Il tempo a Tromsø, Norvegia del nord

[patrisv]

Bella Fenrir! Dritte molto utili, grazie mille! Alla luce delle tue indicazioni decideremo al momento se lanciarci nell'avventura, tenendo in dovuto conto le condizioni meteo. Uffa, mancano due mesi e mezzo che mi sembrano due anni... Guarito bene il polso? A presto!

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[Fenrir]

Eccomi di ritorno - il polso fa ancora male ma ho un tutore removibile che mi accompagnera' fino a dicembre.
Oggi nel Troms abbiamo battuto ogni record di caldo: oggi ero alla spiaggia di grøtfjord e soffiava un vento talmente caldo che ho iniziato a sudare sotto la camicia.
A Skibotn e' stata registrata una T di +20,2, record assoluto per settembre (figuriamoci e' il 26 poi...) e Tromsø ha registrato +17.8 gradi.
Fuori si sente palesemente l'odore di aria calda e si sta bene in maglietta.
Considerando che ci sono stati fine di settembre in cui non e' stato raro veder nevicare...

[Fenrir]

Sono stato assente perche' tornato dal mio solito giro in auto in Finnmark, la regione (fylke) che in assoluto amo di piu' dopo il Troms, che dopotutto e' casa per me. Tempo magnifico in Norvegia e pessimo in Finlandia dove abbiamo sconfinato per due notti e dove capisco bene perche' la gente ha sempre il muso metto delle foto sparse di alcune delle tappe tanto per dare un'idea dei posti che abbiamo visitato. Alcune delle giornate hanno segnato record storici di caldo - abbiamo toccato i 16-17 gradi in luoghi estremamente remoti come le vallate sperdute del finnmark settentrionale o in alcuni dei villaggi piu' remoti del nord come Mehamn, Gjesvær, Gamvik o Skarsvåg.

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Questa e' una valle a Rekvik, proprio dietro a Tromsø. Ci si arriva lungo uno sterrato che probabilmente d'inverno e' pressoche' impraticabile vista l'elevazione e l'inclinazione della strada.

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Imboccatura di Grøtfjord, un fiordo nei pressi di Tromsø - qui scattata a una decina di km dall'abitato di Rørvik, un gruppo di fattorie e di case private talmente remoto che e' probabilmente il luogo perfetto per chi vuole sparire dalla faccia della terra e vivere in un idillio agreste (negozio piu' vicino a circa 50 km).

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Gruppo di case a due passi da Honningsvåg, su Magerøya. Volendo si possono pure affittare per starci qualche giorno.

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La grandiosa vastita' dell'isola di Magerøya, tra Capo Nord e l'abitato di Nordvågen.

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Selfie all'incrocio piu' a nord d'Europa

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Palude nei pressi di Adamselv, vicino alla penisola di Nordkyn (la riserva naturale piu' a nord d'Europa)

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Un profondo canyon con un fiume dall'acqua color smeraldo - e' fuori mano rispetto alla strada principale e bisogna conoscere bene la zona per potercisi avvicinare. E' in mezzo a un bosco.

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Solita palude di Adamselv con una visuale piu' ampia.

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Fiordo nei pressi di Ifjord in un raro momento di cielo sereno. Penisola di Nordkyn.

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Mehamn alle 10 di mattina e gia' qualcosa come 15 gradi. In maglietta e pantaloncini come nemmeno a luglio.

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Abitato di Mehamn in piena notte (sempre qualcosa come 10 gradi). Nonostante sia uno dei luoghi piu' remoti della Norvegia, i norvegesi sono stati in grado di mantenerlo un villaggio vivace, piacevole, persino elegante, in cui immagino che la vita dei 700 abitanti sia tutt'altro che difficile se si ignora la brutale lontananza da qualunque altro centro di civilta' e un inverno spietato (ma con un aeroporto collegato direttamente a Tromsø non fa cosi' paura). Vedevo bambini in bici e vecchietti con i cani manco fosse un parco di New York.

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Panoramica del confine settentrionale di Mehamn. Oceano artico sullo sfondo.

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Gruppo di fattorie e "hytte" ai confini di Mehamn.

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Visione d'insieme del porto di Kjøllefjord, altro villaggio sperduto nel nulla ma con una vita entro i confini che pareva di essere in una citta' 100 volte piu' grande. Degno di nota il passaggio dell'Hurtigruten due volte al giorno.

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Panoramica "urbana" di Gamvik, un villaggio isolato oltre Mehamn, che al confronto e' Los Angeles. Nonostante il suo totale isolamento e le sue strade aperte solo 6 volte al giorno d'inverno, mantiene un aspetto sobrio di villaggio abitato, sebbene totalmente morto (troppo isolato per avere una vita sociale o lavorativa).

(prosegue nella parte 2)

[Fenrir]

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Il faro di Slettnes, il faro piu' a nord d'Europa.

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Un negozio di vestiti a Mehamn. Nonostante il suo isolamento, hanno anche negozi di "vanita'" che uno non si aspetterebbe mai in uno degli ultimi avamposti artici.

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Chiesa di Mehamn.

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Tramonto dalla via principale di Mehamn.

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Monti dietro Mehamn illuminati dal tramonto.

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Il fiume di Adamselv immerso nella nebbia. Verso Ifjord la nebbia e' diventata talmente fitta da non poter superare i 30 all'ora. In realta' erano solo nubi rasoterra, ma l'atmosfera era aliena.

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Lago dalle acque perfettamente immobili. Credo fosse a Sennalandet.

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Un fiordo per la strada. Non ricordo minimamente dove, ma dovrebbe essere tra Alta e Honningsvåg.

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Strada sterrata nei pressi della spiaggia di Repvåg, a due passi da Magerøya. Buche grosse come cocomeri ma la mia macchina ha visto di peggio :D

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La gigantesca spiaggia di Repvåg. Quando la marea e' bassa e' lunga anche 100 metri prima di arrivare a riva.

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Tramonto a Repvåg, Finnmark.

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Panoramica a 360 gradi del plateau di capo nord al tramonto. Notare l'arcobaleno al lato opposto del sole.

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Villaggio di Gjesvær, sempre sull'isola di Magerøya.

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Altro gruppo di case su Magerøya.

(continua nella parte 3)

[Fenrir]

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Le gelide piane sperdute di Magerøya - il mio tipo di panorama preferito.

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Il mappamondo di Capo Nord... senza nemmeno un turista (evento piu' unico che raro )

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Vista da Kvænangsfjellet, a cavallo tra Troms e Finnmark e passo piu' alto del Troms a circa 350 metri sul livello del mare. In genere viene chiuso durante il maltempo, separando a tutti gli effetti il Finnmark dal resto d'Europa essendo questa l'unica via che collega la Norvegia del nord.
Tutte le foto scattate con un Samsung S7.

10 gradi ora a Tromsø, notte.

[Boba Fett]

belle foto, ma cavoli sei proprio un vichingo, ehehe

[patrisv]

Ahah, Boba Fett, mi hai tolto le parole di bocca :-)' Comunque Fenrir... che reportage, che posti pazzeschi!! Grazie mille!!

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[domenicix]

Queste foto danno un' idea piuttosto significativa della maestosità dei posti che hai visitato.
Dal vivo sarebbe una sensazione di infinito vagare senza meta.
Personalmente però mi piace molto più il Troms dell'ultima foto, è quello che mi è più congeniale come paesaggio unitamente a sapere di stare vicini ad una cittadina piuttosto vivace.
Viaggiare in posti così poco abitati deve essere molto affascinante, farei lo stesso se fossi lì, ma solo per farne conoscenza.
La prossima volta che fai selfies però non "facci facce", pensa a chi legge da poco tempo rimarrebbe perplesso. E chi è 'sto fumato? ahahah

Sono stato capito?

ps: bentornato

[nevearoma]

Fenrir, non ho più bisogno di esprimere il mio odio nei tuoi confronti.

Voglio dire, è chiaro come il sole che queste foto le metti SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per fare rosicare me.

(tutto magnifico, ovviamente)

[giorgio1940]

Grazie per le nordiche emozioni trasmesse !