Long-range: Mediterraneo nel mirino del JS polare?

[gregory]

Analisi e dscussione spettacolare!

[montel-NA]

Analisi e dscussione spettacolare!

Grazie mille caro Greg, troppo buono....
Un salutone amico mio!

[Gravin]

Diciamo pure che non sarebbe certamente una novitÃ*.
Ma, alla luce degli ultimi eventi, il reiterarsi di una tendenza del genere costituirebbe un indizio abbastanza dirimente nel merito del tipo di trend che potremmo attenderci via via che ci si addentrerÃ* nella stagione autunnale. A sostegno dei pregressi "sospetti" di volta in volta palesati in tale direzione.
In sostanza, l'andamento circolatorio prevalentemente fondato su scambi meridiani sembrerebbe destinato non soltanto a perpetuarsi, ma anche a riproporre il Mare Nostrum come obiettivo delle future Rossby in approfondimento alle medie latitudini emisferiche sul comparto continentale.
Non solo, ma a differenza di quanto osservato ultimamente, laddove il core del JS si è fondamentalmente mantenuto piuttosto gagliardo alle alte latitudini lasciando ad alcuni suoi rami secondari il compito di movimentare la scena dalle nostre parti, a partire dai prossimi sette giorni ed a seguire sono filtrabili segnali di un effettivo abbassamento meridiano del FP a latitudini sempre più basse, preludendo in medio-alta troposfera ad un possibile collassamento più marcato del getto polare a disegnare cavi d'onda piuttosto coinvolgenti non soltanto per l'Europa centrale, ma potenzialmente anche per quella meridionale/mediterranea.
Staremo a vedere, di semplici segnali stiam disquisendo, ma non v'è dubbio che cominciano ormai ad avviarsi le grandi manovre per quelle che saranno le sorti del semestre freddo su cui il comparto della meteo, professionale e non, ha giÃ* iniziato a produrre variegate preconizzazioni a tambur battente.

Mi sembra proprio il caso di riportare sopra questo post del buon Luca...

[montel-NA]

Mi sembra proprio il caso di riportare sopra questo post del buon Luca...

Grazie, Michele carissimo!
In effetti, alla luce degli ultimi aggiornamenti modellistici (soprattutto quelli di "sponda" americana...) le prospettive delineate per gli esordi della prossima settimana sembrerebbero ventilare scenari abbastanza sovrapponibili a quelli ipotizzati in avvio di TD.
Probabilmente dovremo fare i conti con un nuovo "valzer" modellistico, ma in ogni caso stanno prendendo corpo quantomeno i presupposti per un possibile affondo più diretto del JS polare in piena sede continentale, finanche mediterranea, con le conseguenze varie ed eventuali ad esso collegabili.
Inevitabile, comunque, seguire gli aggiornamenti futuri non perdendo di vista gli eventi che si svilupperanno in Atlantico occidentale.
Allo stato attuale, comunque, l'Autunno 2005 sembra intenzionato a rivelarsi discretamente dinamico, da subito.
A differenza di quanto accaduto negli ultimi 2 anni, infatti, non traspaiono segnali di "slittamento" stagionale.
Staremo a vedere, in una fase di scarsa "coerenza evolutiva" quale quella registrata negli ultimi tempi possibili smentite sono sempre dietro l'angolo.

[alex75b]

Grazie, Michele carissimo!
In effetti, alla luce degli ultimi aggiornamenti modellistici (soprattutto quelli di "sponda" americana...) le prospettive delineate per gli esordi della prossima settimana sembrerebbero ventilare scenari abbastanza sovrapponibili a quelli ipotizzati in avvio di TD.
Probabilmente dovremo fare i conti con un nuovo "valzer" modellistico, ma in ogni caso stanno prendendo corpo quantomeno i presupposti per un possibile affondo più diretto del JS polare in piena sede continentale, finanche mediterranea, con le conseguenze varie ed eventuali ad esso collegabili.
Inevitabile, comunque, seguire gli aggiornamenti futuri non perdendo di vista gli eventi che si svilupperanno in Atlantico occidentale.
Allo stato attuale, comunque, l'Autunno 2005 sembra intenzionato a rivelarsi discretamente dinamico, da subito.
A differenza di quanto accaduto negli ultimi 2 anni, infatti, non traspaiono segnali di "slittamento" stagionale.
Staremo a vedere, in una fase di scarsa "coerenza evolutiva" quale quella registrata negli ultimi tempi possibili smentite sono sempre dietro l'angolo.

Ciao Luca complimenti come sempre per la tua lunga vista....io penso però che la traiettoria dell uragano philippe sia una delle chiavi per capire l evoluzione del prossimo futuro...e la conseguenza è il balletto dei modelli che stiamo osservando.....Dico bene?

[Gravin]

[montel-NA]

Tornando alle nostre elucubrazioni sulle possibili evoluzioni per la prossima settimana, come previsto si è avviato l'inevitabile valzer modellistico, relativo non soltanto al rebus-traiettorie ma anche al momento in cui il ventilato affondo franco del JS polare - e del cavo d'onda associato - potrebbe effettivamente realizzarsi fin sulle rive del Mare Nostrum.
Ci vorranno ancora diverse emissioni prima di poter focalizzare con sufficiente chiarezza i punti in questione, continuando sempre a tenere d'occhio i settori atlantici centro-occidentali.
Per adesso, tanto per vivacizzare un po' la monotonia dei miei topic, ecco un'analisi prevista a 7 gg. relativa all'andamento dei getti nella libera atmosfera, alla quota di gpt di 300hPa: