Dopo una stagione di accumulo eccellente come questa (e dire che fino a metà gennaio non era stato niente di che...) come non approfittare di una domenica fotonica come quella di due giorni fa? Con la scusa di una mangiata in Appennino, ecco un giretto last minute per salutare le grandi nevi di questa bella invernata!
Le foto sono state scattate il pomeriggio del 14 aprile al passo di Pradarena (1570 m) al confine fra le prov. di RE e LU...cielo serenissimo con qualche innocuo cumulo, sole abbagliante e temperature molto miti (a naso di certo non meno di 15°, ma probabilmente si sfioravano i 20°). Neve trasformata e portante, praticamente una sorta di "firn appenninico"...\as\ Ad ogni modo gli accumuli presenti (per quanto abbondanti) non sono certo una novità in questi settori, la cosa particolare è che un innevamento del genere sull'appennino settentrionale è piuttosto comune per Marzo (sopratutto la prima quindicina), ma non certo per la metà di aprile, indubbiamente il lungo periodo sottomedia termico e sovramedia precipitativo (oltre purtroppo a martoriare il medio-basso appennino con frane e smottamenti) ha avuto il merito di riuscire a conservare egregiamente una quantità di neve (anche più di due metri) davvero inusuale per il periodo...
Adesso spazio a qualche foto...
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Avatar: le perplessità di Arianna Dell'Arti (Cate Guzzanti in "Boris") dopo la telefonata di un PORACCIO che magnifica i famigerati "inverni dominati dall'Atlantico".
Ah dimenticavo... Le prime tracce di neve al suolo iniziano poco oltre i 1000 m, ma fino a 1300 m circa è poca roba, al massimo qualche decina di cm...poi oltre i 1300 m gli accumuli al suolo aumentano di botto fino a raggiungere (e in alcuni punti a superare) i due metri ai 1570 m del passo di Pradarena!
Metto un'altra foto della cascatella di un ruscello in piena (alimentato dal graduale ma costante scioglimento del manto nevoso) a Ospitaletto (quota 1150 m circa)
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Le ultime tre foto e poi vado a letto... L'ultima non c'entra niente con la neve, è la famosa Pietra di Bismantova (nei pressi di Castelnuovo Monti, medio appennino reggiano) vista da una prospettiva un po' diversa dal solito, proprio dal di sotto di una delle sue pareti più strapiombanti...da notare come anche a queste quote un po' più basse (la cima della pietra è 1000 m circa, il piazzale a 800 m circa) la vegetazione arborea sia ancora completamente ferma
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fantastica gita brava Lince... io sono stato a fare una sciata al Cerreto sabato e tanta neve anche sulla Nuda
Alla faccia, c'e' ancora una "marea" di neve li' !
Mamma mia quanta ce n'è ancora
Sono stato due volte a Pradarena quest'inverno, domenica 27 gennaio e sabato 16 febbraio. Beh, direi che il 14 aprile c'era sicuramente più neve di quanta ce ne fosse a fine gennaio, rispetto al 16 febbraio più o meno siamo lì. Ovviamente ben diversa la "cornice" termica e il contesto generale (specie a fine gennaio la neve rivestiva magicamente anche gli alberi).
Spettacolo a Passo Pradarena(1579slm)...
Ciaspolata da Passo Pradarena a Monte Sillano (antecima nord) e Monte Asinara
Giovanni
Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009
Grande barba, allora ecco due chicche... La prima è una mia foto della Nuda scattata domenica da Pradarena (precisamente in quella zona coi faggi un po' più radi salendo verso l'Asinara), la seconda è un link di una foto panoramica spettacolare cliccabile a 360° dall'arrivo della seggiovia alta del Cerreto (credo che sia una foto di Marzo)
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Beh, se quello dell'avatar sei tu direi che non ve la passate male neanche dalle vostre parti...\as\
Confermo, io c'ero passato anche il 14 febbraio ( per la serie...con la scusa di un weekend lungo a Lucca meglio fare il Pradarena che l'Autocisa \as\) e l'innevamento era simile come si evince da questa foto...
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Ovviamente le condizioni erano diversissime, a partire dalla tipologia del manto nevoso a tutto il contorno... Domenica pomeriggio poi era veramente molto mite, in effetti faceva un po' strano stare lì in maglietta a maniche corte (ovviamente con mezzo chilo di crema solare \as\) in mezzo a una marea di nevazza primaverile! Ah, ovviamente nonostante tutta la neve presente al passo e dintorni, alcuni crinali più alti (v. ad es. il Cavalbianco nella foto) erano già un po' pelati...
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Avatar: le perplessità di Arianna Dell'Arti (Cate Guzzanti in "Boris") dopo la telefonata di un PORACCIO che magnifica i famigerati "inverni dominati dall'Atlantico".
Avatar: le perplessità di Arianna Dell'Arti (Cate Guzzanti in "Boris") dopo la telefonata di un PORACCIO che magnifica i famigerati "inverni dominati dall'Atlantico".
Il 16 febbraio con le ciaspole salimmo dal Pradarena fino all'antecima nord del Sillano. nel ritorno, dato che era sempre presto, abbiamo fatto una puntata anche sulla cima del Monte Asinara, la vetta più vicina al Pradarena a sud dello stesso.
In alcune delle foto che ora posto anche qui si può osservare il Cusna, una è "puntata" verso la Bismantova, a quell'epoca anche tutta la fascia collinare era bella carica di neve
Giovanni
Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009
continua ...
Ultima modifica di giesse59; 18/04/2013 alle 21:52
Giovanni
Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009
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