Originariamente Scritto da
lifeisnow
il vero handicap per le zone di montagna/alta montagna non va attribuito piu' di tanto a questa prima parte di inverno, bensi' al periodo autunnale che spesso e volentieri chiude in pesante deficit idrico.
Per quanto concerne le pianure (almeno per buona parte del Piemonte) il trimestre invernale non e' mediamente molto generoso con le precipitazioni, se zone come l'Alessandrino o l'alto cuneese o basso torinese hanno un totale sui 3 mesi che non arriva (in certi casi) a 110 mm, capisci che non e' affatto anomalo che questo periodo sia dominato da alte pressioni e magari lunghi periodi siccitosi, poi ovvio, non tutti gli anni sono uguali.
Ora, che abbiamo appena varcato la soglia di meta' inverno meteorologico, sono ad oltre 60 mm di cumulata, vale a dire in perfetta media precipitativa, per cui, non la vedo cosi' tragica, capisco il tuo discorso ma ripeto, e' molto piu' inverno quello che ha fatto quest'anno fino ad ora che tanti altri, ovviamente in riferimento sempre alla prima parte, perché abbiamo ancora tutto febbraio da vivere che non sappiamo cosa produrra', sia in termini precipitativi che termici ma ci aggiungerei anche questo eventuale peggioramento del weekend, che potrebbe regalare discrete cose per buona parte della regione.
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