Proiezione Inverno 2008/09 a cura del CS

[Blizzard]

dopo l' "incidente di percorso stratosferico" il CS è intenzionato a modificare la proiezione o rimanerla così com'è?
scusate l'invadenza

Ciao!

In realtà una stratosfera più fredda della norma era già stata messa in conto, come si può leggere al secondo capoverso a pag.2 e così pure un valore di "punta" dell'ENSO assimilabile ad una debole Nina.

Per cui credo che la previsione possa fondamentalmente rimanere valida, tanto più che il fattore discriminante per Febbraio dovrebbe essere proprio il Sole, che non ha dato particolari segni di ripresa.

Come dicevo nel thread di Max, ma questo è un mio personale parere, è però più probabile che il pattern converga verso uno schema assimilabile all'ATH.

Ovviamente nel caso ci sia indicazioni forti per uno stravolgimento delle idee espresse a suo tempo dal CS, non mancheremo di renderne conto!

[Blizzard]

Già che ci sono, allego un paio di mappe a parziale verifica della proiezione.


Il primo periodo è stato inquadrato a mio parere più che discretamente. sia sul piano degli effetti che dell'individuazione del pattern corretto:






Per il secondo periodo delineato, invece, c'è stato un certo ritardo rispetto a quanto prospettato e gli effetti al suolo si sono rivelati quasi opposti nel confronto Nord-Sud della penisola, anche se la parte più difficile è proprio "tradurre" una tendenza configurativa in determinati effetti locali.

Infatti il pattern potrebbe poi rivelarsi non così distante da quanto previsto, tenendo conto che nei prossimi giorni inizierà la ripresa zonale di cui si era parlato.

Confronto parziale aggiornato all'8 Gennaio:

[MeteoSGR]

ok, grazie Marco!
sono molto soddisfatto della performance del CS, salvo errori ammissibili

[Blizzard]

ok, grazie Marco!
sono molto soddisfatto della performance del CS, salvo errori ammissibili

Grazie a te.

[Friedrich 91]

Già che ci sono, allego un paio di mappe a parziale verifica della proiezione.


Il primo periodo è stato inquadrato a mio parere più che discretamente. sia sul piano degli effetti che dell'individuazione del pattern corretto:






Per il secondo periodo delineato, invece, c'è stato un certo ritardo rispetto a quanto prospettato e gli effetti al suolo si sono rivelati quasi opposti nel confronto Nord-Sud della penisola, anche se la parte più difficile è proprio "tradurre" una tendenza configurativa in determinati effetti locali.

Infatti il pattern potrebbe poi rivelarsi non così distante da quanto previsto, tenendo conto che nei prossimi giorni inizierà la ripresa zonale di cui si era parlato.

Confronto parziale aggiornato all'8 Gennaio:

Marco non vorrei sbagliarmi ma la mappa da te postata di verifica del secondo periodo non è relativa al periodo 20/12/07- 08/01/08...?

Comunque non posso che complimentarmi nuovamente con il CS...avete davvero delle competenze ottime,è una fortuna aver un CS come quello di meteonetwork.

[mmg1]

Si la carta come detto da Federico era relativa al 2007-08 questa è l'attuale anche se ancora riferita al 15 Gennaio. ( Però l'anno scorso ci avremmo beccato pieno )
Questo Dicembre-Gennaio se vediamo le anomalie si è presentato diversamente da quanto avevamo prospettato: tuttavia aspettiamo a vedere come si chiuderà il trend di Gennaio perchè per conto mio il calcolo delle anomalie è stato molto influenzato da quanto si è verificato tra la fine delle anno e i primi giorni del 2009. Le figure in basso si riferiscon infatti al periodo 20 dec-31 dec e 1-15 gennaio. Grazie per la segnalazione.

[Blizzard]

Ops!

Appuntamento allora al 22-23 per una verifica completa della seconda parte.

[Blizzard]

Ops!

Appuntamento allora al 22-23 per una verifica completa della seconda parte.

Eccomi, con un po' di ritardo.

Plottando finalmente () la mappa con range temporale corretto, ecco che in realtà lo schema configurativo previsto e quello realizzatosi non sono poi così esageratamente distanti.

Rispetto a quanto preventivato, la fascia di gpt più elevati della media è risultata più a Nordovest, e il pattern leggermente ruotato in senso orario. Ma seppur con localizzazione differente, gli attori barici principali sono stati individuati: ripetute depressioni mediterranee, azione di blocco tra Europa e Atlantico e geopotenziali più bassi della media entro il circolo polare artico (AO+ al posto della preventivata NAO+, che invece è risultata perfettamente neutra). E' mancata invece una forte presenza anticlonica al confine euroasiatico.

Tuttavia questa dislocazione apparentemente non troppo differente ha di fatto portato ad effetti locali piuttosto distanti da quanto previsto. Infatti le precipitazioni non sono certo state deficitarie (anche se sì, parzialmente al NW) e gli scarti di temperatura si sono distribuiti in maniera molto disomogenea, con anomalia negativa al Centro-Nord (grazie anche al persistente effetto albedo) e scarti positivi al Sud e Isole.





A quanto pare invece sembra essere stato ben individuato il carattere forzante del minimo che porterà a ripetute azioni bloccanti localizzate in Atlantico nel corrente mese di Febbraio. Dall'outlook:

La situazione descritta per la fine del mese di gennaio progredirà nel mese di febbraio allorquando le azioni di blocco in Atlantico si faranno più frequenti e persistenti, determinando la possibilità di una o più irruzioni fredde degne di nota per la nostra penisola, con estrazione
dell’aria principalmente artico-marittima.

In generale il mese dovrebbe rivelarsi leggermente più freddo della norma, con gli scarti maggiori al Centro Sud, e pluviometricamente in media o con modesto deficit.

[4ecast]

A quanto pare invece sembra essere stato ben individuato il carattere forzante del minimo che porterà a ripetute azioni bloccanti localizzate in Atlantico nel corrente mese di Febbraio. Dall'outlook:

La situazione descritta per la fine del mese di gennaio progredirà nel mese di febbraio allorquando le azioni di blocco in Atlantico si faranno più frequenti e persistenti, determinando la possibilità di una o più irruzioni fredde degne di nota per la nostra penisola, con estrazione
dell’aria principalmente artico-marittima.

In generale il mese dovrebbe rivelarsi leggermente più freddo della norma, con gli scarti maggiori al Centro Sud, e pluviometricamente in media o con modesto deficit.