Nowcasting Friuli Venezia Giulia - Veneto Orientale INVERNO 2016/17

**Marcoan** · 14/01/2017, 12:35

Poi la spiegazione è semplicemente tecnica: probabilmente la zona del portogruarese era nell'"occhio del minimo pressorio tanto che 10 km + a nordest e 10 km a SW si sono avuti accumuli. .. dopodiché venivamo comunque da una colonna satura e rovinata e le prp nevose sono iniziate con t positive; i modelli sono stati perfetti nella tempistica e durata ovvero un due ore di possibili nevicate e così è stato. ..il GW non centra assolutamente nulla con dinamiche estremamente locali anche perchè per lo stesso motivo un abitante di Latisana potrebbe dire che il GW non esiste. ...così come non sarebbe esistito il dicembre 2009, il febbraio 2012., etc etc...

**bugimeteo** · 14/01/2017, 13:00

Originariamente Scritto da Marcoan

Certo,conosci tutto tu e 20 o 40 anni fa le medie nivometriche Fvg e Veneto orientale erano il triplo degli anni 2000 vero, ?....tu parli di cose che non conosci tirando sempre in ballo come tanti altri il GW a capocchia. ...ma comunque hai ragione, tranquillo

Certo che le conosco. E so che qui le nevicate da addolcimento erano la regola d inverno(poi girava spesso in pioggia anche in quei anni).
Ora stanno sparendo a discapito di pioggia a 1 o 2 gradi.
Visto che sei tanto esperto puoi spiegare tu il perché

**Marco_70** · 14/01/2017, 13:07

Non solo lì Bugi.... qua a Torino ormai abbiamo solo più nevicate ridicole, ma oltre al GW abbiamo la maledetta isola di calore. Per ora in Piemonte se la godono ancora sotto il Po, ma tempo un decina d'anni e sarà dura anche per loro.....
Altro mondo over 1.000 m dove se hai il

di beccare la configurazione giusta (es fine Novembre), fa eventi epocali

**bugimeteo** · 14/01/2017, 13:08

E il discorso dovrebbe essere abbastanza semplice da capire anche per una presunta cariatide dei forum meteo come te...se le masse d aria in arrivo dall atlantico sono 2/5 gradi sopra medi 60/90 è ovvio che una zona come la mia che fa nevicate SOLO da addolcimento va in sofferenza e perde inesorabilmente tutte le nevicate che in quei anno erano a 0/1 grado

**appassionato_meteo** · 14/01/2017, 13:14

Poco da dire su ieri sera; ha smesso pian piano di nevicare, poi la temperatura si è alzata a 4 gradi.
Ora sereno, +5.9°C; ghiaccio in giro stamani, finalmente i monti sono bianchi (Faeit a parte, ieri lo era solo a 700 metri nel versante sud) fino in basso.

Faccio qualche considerazione ora che l'episodio è finito.
Di positivo c'è che il piattume primaverile di dicembre sembra finito, finalmente si è fatto sentire il freddo ed è tornato a precipitare qualcosa dopo un mese e mezzo portando la neve anche in pianura; meno male che che il freddo era intenso, altrimenti col cavolo che avremmo visto la neve in basso.
Di negativo c'è il fatto che alla fin fine la nevicata in pianura è stata quasi ovunque modesta pur partendo da un freddo forte come non si vedeva da anni; la sensazione è quella di aver avuto un episodio come quelli degli ultimi due inverni, ma con l'aggravante di condizioni di partenza molto migliori. Un gran spreco insomma.
Per me il problema è stata la configurazione, ore e ore di correnti sterili che hanno intaccato il freddo seguite poi da una gran scaldata, al mattino era nuvoloso ma le precipitazioni sono arrivate solo dodici ore dopo; infatti tra le 00 di giovedì e le 12 di venerdì abbiamo avuto questa sequenza di temperature in quota e ZT: -9.7/suolo, h12 -7.9/170, h18 -5.1/360, h00 -1.5/746 e h12 -0.9/1105.
Se fa così campa cavallo, non è la prima volta che ottime colonne d'aria vengono rovinate da cattive configurazioni, da noi il ricambio d'aria è molto veloce in entrambi i sensi, doveva iniziare a precipitare già dal pomeriggio di giovedì e anche con neve debole avremmo fatto discreti accumuli in molte zone grazie al freddo e al terreno gelato.
Più le precipitazioni ritardano e peggio è, proprio per il ricambio d'aria molto veloce, possiamo anche avere -20°C ma se poi seguono correnti inutili per ore e/o una forte scaldata c’è poco da fare; l'unico caso in cui il ritardo non fa troppi danni è quando l'ondata fredda è stata molto estesa ed intensa per cui inizialmente l'aria che arriva da sud non è davvero mite ma semplicemente meno fredda di quella che abbiamo su di noi e quindi il riscaldamento della colonna d'aria è più lento.
Tra l'altro nell'inverno 2012/13 c'erano state varie nevicate in pianura da dicembre a marzo, anche importanti, pur non essendo mai state precedute un freddo molto forte; quindi la situazione non è senza speranza, conta anche la configurazione e il numero di occasioni, non devo ricordarvi quante volte ha fatto benissimo senza bisogno del gelo anche in stagioni precedenti a quella che ho citato.
Sul discorso del GW, direi che esso si vede di più nelle altre stagioni con un loro riscaldamento e prolungamento; analizzando le medie ad 850 hPa dagli anni '80 in poi ad esempio si nota un vistoso riscaldamento di giugno, aprile, novembre, ultimamente di dicembre.. ma per quanto può sembrare strano il decennio migliore per gli inverni è stato quello scorso con due mini cicli 2001/02 - 2005/06 e 2008/09 - 2012/13 che hanno avuto episodi freddi e nevosi importanti (il 2005/06 e 2009/10 sono i più rigidi degli ultimi 36 con una media di -2.2°C).
Il discorso sulla neve poi cambia a seconda delle zone; posto che la nevosità è in costante diminuzione da alcuni secoli (ne ha parlato ieri sera Marco Virgilio a Meteoweekend), le differenze rispetto ad un tempo possono essere diverse a seconda della zone.
Udine ha una media di 12 cm, fatta probabilmente di alcuni episodi seri e molti piccoli; se si dimezzasse la differenza non sarebbe clamorosa, magari significherebbe avere un episodio serio in meno o giù di lì, dimezzeremmo una media piccola e continuerebbe a nevicare poco come prima.
Poniamo che Venzone abbia una media di 30 cm (sparo a caso); dimezzarla avrebbe un effetto molto maggiore, ci si accorgerebbe a occhio e anche senza fare misure sistematiche.
Pertanto se nevica poco in pianura non darei la colpa solo al GW, la vera notizia è se nevica tanto purtroppo e cmq una grossa colpa ce l’ha l’orografia sfavorevole che cambierà fra milioni di anni (basta avere pazienza..); in montagna non è proprio la stessa cosa, visto che dovrebbe nevicare molto di più, per me il vero colpevole dello scarso innevamento è stato l’autunno secco.

Detto ciò, siamo solo a metà inverno; per fortuna sta tornando il freddo e c’è ancora tempo (basta però che non faccia alta pressione 15 gg per volta altrimenti siamo daccapo).

**bugimeteo** · 14/01/2017, 13:20

Ha scaldato a +1 a 850 in poche ore senza forti richiami di scirocco .....e dai....la verità è che le masse d aria in arrivo sono calde. Spesso troppo calde per una zona come la mia, cosa che non accadeva cosi frequentemente 30 anni fa ....Udine non centra niente con gemona sono 2 mondi opposti x le nevicate

**appassionato_meteo** · 14/01/2017, 14:04

Originariamente Scritto da bugimeteo

Ha scaldato a +1 a 850 in poche ore senza forti richiami di scirocco .....e dai....la verità è che le masse d aria in arrivo sono calde. Spesso troppo calde per una zona come la mia, cosa che non accadeva cosi frequentemente 30 anni fa ....Udine non centra niente con gemona sono 2 mondi opposti x le nevicate

Certo, ho citato Udine perchè ne ha parlato Marco Virgilio ieri sera ed ha una lunghissima serie storica di dati (ed è anche questo il motivo perché faccio i riassunti su di essa); ho anche fatto notare che il discorso neve non è lo stesso per tutte le zone e può cambiare drasticamente in pochi km.
Tra l'altro basta spostarsi qui da me (a pochi km in linea d'aria ad est) per vedere che nevica meno con raddolcimento ma non si resta a secco in casi come dic 2009 e 2010 (cosa che ho imparato con grande stupore su M3V).
Stavolta sarà stata colpa di masse d'aria più calde rispetto ad una volta a parità di zona di provenienza o de fatto che gli affondi sono più pronunciati e quindi tirano su aria mediamente più calda?

Cmq resta il fatto che quel prefrontale lunghissimo e sterile ha contribuito molto a rovinare tutto, un peggioramento più deciso e veloce avrebbe fatto molto meglio; magari avrebbe piovuto lo stesso, ma adesso staremmo a commentare un episodio molto migliore invece di recriminare per l'ennesima volta.
Sei d'accordo su questo?

**bugimeteo** · 14/01/2017, 14:24

Originariamente Scritto da appassionato_meteo

Certo, ho citato Udine perchè ne ha parlato Marco Virgilio ieri sera ed ha una lunghissima serie storica di dati (ed è anche questo il motivo perché faccio i riassunti su di essa); ho anche fatto notare che il discorso neve non è lo stesso per tutte le zone e può cambiare drasticamente in pochi km.
Tra l'altro basta spostarsi qui da me (a pochi km in linea d'aria ad est) per vedere che nevica meno con raddolcimento ma non si resta a secco in casi come dic 2009 e 2010 (cosa che ho imparato con grande stupore su M3V).
Stavolta sarà stata colpa di masse d'aria più calde rispetto ad una volta a parità di zona di provenienza o de fatto che gli affondi sono più pronunciati e quindi tirano su aria mediamente più calda?

Cmq resta il fatto che quel prefrontale lunghissimo e sterile ha contribuito molto a rovinare tutto, un peggioramento più deciso e veloce avrebbe fatto molto meglio; magari avrebbe piovuto lo stesso, ma adesso staremmo a commentare un episodio molto migliore invece di recriminare per l'ennesima volta.
Sei d'accordo su questo?

Certo...ma tu convieni che 1 grado in meno e io facevo 10cm.
Sono sicuro che marco non è lontano dal mio pensiero...