-8.4°C a Bz Ovest, ospedale.
Ultimo scatto mattutino. Sono ottime minime questo mese. L'idro però non ha segnato né la doppia cifra, né la giornata di ghiaccio.
Aggiungerei i valori a fondovalle dalla rete weatherlink e quella idrografico:
-10.8°C.
Ma nonostante la situazione nevosità in quota disastrosa, non ovunque va malissimo in Alto Adige.
Lungo le vallate di confine la situazione è molto buona, da Ovest verso Est abbiamo:
-Alta Venosta, lago Resia:
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-Val Senales, Val Passiria: innevamento già più scarso, coi versanti a Sud seccati:
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-Val Ridanna, Val Giovo, Val di Fleres, Brennero, Val di Vizze, Vipiteno: buon innevamento fin dai 700mt.:
Qui la Val Giovo da Vipiteno verso Ovest:
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Qui la piana di Vipiteno a 940mt., ancora innevata nonostante i modesti accumuli:
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Val di Fleres dal M.te Cavallo, 1880mt.:
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E l'ottimo stato della Val di Vizze, che sale da Vipiteno verso N-NE, parallelamente all'Isarco verso il Brennero:
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-Val Pusteria, Val Badia, Aurina, Anterselva: ottimo innevamento lungo le vallate a Nordest:
Qui Wengen, con vista sulla Val Badia innevata, coi versanti Sud però già asciutti:
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Qui Brunico, tutta la Pusteria, da Fortezza a S.Candido è imbiancata:
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Accumuli maggiori in provincia proprio lungo Val di Tures e Valle Aurina, qui Riva di Tures a 1700mt.:
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E questo il record negativo ad oltre 2000mt. ad Obereggen, fra le pendici del Latemar lungo le Dolomiti meridionali fra Fiemme e Fassa:
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4cm al suolo, mai segnati prima in più di 30 anni di dati. La media è un po' più in alto e il grafico dice: MAI a fine gennaio era mancato accumulo nevoso sul campo-neve della stazione provinciale lì, ad Obereggen.
NO-CATASTROFISMI EH
Filtur, prendi fiato e rileggi quel che ho scritto. Punto uno:
- trovami di nuovo 4 inverni consecutivi con siccità >40 giorni da dicembre a marzo. CONSECUTIVI, 4 grazie!
Punto due:
- La paleoclimatologia è sempre più interdisciplinare! Non solo mescoli pere con satelliti, ma pure tragedie greche con ghiacciai, lo sapevi? Sappilo!
Punto tre:
- Il riscaldamento repentino e senza precedenti sta dentro la nostra fase interglaciale. 20 mila, non 200 mila anni, errata corrige mia!
12 mila anni fa le coste del Mare del Nord e Baltico assumevano le forme che vediamo oggi, col ritiro di ghiacci e fusioni colossali. Ma il tutto all'interno di un processo millenario.
In 200 secoli, un aumento termico come quello registrato negli ultimi anni non c'è stato.
Altrimenti, nel senso, darei comodamente retta a Trump, io...
Enrico perdonami....ma il 2013/2014 ha visto rispettivamente:
- dicembre 82,1 mm
- gennaio 159,0 mm
- febbraio 139,4 mm
mi sembra tutto fuorchè siccitoso...
Quindi non sono più 4 inverni consecutivi
il successivo, 2014/2015 di mm ne ha dispensati tra dicembre e gennaio, pochi, ma più o meno in linea con il nostro picco negativo invernale
Sono l´anno scorso e quest´anno ad essere a secco completo
Cristo si é fermato ad Eboli.....la neve ad Ora
Heinrich, es tut mir leid, ma sentire te (e a volte anche altri) che rigetti in altri lidi qualunque cosa l'establishment tecnico-scientifico, economico o politico proponga, per poi abbracciare totalmente le affermazioni più estreme e più discutibili sul GW, mi lascia sempre un po' basito
In primis io non ho certo detto che sia un inverno normale ed ho solo detto che annate secche sono capitate anche in passato sia recente che lontano; secondo, non ho capito se parli del tuo orticello bolzanino o fai un discorso generale: 4 annate di secco non so dove tu le veda, forse, ripeto, limitatamente al tuo territorio ristretto....non più tardi di 3 anni fa vi sono state eccezionali nevicate in tutto l'arco alpino orientale con tanto di impianti chiusi in Badia e passi alpini tutti impraticabili: 90cm in una notte a San Cassiano, fine gennaio 2014 ( o 2015 non ricordo bene..).
Per quanto riguarda gli andamenti termici,gli ultimi 3 recentemente passati sono stati eccezionalmente miti, gli altri anni 2000 nulla di particolarmente eccezionale e non certo tutti miti.
Le masse glaciali in diminuzione sono una realtà non certo degli ultimi 10 o 17 anni ma di almeno 35 anni a questa parte, ma qua entriamo in un campo che non voglio affrontare con chi , evidente, pensa che sia tutto AGW dipendente.
E basta, se permetti, lo dico anche io.
Veramente le masse glaciali sono in grande diminuzione dalla fine dell'Ottocento, come riportato su svariate cronache dell'epoca, altro che 30-40 anni
In ogni caso capisco Heinrich e capisco la sua frustrazione. E' vero che abbiamo avuto anni piovosi, almeno fino al 2010 direi, è anche vero però che questi ultimi tre inverni hanno avuto dei periodi di siccità piuttosto marcati (anche qui da me, non solo in Sudtirol).. il 2014/2015, piovoso e nevosissimo in quota per novembre e la prima decade di dicembre e poi secco e caldo per tutto gennaio, il 2015/2016, con i suoi 100 giorni di siccità a livelli oserei dire record (superato solo, se non sbaglio, dal 1989/1990 o 1988/1989), e ora ci aggiungiamo pure il 2016/2017, freddo sì, ma anche lui secchissimo (nelle Alpi Centro Orientali se non sbaglio non precipita pressochè nulla da metà novembre!... a momenti siamo a febbraio..).
Da sempre sono convinto che le nostre vite sono brevi, troppo brevi, e i nostri dati meteo a disposizione sono troppo troppo brevi per poterli interpretare. Ci sono state siccità ben peggiori di queste, perfino nel cuore dell'Ottocento ci furono inverni secchissimi con Alpi senza neve e fiumi in secca. Solo che i mm e i cm ci mancano, e quindi un confronto puntuale non si può fare. Tre inverni, per quanto scoraggianti e maledetti, però, non possono formare un trend. Nella storia climatica alpina tre miseri inverni non sono quasi nulla. Il brutto è viverli di persona. Molti si sono vissuti la triade maledetta di fine Ottanta che, nel complesso, è stata ben peggiore di questa finora..
Lou soulei nais per tuchi
Quoto tutto compresa ovviamente la prima frase: le masse glaciali sono in ritiro dalla fine della PEG che, ricordo, non rappresentava certo la NORMA ma un periodo considerato molto freddo...e qua mi fermo, ripeto, per non cadere nella solita diatriba pro/contro A-GW.
Minima disturbata stamattina dal vento con continui saliscendi qua a Bolzano. Idro in minima proprio adesso.
Qua in centro e in particolare a Bolzano nord tira invece un vento da nord che definire ghiacciato è un eufemismo. Nei 3 km che faccio in bici per andare a lavoro ho rischiato il congelamento stamattina....
Windchill pazzesco.
L'idro infatti segna bava di vento da S e W, quello che arriva in centro è lo scarico della val Isarco.
Bz idro: -7.0
BZ aeroporto: -8.4
Gargazzone sfodera un nuovo -13.7
Lana -13.4
Vilpiano -11.9
Bressanone -10
Notevoli i valori termici lungo il tratto di Val d'Adige fra Bolzano e Merano, in particolare da Terlano a Lana, dove in totale assenza di brezze le inversioni fanno calare benissimo la t°.
Qui alcuni dati di fondovalle dalla rete idro e weatherlink:-10.9° a Terlano
-11.9° a Vilpiano
-13.4° a Lana
-13.7° a Gargazzone
Una ghiacciaia unica questo tratto di Val d'Adige:
Minime definitive odierne alle 2 stazioni online di Bolzano:
-8.4° a Bz Sud, aeroporto.
-7.5° a Bz Ovest, ospedale.
-10.9° a Laives, weatherlink
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