Ci sono diversi studi a riguardo, ma piu' sugli effetti che sulle cause (che e' poi in un certo senso piu' sensato).
Occhio che un gennaio e' finito anche a +15 dalla media eh, +9 e' una bazzecola ed e' ovvio che il ghiaccio marino c'entri. E penso si sia innescata una reazione a catena, laddove piu' caldo meno ghiaccio meno ghiaccio meno albedo quindi piu' assorbimento di calore quindi fusione accentuata quindi meno ghiaccio meno albedo piu' caldo meno ghiaccio meno albedo etc etc. Finche' si rimaneva sottozero l'ambiente non subiva chissa' che cambiamenti. Il problema ora pero' e' che si va soprazero molto spesso d'inverno (roba che nel pre-2007 era una mosca bianca) e quindi il ghiaccio inizia a fondere anche d'inverno, penetrare nella roccia, destabilizzando fondamenta di edifici, fondendo permafrost, facendo svegliare prima gli animali dal letargo... difficile sapere se ci sara' qualche effetto catastrofico oltre ai "piccoli problemi" sopracitati. E' lapalissiano che sia proprio intervenuto un cambio circolatorio inedito nell'artico, e basta vedere gli anni 90-primi anni 2000 sulle reanalysis per capire di cosa stiamo parlando. Io mi ricordo perfettamente quando sbirciavo le Svalbard nei primi anni 2000 stavano sempre a ballare attorno ai -30... ora e' da inverni che a -30 non ci finiscono, tanto che il fiordo di Longyearbyen ha smesso di gelare e la storica route Longyearbyen - Ny Ålesund sul fiordo gelato non esiste piu'. Ai locali tocca ormai viaggiare sulla terraferma, molto piu' ostica.
Anche se, a guardare il globale, comunque il ghiaccio annuale tutto sommato non e' molto ridotto rispetto ai tempi d'oro e forse la terra mantiene il suo equilibrio semplicemente con il ghiaccio annuale, in caso dovesse fondere il pluriennale.
La domanda e'... quanto influisce sul clima globale la perdita di un 20% di massa della calotta polare, sia in inverno sia in estate? E pure se le Svalbard diventassero di 15 gradi piu' calde rispetto al pre-2007, cosa comporta a livello globale?
...nel frattempo qui a Tromsų soffia ancora un forte vento da sud con -4,4 gradi. Sta arrivando da SE in moto retrogrado una vera piccola "bomba gelida", ora sull'Ucraina, che a velocita' warp si schiantera' contro la Svezia e tracimera' in tutta la Norvegia del nord, portando un fine settimana davvero rigido e secco (sotto i -10 in citta', non mi sorprenderebbe qualche buona minima a -13/-14 qui e un qualche -40 in Lapponia continentale).
Il poi e' tutto da vedere, ma qui proseguira' il secco fino a data da destinarsi.
Oggi Oslo e' piombata nel caos nevoso allorche' 30/40 cm si sono abbattuti in citta' creando disagi di ogni tipo.... ai quali non erano molto piu' abituati da qualche anno a questa parte... niubbi
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Il "proiettile" gelido si e' spostato dall'Ucraina alla Finlandia meridionale in meno di 24 ore e continua la sua corsa in moto retrogrado verso il Troms. Su quei territori i cieli appaiono grigi con nevischio costante. Impattera' con le montagne tra la Svezia e la Finlandia e li' il freddo si acuira' e si asciughera' prima di tracimare in Norvegia con vento di foehn teso e gelido (mi aspetto ancora temperature diurne attorno ai -10 in citta').
Poi finira' in oceano e si dissolvera', sempre a cavallo di venti tesi da E.
Qui T di -2,8 e cielo coperto. Secco fino a data da destinarsi.
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ciao fenrir.....seguo sempre con molto piacere i tuoi interventi!!!
questo molto interessante....quello che dici sull'effetto a catena non fa una grinza...ma allora cosa potrebbe interrompere questo trend? e cosa allora un tempo aveva innescato l'esatto contrario??? risposte credo difficili da dare ma forse interessanti!!! grazie..
Ti avevo scritto una mezza risposta ma mi ero reso conto che era un casino. Ti rispondo meglio questo week-end quando avro' un po' di tempo libero. E' roba da tesi di laurea questa
Comunque qui e' arrivata di gran carriera l'ondata fredda, ma per via del forte vento la T non riesce ad abbassarsi piu' di tanto (-7,8 in questo momento) ma il windchill non scherza ovunque sulla costa.
Non mollera' la presa prima di domenica sera, con T che oscilleranno tra i -6 e i -12 piu' o meno variabili, indipendentemente dall'ora del giorno.
Cielo sporco.
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Non si sa.
Le polemiche sul GW sono anche perche' le nostra conoscenze di climatologia sono carenti.
Quel che si puo dire e' che anche a livello teorico e' ben noto che i poli sono molto sensibili al variamento climatico. E che la fine di una glaciazione e' molto rapida,
per il feedback positivo meno ghiaccio-> piu caldo->meno ghiacco->ecc
Per cui in prima approssimazione e' piu da chiedersi il contrario, quanto il riscaldamento globale riesce a fondere la calotta artica? 2C in piu all'equatore sono 10C in piu alle Svalbard?
Forte vento secco dalla siberia stanotte, con una T attorno ai -8. Non si sentiva particolarmente freddo, mi pare proprio che il vento umido a parita' di T sia molto piu' fastidioso.
Oggi cielo appena velato e T di -7,7 qui all'aeroporto, -11,2 sulla terraferma.
Domenica il cielo sara' perfetto per vedere la prima alba dell'anno, anche se la T non si schiodera' dai circa -10, give or take.
Vedo movimenti interessanti in futuro, quantomeno un cambio di circolazione. Ma sempre sul lato caldino... in Europa mi pare in pochi si salveranno - se ci dice bene potremmo essere tra quelli.
Ultima modifica di Fenrir; 19/01/2018 alle 10:32
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Il cielo si sta rannuvolando e le T iniziano a salire debolmente. Ci stabilizzeremo tra i -7 del centro e i -9 della terraferma. Ora che il vento si sta placando inizia a salire anche l'umidita' e le auto, rimaste senza condensa per giorni per via del vento secco, nonostante le T basse, iniziano a incrostarsi di ghiaccio. Se volete vedere il tempo oceanico eccolo :D escursione termica diurna pressoche' nulla nei prossimi giorni.
kekeeku.JPG
...ieri sera ho lasciato due bottigliette d'acqua in auto e questo e' stato il risultato stamattina quando ho aperto le portiere:
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...mentre nella parte opposta del globo, ad Adelaide, si riporta che le saponette si stanno sciogliendo per il caldo
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ora -6,9 e cielo parzialmente nuvoloso.
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Prosegue l'afflusso di aria fredda e secca dalla Siberia con T relativamente stabili, fisse sui -12 nella mia zona e sui -9 in citta'.
Il cielo continua ad essere sporco per via della direzione lievemente meridionale del vento da E che trasporta "zozzerie" dalla Svezia
Interessante il peso dell'aria fredda in circolazione. Il monte Kistefjellet, a 982 mslm, registra -9,8 gradi, mentre Målselv, ai piedi della montagna, registra -23,7.
Oggi e' risorto il sole, finalmente, e si mangiano dei dolci caratteristici fritti chiamati "solbolle" che al loro interno hanno una pallina di crema che esce fuori quando si apre la "bolla" in due, come il sole che sorge.
Il cielo a sud e' sporco (robaccia atlantica) e quindi s'e' visto a malapena ma... s'e' visto :D
Ora e' finita la notte polare e come tradizione artica vuole, inizia l'inverno
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ora -13,7 e cielo velato, au revoir.
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