivo avere condizioni di ao--prolungate nel tempo,è tutta questione di proporzionalità.. meno il vp riesce a stazionare e consolidarsi in artico(ao--) e meno ghiaccio è in grado di formare per poter sostenere le calotte polari e quindi, alimentare lo stesso vp.. è vero il risvolto della medaglia sarebbe quello di avere un vortice spesso spompato...ma ciò è sinonimo di spire gelide sempre meno incisive verso le basse latitudini...

    auguriamoci che il vp torni ad essere forte e vitale..piuttosto che il contrario...

  2. #1302
    Uragano L'avatar di baccaromichele
    Data Registrazione
    07/11/07
    Località
    Rimini / Montechiarugolo (PR) 110m
    Età
    28
    Messaggi
    16,925
    Menzionato
    24 Post(s)

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da Fenrir Visualizza Messaggio
    quali siano le elucubrazioni che han portato Tifone a "previsioni" simili in agosto. Se non ci sono basi... finiamo a fare a gara a chi la spara più grossa, come in certi forum :D
    Se ne era già discusso circa un anno fa. E' possibile infatti che l'AO--- del 2009/10 e della prima metà del 2010/11 possa essere stata causata, almeno in parte, dalla minor estensione artica autunnale.
    Anomalie di estensione glaciale artica e bassa troposfera « Global Warming, monitoraggio Clima
    Massima: +38,7°C 23/7/2009 e 8/8/2013
    Minima: -8,3°C 21/12/2009
    Neve: 2008=1.0cm 2009=6.5cm 2010=74.0cm 2011=1.5cm 2012=78.0cm 2013​=19.5cm 2014=5.0cm 2015=0.0cm 2016=0.0cm
    http://climarimini.altervista.org/index.html

  3. #1303
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    54
    Messaggi
    18,519
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Esatto.
    Si era discusso di come il progressivo maggior accumulo di calore nei mari artici dovuto alla minore estensione glaciale finisse per ostacolare/ritardare la formazione di un VP compatto a inizio inverno: da qui una possibile spiegazione del perchè si siano susseguiti 2 inverni con AO ai minimi storici a dicembre.
    Ora visto che l'estensione glaciale continua sui minimi nella prossima stagione avremo un'interessante controprova (alla quale sommare 2 fattori, nina in basso e QBO in alto decisamente meno favorevoli ad un VP tosto rispetto al 2010-11).
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  4. #1304
    Tempesta violenta L'avatar di Fenrir
    Data Registrazione
    05/09/03
    Località
    Tromsø (Nor)
    Età
    47
    Messaggi
    12,780
    Menzionato
    109 Post(s)

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Ha senso. Negli altri anni di minimo (2007?) l'AO è stata supernegativa?
    "You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)

  5. #1305
    Vento moderato L'avatar di tifone95
    Data Registrazione
    13/12/09
    Località
    PESCARA
    Età
    41
    Messaggi
    1,392
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Esatto.
    Si era discusso di come il progressivo maggior accumulo di calore nei mari artici dovuto alla minore estensione glaciale finisse per ostacolare/ritardare la formazione di un VP compatto a inizio inverno: da qui una possibile spiegazione del perchè si siano susseguiti 2 inverni con AO ai minimi storici a dicembre.
    Ora visto che l'estensione glaciale continua sui minimi nella prossima stagione avremo un'interessante controprova (alla quale sommare 2 fattori, nina in basso e QBO in alto decisamente meno favorevoli ad un VP tosto rispetto al 2010-11).
    esatto.... la presenza di una estensione minore di ghiaccio sin da subito costutuisce una sua dislocazione ovalizzata,non assiale e incline a
    spostarsi a latitudini inferiori con le conseguenze del caso.. e credo che le stagionali ncep e dell'iri vadano in quel senso... cmq occhio al tripolo e natl





    ecco un articolino




    In questo spazio cerchiamo di gettare le basi per la prossima stagione invernale,con le prime indicazioni dei principali centri di calcolo a livello mondiale,gia’ abbastanza schierate,ma noi cerchiamo di farlo su base teleconnettiva oltre che statistica,mediando tra le possibili evoluzioni.Non possiamo che partire dall’estrema riduzione dei ghiacci artici nell’ultimo periodo quasi a livelli storici,con influenza diretta in connubio col prolungato minimo solare con un Vortice Polare fortemente indebolito(AO--),cio si traduce con una sua delocalizzazione,andando spesso in frantumi sotto le spinte sia troposferiche(aleutiniche ed azzorriane),che stratosferiche(Warming),con i vari lobi a spasso a piu’ basse latitudini.La sua delocalizzazione piu’ in basso rispetto al polo geografico,prima di tutto non lo rende perfettamente assiale,dunque ha sempre un fianco scoperto e risulta piu’ vunnerabile ad ogni minimo forcing,e in piu’ tende a raffreddare i territori continentali con la formazione di hp termici in appoggio a quelli dinamici come quello russo-siberiano che a mio avviso risultera’in grande spolvero nella prossima stagione.Cio’ che andra’ valutata sara’ l’influenza della NINA nella fase matura stagionale,e il comportamento in sede SSTA,con le varie retrogressioni gelide in seno ad un serbatoio a mio avviso esorbitante(sotto la pancia dello scand+ figura dominante della prossima stagione, in appoggio all’orso). L’unica cosa che non puo’ e non deve fare gridare all’inverno del secolo per il mediterraneo e’ sia il trend degli ultimi anni,con ssta favorevoli a falle occidentali ed incursioni del gelo alte(nevicate storiche a Londra),che la presenza nella prossima stagione di una QBO negativa,a forzare ancora piu’ la mano nelle retrogressioni.Monitoreremo attentamente,ci sono ingredienti per una stagione invernale anche veemente per molte nazioni,l’incognita per l’Italia e’ rappresentata da un asse del gelo che premierebbe in termini termici piu’ il settentrione e in parte le adriatiche,mentre dal punto di vista precipitativo ,piu’ il centro-sud.Probabilmente avere nevicate in citta come Firenze,Roma,Napoli nella prossima stagione sono tutt’altro che utopia,fermo restando che anche il centro-sud avra’ le sue ottime dosi di gelo e nevicate specie aree adriatiche,ma ad ora la configurazione dominante e prevalente tra novembre e prima parte di gennaio vedrebbe un asse tra Marche,centro-nord ,Europa centrale,Francia e in parte Spagna,con rapide incursioni anche a piu’ basse latitudini.Massima attenzione a mio avviso per una prima incursione fuori stagione a fine ottobre con le prime avvisaglie invernali,in attesa di un finale di novembre ed un dicembre davvero rigidi.




    b giornata
    Tifone responsabile analista su mtf...


    Meteoflash portale meteo nazionale


  6. #1306
    Vento fresco
    Data Registrazione
    05/01/09
    Località
    Torino
    Età
    43
    Messaggi
    2,559
    Menzionato
    121 Post(s)

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    chiaramente non esiste una relazione 1 a 1 tra i ghiacci artici estivi e l'AO invernale, da quando c'è stato il salto in giù dei ghiacci artici nel 2007 abbiamo avuto 1 stagione invernale e mezza con AO fortemente negativo; prima ci sono stati 3 inverni con AO neutro o positivo, guardando indietro nel tempo non mancano fasi pluriannuali di AO-(anche se non così estreme) quando i ghiacci erano più estesi di 3-4 milioni di Km^2 e l'attività solare ai massimi del 20° secolo ad ogni modo la situazione degli ultimi 2 anni è quantomeno interessante per i valori anomali raggiunti.

    tsicpc_aoseason.png
    Nel frattempo le ultime emissioni modellistiche mostrano le alte pressioni maggiormente centrate verso le coste russe con un pattern un po diverso dall'AD+ del 2007, con il ridursi della radiazione solare avere alte pressioni sull'artico presto non sarà più un fattore negativo poichè favorirà il rigelo nelle aree a bassa concentrazione di ghiaccio a meno che siano localizzate in modo tale da compattare i ghiacci e far calare l'estensione.

  7. #1307
    campy
    Ospite

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Ciao Tifone. Sempre belle le tue analisi ma questa volta permettimi di dire che sei stato troppo "ottimista".

    Con moltissima probabilità il pattern nao-/ao- saranno di certo meno incisivi specie nella seconda parte dell'inverno ma tra novembre e parte di gennaio penso che non avremo altro che le stesse configurazioni sperimentate negli ultimi 3 anni con una zona fortemente depressa con asse scandinavia-inghilterra-francia-spagna e una zona di alta pressione sul vicino oriente.

    Cmq vedremo. Sempre mie considerazioni personali. Ciao

    Citazione Originariamente Scritto da tifone95 Visualizza Messaggio
    esatto.... la presenza di una estensione minore di ghiaccio sin da subito costutuisce una sua dislocazione ovalizzata,non assiale e incline a
    spostarsi a latitudini inferiori con le conseguenze del caso.. e credo che le stagionali ncep e dell'iri vadano in quel senso... cmq occhio al tripolo e natl





    ecco un articolino




    In questo spazio cerchiamo di gettare le basi per la prossima stagione invernale,con le prime indicazioni dei principali centri di calcolo a livello mondiale,gia’ abbastanza schierate,ma noi cerchiamo di farlo su base teleconnettiva oltre che statistica,mediando tra le possibili evoluzioni.Non possiamo che partire dall’estrema riduzione dei ghiacci artici nell’ultimo periodo quasi a livelli storici,con influenza diretta in connubio col prolungato minimo solare con un Vortice Polare fortemente indebolito(AO--),cio si traduce con una sua delocalizzazione,andando spesso in frantumi sotto le spinte sia troposferiche(aleutiniche ed azzorriane),che stratosferiche(Warming),con i vari lobi a spasso a piu’ basse latitudini.La sua delocalizzazione piu’ in basso rispetto al polo geografico,prima di tutto non lo rende perfettamente assiale,dunque ha sempre un fianco scoperto e risulta piu’ vunnerabile ad ogni minimo forcing,e in piu’ tende a raffreddare i territori continentali con la formazione di hp termici in appoggio a quelli dinamici come quello russo-siberiano che a mio avviso risultera’in grande spolvero nella prossima stagione.Cio’ che andra’ valutata sara’ l’influenza della NINA nella fase matura stagionale,e il comportamento in sede SSTA,con le varie retrogressioni gelide in seno ad un serbatoio a mio avviso esorbitante(sotto la pancia dello scand+ figura dominante della prossima stagione, in appoggio all’orso). L’unica cosa che non puo’ e non deve fare gridare all’inverno del secolo per il mediterraneo e’ sia il trend degli ultimi anni,con ssta favorevoli a falle occidentali ed incursioni del gelo alte(nevicate storiche a Londra),che la presenza nella prossima stagione di una QBO negativa,a forzare ancora piu’ la mano nelle retrogressioni.Monitoreremo attentamente,ci sono ingredienti per una stagione invernale anche veemente per molte nazioni,l’incognita per l’Italia e’ rappresentata da un asse del gelo che premierebbe in termini termici piu’ il settentrione e in parte le adriatiche,mentre dal punto di vista precipitativo ,piu’ il centro-sud.Probabilmente avere nevicate in citta come Firenze,Roma,Napoli nella prossima stagione sono tutt’altro che utopia,fermo restando che anche il centro-sud avra’ le sue ottime dosi di gelo e nevicate specie aree adriatiche,ma ad ora la configurazione dominante e prevalente tra novembre e prima parte di gennaio vedrebbe un asse tra Marche,centro-nord ,Europa centrale,Francia e in parte Spagna,con rapide incursioni anche a piu’ basse latitudini.Massima attenzione a mio avviso per una prima incursione fuori stagione a fine ottobre con le prime avvisaglie invernali,in attesa di un finale di novembre ed un dicembre davvero rigidi.




    b giornata

  8. #1308
    Vento moderato L'avatar di tifone95
    Data Registrazione
    13/12/09
    Località
    PESCARA
    Età
    41
    Messaggi
    1,392
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da campy Visualizza Messaggio
    Ciao Tifone. Sempre belle le tue analisi ma questa volta permettimi di dire che sei stato troppo "ottimista".





    Con moltissima probabilità il pattern nao-/ao- saranno di certo meno incisivi specie nella seconda parte dell'inverno ma tra novembre e parte di gennaio penso che non avremo altro che le stesse configurazioni sperimentate negli ultimi 3 anni con una zona fortemente depressa con asse scandinavia-inghilterra-francia-spagna e una zona di alta pressione sul vicino oriente.

    Cmq vedremo. Sempre mie considerazioni personali. Ciao

    ciao dottore b sera come stai? colgo l'occasione per farti gli auguri di buon ferragosto cmq ho detto seppure in modo meno netto le tue stesse cose il rischio medio-alto è quello in pole ad ora..


    ecco il passaggio chiave


    la configurazione dominante e prevalente tra novembre e prima parte di gennaio vedrebbe un asse tra Marche,centro-nord ,Europa centrale,Francia e in parte Spagna,
    Tifone responsabile analista su mtf...


    Meteoflash portale meteo nazionale


  9. #1309
    Saba
    Ospite

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da campy Visualizza Messaggio
    Ciao Tifone. Sempre belle le tue analisi ma questa volta permettimi di dire che sei stato troppo "ottimista".

    Con moltissima probabilità il pattern nao-/ao- saranno di certo meno incisivi specie nella seconda parte dell'inverno ma tra novembre e parte di gennaio penso che non avremo altro che le stesse configurazioni sperimentate negli ultimi 3 anni con una zona fortemente depressa con asse scandinavia-inghilterra-francia-spagna e una zona di alta pressione sul vicino oriente.

    Cmq vedremo. Sempre mie considerazioni personali. Ciao
    ciao fabio...allora si è riusciti ad individuare la vera causa di questo cambio pattern che ci accompagna da qualche inverno a questa parte??
    e cosa dovrebbe cambiare affinchè si possa tornare ai classici inverni europei..non occidentali??grazie

  10. #1310
    campy
    Ospite

    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Ciao grande
    Ricambio i tuoi auguri.... x il resto si può andare meglio ma non mi posso lamentare: sono in ferie .

    Si si, il tuo ottimismo l'ho focalizzato in questo passaggio: fermo restando che anche il centro-sud avra’ le sue ottime dosi di gelo e nevicate specie aree adriatiche

    Se va come gli altri 3 anni possiamo sostituire "ottime dosi" con "qualche chance per un episodo"



    Citazione Originariamente Scritto da tifone95 Visualizza Messaggio
    ciao dottore b sera come stai? colgo l'occasione per farti gli auguri di buon ferragosto cmq ho detto seppure in modo meno netto le tue stesse cose il rischio medio-alto è quello in pole ad ora..


    ecco il passaggio chiave


    la configurazione dominante e prevalente tra novembre e prima parte di gennaio vedrebbe un asse tra Marche,centro-nord ,Europa centrale,Francia e in parte Spagna,

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •