La situazione in quota risulta talmente grave lungo tutto il versante alpino Sud, che si accettano anche QN marzoline!!
Sinceramente peró? Dopo 65 giorni di secco, 3cm scarsi al 13.01, ci si aspetterebbe una perturbazione dall'Atlantico con neve.
E invece niente. Non ce la fa piú. SW con 30mm su una -1°C non transitano sulle Alpi dal 2014, o peggio 2010.
E niente, fa schifissimo questa latitanza, che pare anche poco giustificabile. SE NON FORSE CHIAMANDO IN CAUSA IL GW
il GW non esiste. il clima non è cambiato.è tutta invenzione dei cinesi e delle lobbies ecologiste
che pena però. arriverà un peggrioramento ad inizio febbraio con quota neve buona per inizio marzo. va bene lo stesso, per carità. però ormai, sotto i 600 m, vedere una nevicata consistente senza successiva pioggia è diventata una chimera.
mi sono trasferito a 600 m e non basta ancora...
sembra comunque confermato il passaggio per la fine della settimana, certo che a pensare a tutto il "freddo" di gennaio andato sprecato...
secondo me negli ultimi 2/3 anni c'è stato un peggioramento della situazione, nel senso di minor frequenza di nevicate in alcuni settori della PP.
unica cosa buona di questo inverno è che almeno gennaio è stato dal punto di vista termico, invernale.
penso che però qualcosa sia cambiato. osservo il tempo dal 1993 e qualcosa è cambiato, anche dati alla mano.
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Si ma non facciamo drammi vi ricordo che le annate da accumuli record (sicuramente al nord est ) sono tutt altro che lontani
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
2007/2008
2008/2009
2009/20102012/2013
2013/2014
vs
2006/2007
2011/2012
2014/2015
2015/2016
2016/2017
2001/2002
1992/1993
1989/1990
1941/1942
...
Il binomio dicembre + gennaio a 0 ~ 1mm in sequenza non era mai accaduto in oltre 160 anni di dati in Südtirol.
Smettiamo di considerare nelle medie una situazione simile:
Ed estrema vergogna per le condizioni mortifere in cui la popolazione italiana muore in pianura padana.
Cosa sarebbe quella roba? Aria pulita? Progresso? Benessere?
[QUOTE=roby4061;1060518421]secondo me negli ultimi 2/3 anni c'è stato un peggioramento della situazione, nel senso di minor frequenza di nevicate in alcuni settori della PP.
unica cosa buona di questo inverno è che almeno gennaio è stato dal punto di vista termico, invernale.
è sempre difficile capire se l'anomalia sta nel periodo che stiamo vivendo o lo era prima quando gli inverni erano lunghi freddi e nevosi. Abbiamo i racconti dei nostri vecchi che ci raccontavano di inverni freddi grandi nevicate etc... ricordi li ho anch'io degli inverni anni '80 in cui almeno 1-2 nevicate da 15/20cm le faceva a stagione. I periodi narrati dai ns genitori o nonni erano però periodi in cui c'era il fiorire dell'industrializzazione, quasi sempre fatta in modo indiscriminato parlando di emissioni inquinanti nell'aria, e non escluderei che questa potesse influire sul clima del periodo portando i grandi inverni freddi che noi conosciamo....poi poco per volta gli inverni hanno perso sempre più consistenza, nonostante l'industrializzazione abbia continuato a fare progressi...progresso che però è stato accompagnato da normative sempre più restrittive in termini di emissioni inquinanti nell'aria. Pertanto non daei così per scontato che l'anomalia sia quella attuale e la normalità quella di 50/60 anni fa!
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
[QUOTE=Fabry74;1060518447]no no no, la componente climatica dell'aereosol stimata da vari enti scientifici è praticamente trascurabile e non ha neanche sempre lo stesso segno (può inficiare negativamente ma anche positivamente) altrimenti cina e polonia dovrebbero essere le zone col più intenso raffreddamento ed invece si stanno scalando alla grande come tutti gli altri. L'unica correlazione scientificamente attestata con l'inquinamento dell'aria è quella con la salute.
Il concetto di normalità non è univoco ed assoluto, però la società moderna si è sviluppata in un periodo climatico con un'atmosfera ben precisa, un cambiamento repentino della temperatura di questa è ovvio che è una seria minaccia a questa stessa società.
bene, facendo gli scongiuri sembra concludersi questo orrendo periodo durato di 2 mesi.
Una bella lavata a questo punto fa piacere
Per l'inverno vero (quello di giornate corte e inversioni) ne parliamo nel 2017\18, ora personalmente può anche partire a scaldare
Odio la nebbia !!!
ecco il bollettino emesso da NImbus.... Previsioni del tempo per il Piemonte e la Valle d'Aosta finalmente sembrerebbe che possano entrare delle prp degne di nota sul Nord Italia settori alpini compresi...L'W ovviamente è un po sfavorito (parlo delle pianure ovviamente, mentre i monti zona Sestriere riceverebbero buoni apporti), mentre dal Piemonte orientale, verso E precipiterà bene! Purtroppo le termiche non saranno un gran che, buona neve sui monti, buona pioggia in pianura anche se in questa stagione ci si aspetterebbe una bianca sorpresa anche a quote basse. Forse L'W Piemonte sarà la zona in cui terrà meglio il freddo e la QN più bassa, visto che si trova al riparo dai respiri miti, ma precipiterà anche meno dal cielo
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
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