Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Concordo fa troppo danni la neve bassa adesso...in ogni caso è stato un bell'episodio, decisamente notevole.
Poi magari a dicembre quando la neve servirebbe anche sui 1000m piove a 2000 \as\
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André
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Eh anche qui...dicembre era partito bene ma da Natale in poi ...ha poi reuperato a marzo, aprile e maggio \as\
Però in quota ne ha messi metri su metri
André
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qui attualmente 3.5°, il disgelo è ancora in corso...
la neve resiste stoicamente, rimangono 10 cm sui tetti e circa 15cm sui campi.
per martedì il meteo regionale da neve oltre i 1400mt, secondo me sottostimano un po'...
http://www.regione.vda.it/territorio.../default_i.asp
Martedì 15 ottobre 2013
Cielo irregolarmente nuvoloso. Ulteriore aumento della nuvolosità dalla seconda parte della giornata con precipitazioni sui confini nord-occidentali in estensione; neve oltre 1400 m circa.
Ultima modifica di meteo_vda_82; 13/10/2013 alle 21:24
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Ecco qui
Concordo con Vic che i 1400m siano un po' ottimistici...tuttavia inizialmente e soprattutto in caso di precipitazioni intense non credo che si andrà tanto lontani da quella quota in queste zone (Val Veny e Val Ferret in primis)
zerot_17.png
André
cielo nuvoloso, quando sono partito c'erano 3.2° (minima 3°)... disgelo per tutta la notte... tuttavia c'era ancora neve sui tetti e nei prati (a spiazzi)... ultime tracce di neve a 1000mt..
qui ad Aosta 8°
B.giornata
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15 ottobre 2000 ------> 15 ottobre 2013
Sono passati 13 anni da uno dei più disastrosi alluvioni della storia che sconvolse la VdA e il resto delle alpi occidentali.
Mi ricordo di quella mattina, domenica 15 ottobre 2000, come se fosse ieri... già nei giorni precedenti il tempo non prometteva nulla di buono e la situazione si stava aggravando ora dopo ora.
l'11-12 ottobre la neve cadde abbondante sopra i 1500-1600mt, nei giorni seguenti il limite neve si alzò oltre i 3000mt - a tratti 3500mt-(quindi la pioggia successiva sciolse la neve preesistente e aumentò notevolmente il volume d'acqua che scendeva dalle montagne), il periodo precedente (fin dal 20 settembre) fu particolarmente piovoso con due perturbazioni molto intense il 20 e il 30 settembre (ove in alcuni casi, soprattutto in bassa valle, vi furono già dei problemi).
dall 11 al 16 ottobre 2000 scesero 756 mm a Pont Boset (Valle di Champorcher) e tra i 200mm (VdA occidentale) e i 600mm delle zone orientali.
da notare che, sempre dal 11 al 16 ottobre 2000, fece 250-350mm nel settore centrale della regione (più o meno 300/350mm anche da me, purtroppo all'epoca non avevo il pluviometro e faccio riferimento ai dati dell'atlante climatico), valori che non sarebbero tanto eccezionali per una zona piovosa, ma qui la media annua è di soli 500-800mm.
Queste precipitazioni così abbondanti furono causate dal ciclone Josefine che rimase bloccato nel mediterraneo a causa dell'hp di blocco ad est e instaurò correnti sciroccali al suolo e in quota per giorni e giorni favorendo lo stau sulle alpi occidentali.
inoltre vi furono diversi fattori sfavorevoli concomitanti che ho citato sopra (fusione della neve scesa antecedentemente, ecc).
Il sabato mattina, il 14, andai ancora a scuola (le strade non erano ancora chiuse ma i torrenti erano ormai al limite e diluviava senza sosta, faceva paura anche se nessuno avrebbe immagino cosa sarebbe successo il giorno dopo).
La domenica mattina quando mi svegliai si sentiva forte il rumore dell'acqua, il canale vicino alla mia frazione sia era trasformato in un torrente impetuoso di acqua e fango e grossi massi che rotolavano (causa frana un po' più su di casa mia, che investi in pieno il cimitero)
la frazione sopra la mia fu evacuata causa esondazione, noi rischiammo di venire evacuati ma poi con una ruspa riuscirono a deviare il corso dell'acqua.
2km sotto casa mia scese una grossa frana sulla strada bloccandola per diversi giorni mentre la piana di Antey-St-Andre fu innondata dalle acque impetuose del Marmore (vi morì anche una persona).
da Antey verso Chatillon (valle centrale) un disastro, strada danneggiata in più punti, ponti crollati, frane e canali laterali trasformati in veri e propri torrenti che scendevano sulla strada.
Per non parlare poi del resto della regione ove le cose andarono decisamente peggio, paesi come Nus, Pollein, Cogne, Gressoney, Donnas e Aosta quartiere Dora furono gravemente danneggiati e vi furono diversi morti (19 persone) e migliaia di sfollati.
per fortuna un evento così estremo si ripete una volta ogni 100-150 anni
l'evento causò milioni di euro di danni (strade, ponti, autostrada, ferrovia, ecc) Gran parte della Regione rimase isolata per una settimana.
Anche noi riuscimmo a scendere a valle dopo una settimana, la scuola rimase chiusa per una decina di giorni.
Ultima modifica di meteo_vda_82; 15/10/2013 alle 08:53
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