70-90N: finora (reanalisi D e J) al suolo è il terzo inverno più caldo dell'ultimo ventennio, dopo 2005 e 2006.
60-90N: finora (reanalisi D e J) al suolo è il secondo, così come nella media troposfera, meno forte l'anomalia invece nell'alta troposfera.
Insomma: l'amplificazione artica continua.....
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Io comunque mi aspetto un cambiamento ed un'inversione di tendenza nell'andamento della calotta artica; sono sempre più sostenitore del fatto che il Sole influenza fortemente il nostro pianeta.
Gli effetti si vedono soprattutto d'estate e per riflesso poi sull'inverno.
Non mi sorprenderei quindi se per esempio questa estate la fusione della calotta risultasse inferiore rispetto agli ultimi anni.
Vedremo
Ciao
Possibile. Ma tieni conto che, su scala interannuale, lo stato del pack estivo dipende molto dal tipo di circolazione dominante durante il precedente inverno, l'AO è spesso determinante. Poi non sottovaluterei nemmeno lo spessore, il trend è fortemente al ribasso come già segnalato in questo topic molti post fa. L'amplificazione artica degli ultimi 10-15 anni (peraltro prevista dai modelli già dagli anni 70) gioca contro un ritorno allo stato pre-anni 90.
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Sono perfettamente d'accordo con quello che dici .... quello che, secondo me, farà sì che la calotta polare interrompa il trend negativo intrapreso negli ultimi anni, sarà proprio un cambiamento nella circolazione atmosferica, causato da diversi anni di bassa attività solare; questa, secondo le ultime teorie, non interagisce direttamente con l'atmosfera, ma la influenza fortemente modificando le correnti oceaniche.
Nei prossimi anni credo proprio che ci sarà veramente da appassionarsi all'argomento
Io mi aspetto un ritorno, come figure bariche, agli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta
Dal 2008, secondo me, qualcosa è cambiato; me ne ero accorto l'estate e ora continua a manifestarsi questo cambiamento; credo che ci troviamo di fronte ad un 1988 al contrario; io individuo infatti il 1988, perlomeno a scala locale, come l'anno del salto da un tipo di clima ad un altro (è una constatazione valida soprattutto per il NW).
Cmq vedremo
Ciao
Sì, però non sottovaluterei l'amplificazione artica. Questo fenomeno è un buon esempio di risposta climatica di tipo non lineare alla crescita di un forcing radiativo di un certo tipo, di qualsiasi natura esso sia (non importa, nel merito della questione, ipotizzare se sia naturale o antropico e le due cose possono benissimo anche sommarsi).
Difficile pensare ad un ritorno a condizioni pre-90, io lo vedo di più come una transizione verso un nuovo equilibrio.
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Riporto questo articoletto apparso su 3B Meteo..
Pack sottostimato di 500.000kmq (Artico)
Clamoroso errore tecnico: l'NSIDC, il più importante ente mondiale per il monitoraggio dei Poli, ha scoperto che il satellite di riferimento SSM/I da oltre 40 giorni sottostima pesantemente la superficie della banchisa artica. A detta degli studiosi dell'NSIDC il problema ha cominciato a presentarsi i primi giorni di gennaio. Il guasto, conosciuto come "sensor drift", è tra i più subdoli che possono occorrere ad un satellite di osservazione. Infatti la sottostima (o sovrastima) parte in sordina per poi ampliarsi di giorno in giorno. Secondo alcune stime al 15 febbraio il Satellite ignorava circa mezzo milione di chilometri quadrati di banchisa. Nonappena l'NSIDC ci accorto del clamoroso errore ha subito reso nota la notizia interrompendo fino a data da destinarsi il servizio. Aggiungendo i 500.000kmq "persi" dal SSM/I l'attuale superficie del pack artico dovrebbe oscillare tra i 14.7 e i 14.9 milioni di chilometri quadrati. Una superficie ben superiore ai livelli del 2008 e tra le maggiori dell'ultimo decennio. Non solo, l'estensione media di Gennaio dovrà essere rivisa al rialzo e quindi il progresso su 2004-2005-2006-2007 e 2008 sarà sicuramente più importante. Per chi volesse approfondire la vicenda: http://nsidc.org/arcticseaicenews/
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
Sensori saltati.
Grafici senza senso anche sul Cryosphere Today dell'Università dell'Illinois
che avvisa:
February 17, 2009 - The SSMI sensor seems to be acting up and dropping data swaths from time to time in recent days. Missing swaths will appear on these images as a missing data in the southern latitudes. If this persists for more than a few weeks, we will start to fill in these missing data swaths with the ice concentration from the previous day. Note - these missing swaths do not affect the timeseries or any other plots on the Cryosphere Today as they are comprised of moving averages of at least three days.
Historic snow cover data not displayed on these images. Sea ice concentrations less than 30% are not displayed in these images. Snow cover data is displayed only for most recent dates.
Più veritiero questo
Non posso fare altro che rinnovare i miei complimenti alle mappe-Hollywood
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
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