Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

**giorgio1940** · 29/10/2009, 12:09

**Fenrir** · 29/10/2009, 12:15

Originariamente Scritto da alb

Sicuramente si. Proprio a causa delle "escursioni" dell'hp delle azzorre qui chiuderemo il terzo mese consecutivo con precipitazioni decisamente inferiori alla norma.

Allora mi raccomando di farti sentire quando verrà invocata dal coro delle piangenti la sortita dell'HP verso nord per attivare le discese meridiane, ci conto

Tornando a noi, lo "schifo" che affrontiamo adesso è ben diverso dallo "schifo" appunto che avremmo affrontato parificando l'orrore estivo del 2007. Innanzitutto, la differenza in estensione rispetto alla media è quantitativamente inferiore e ci vuole relativaente poco a tornare molto vicini alla media, specie con uno scarto in negativo: vi ricordo che con il freddo non ci vuole niente a far ghiacciare enormi masse marine. Sarà buono ovviamente per i grafici più che altro, visto che qualitativamente non sarà proprio il massimo.
Come dice ancora una volta giustamente Casentino bisogna vedere cosa succede a seguito del ricompattamento del VP ma la cosa non la vedo succedere per ancora un bel paio di settimane... e vediamo in che misura riuscirà a immagazzinare freddo l'embrione di HP artico-siberiano in fase di rafforzamento. Se non ce la farà avremo buttato un mese di congelamento :D

Originariamente Scritto da FunMBnel

Ci vorrebbe rapidamente un'altra nina ... Come 2-3 anni fa.

Così, guardando quello che è successo in passato, io me l'aspetterei con una certa tranquillità, l'anno prossimo.

**NikoDj** · 29/10/2009, 13:19

Originariamente Scritto da Casentino

Non esageriamo via, vediamo la cosa un pelo più scientificamente. La lenta risalita della superficie ghiacciata artica in questo ottobre è dipesa dalla forte negatività dell'AO che ha disperso il VP in giro per l'emisfero nord:

Immagine

questo però ha portato a ottime anomalie positive di superficie innevata specie in Eurasia:

Allegato 143784

insomma, non tutto il male vien per nuocere, anche perchè scommetto che ben presto anche la superficie glaciale si riporterà velocemente su valori più vicini alla media climatologica

Io continuo a pensare che la situazione sia molto grave e che siamo molto vicini al 2007...

**Fenrir** · 29/10/2009, 13:38

Non è un pensiero, è una realtà che siamo praticamente uguali al 2007 di questo periodo.

Il che non significa affatto che globalmente sia un'annata da paragonare al 2007, basta che guardi alla fine che il 2007, a novembre, si allineò praticamente a tutte le altre stagioni.

Allora se l'estate è stata molto, molto meglio meglio e l'autunno è solo relativamente in difficoltà (scarto con la media ridotto e colmabile con relativa facilità), non vedo dove sia la preoccupazione eccessiva, specie in periodo di riscaldamento interglaciale ;P Secondo me le due annate non sono minimamente paragonabili. Certo, ce n'è di strada da fare per tornare in media (anche se per me il discorso è inutile, visto che la natura non deve rimanere in media per essere "normale", ma la normalità è la sua continua evoluzione, sia verso il caldo che verso il freddo), ma intanto l'annata dirie che è incoraggiante e non "molto grave".

**digitos** · 29/10/2009, 14:05

Originariamente Scritto da Fenrir

Non è un pensiero, è una realtà che siamo praticamente uguali al 2007 di questo periodo.

Il che non significa affatto che globalmente sia un'annata da paragonare al 2007, basta che guardi alla fine che il 2007, a novembre, si allineò praticamente a tutte le altre stagioni.

Allora se l'estate è stata molto, molto meglio meglio e l'autunno è solo relativamente in difficoltà (scarto con la media ridotto e colmabile con relativa facilità), non vedo dove sia la preoccupazione eccessiva, specie in periodo di riscaldamento interglaciale ;P Secondo me le due annate non sono minimamente paragonabili. Certo, ce n'è di strada da fare per tornare in media (anche se per me il discorso è inutile, visto che la natura non deve rimanere in media per essere "normale", ma la normalità è la sua continua evoluzione, sia verso il caldo che verso il freddo), ma intanto l'annata dirie che è incoraggiante e non "molto grave".

Quoto.
Sono due situazioni diverse. In queste settimane ci vuole un attimo a ritornare verso i valori medi degli ultimi anni. Infatti non a caso è periodo invernale che lo scostamento della media climatologica si assottiglia notevolmente.

**Invernofilo** · 29/10/2009, 14:25

Speriamo si riprenda presto.......

**Sandro58** · 29/10/2009, 17:04

Nel Blog di Meteogiornale ne ho parlato spesso, l'azione del Nino 98 in Artico.

Queste le temperature al suolo secondo GISS, fino al 1996 (ma fino al 98 chiaramente visto che 97 e 98 furono freddi) trend di calo addirittura su tutto il secolo, poi impennata mostruosa.

Mi sembra chiaro il climate step del 98 in artico.

vedi anche:
GW in Artico dal 1916 al 2009|Global Warming, monitoraggio Clima

Artico, concentrazione ghiacci 1979-2009|Global Warming, monitoraggio Clima

Il Niño 1997/98 e i ghiacci artici |Global Warming, monitoraggio Clima

**NikoDj** · 05/11/2009, 00:19

Un po meglio....

**digitos** · 07/11/2009, 12:55

Stamattina Meteogiornale ha pubblicato un articolo in cui si dice che il Polo Nord in questi giorni ha temperature 20° gradi sopra la media.

Polo Nord quasi 20 gradi sopra media, persiste la forte anomalia climatica - MeteoGiornale.it

A parte il fatto che lo scostamento dalla media mi sembra da fine del mondo, ma dal grafico che viene riportato a giustificazione di questa tesi, io noto un surplus di 5-6° in questi giorni e non di 15°/20°.

Sono io pazzo o l'autore si è preso una cantonata?

Le temperature sono espresse in Kelvin.
256 K è il valore attuale che equivale a circa -17°C
250 K è la media che equivale a -23 °.

boh

**Fenrir** · 07/11/2009, 13:34

Attualmente, sono due le "fonti" di alimentazione calda che sta incontrando il nostro Polo Nord: da una parte un'intensa depressione oceanica centrata sull'Alaska meridionale, che invia aria mite dal Pacifico verso nord, dall'altra il blocco anticiclonico sulla Russia europea, che invia aria più mite dall'Atlantico verso nord.

...'nuff said, really. La situazione è stata notata anche dall'"utente comune", tanto che nei forum qualcuno ha già scritto delle anomalie interessanti della Siberia nord-orientale. In genere poi tutti tacciono più o meno (per scaramanzia, direi) riguardo all'anticiclone che sta ricoprendo medie-alte latitudini euroasiatiche che se da un lato sta facendo bollire artico e scandinavia, dall'altro porta T sottomedia e pioggia in Italia.
Direi che c'è poco da stupirsi, con l'azione congiunta di queste due grandi figure abbastanza anomale, il polo farà molta fatica a guadagnare terreno, visto che per ora l'albedo manca e l'irraggiamento è decisamente ridotto (parlo sempre di mare) con tutto quello che ne deriva.
Poi, direi che 15-20 gradi di scarto sono plausibili, specie se si parla di T2m.

Un piccolo appunto per la zona scandinava (e quindi il braccio europeo del polo): ottobre è comunque finito leggermente sottomedia in tutta l'area. Il problema è la crescita del pack è stata bruscamente inibita a estensioni ancora poco notevoli.