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  1. #191
    Burrasca
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da appassionato_meteo Visualizza Messaggio
    Domanda: nel bimestre Gennaio-Febbraio 2013 il flusso atlantico proveniva da NW?
    Infatti non era quasi mai stato caldo, anzi nevicò spesso a bassa quota; invece nel 2013/14 era sempre da SW e decisamente più caldo, vero?
    Volevo poi fare una considerazione e chiedere se può essere fondata; supponiamo che arrivi un'ondata di freddo e poi una bassa pressione "alta" che non peschi l'aria dal nordafrica (quindi niente sciroccata bollente) e che non sia preceduta da un prefrontale lunghissimo.
    Ai fini della durata della nevicata da raddolcimento, può contare l'estensione dell'ondata fredda precedente?
    Ho pensato che non è la stessa cosa se il freddo coinvolge qualsi solo il nord Italia perchè magari il grosso passa oltralpe oppure se esso coinvolge con decisione anche il centro e magari anche il sud Italia; in linea di principio nel secondo caso l'aria richiamata dalla bassa pressione verso il NI è inizialmente meno calda rispetto al primo caso e quindi il riscaldamento della colonna d'aria è più lento.. può essere un'ipotesi plausibile, uno dei segreti delle nevicatone da raddolcimento nel passato (1996, 2005..) che hanno portato parecchia neve su quasi tutte le pianure del NI oppure tutto ciò conta zero?
    Direi che conta praticamente nulla. Avessimo un bassopiano chiuso con cuscino freddo, sarebbe diverso: in Slovacchia mi ricordo tante nevicate con vento da sud, dall'Ungheria. Ma col Mar Mediterraneo a sud, ed una penisola con piccole pianure e valli e montagne non molto alte (non quanto le Alpi o il Caucaso), i venti miti hanno sempre libera strada: infatti, se ci pensi bene, sia al Capodanno 1997 che prima del Natale 2009 tante zone di Veneto e Friuli videro il passaggio in pioggia entro poche ore, nonostante ondate di gelo di quelle davvero forti fino all'inizio stesso della nevicata. E in realtà anche nel primo caso, se lo scirocco è potente, alla fine nel giro di 1-2 giorni Budapest passa da -20°C a +10°C lo stesso...

  2. #192
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    nessuno ha mai detto il contrario, ho solo puntualizzato sul fatto che ci fai giustamente notare che l'atlantico di inverno è quello di ieri (che spasso, tra l'altro... avrò nevicato a Cuneo, nel resto del mondo però ha fatto 3 splatters fino a 200/300m e 5 cm di paciugo a 600/700m) ma non altrettanto giustamente ti dimentichi di dirci che è anche la schifezza di giovedì e venerdì con quasi 10° al piano e neve oltre i 1500/1600m.
    Un momento, qui il fronte di l'altro ieri ha fatto 45cm a 1800m e 30cm a 1000m. Ed è risultato il fronte più prolifico dallo scorso anno
    Al NE diciamo che questa perturbazione è andata abbastanza bene

  3. #193
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    sì, distrattamente. Milano città se arriva a 20 è tanto (81-10). appena esci dalla città quasi raddoppia.
    Effetto isola di calore, è vero Però Malpensa non dovrebbe essere molto lontana dai 30-35cm annui, o sbaglio?
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  4. #194
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Effetto isola di calore, è vero Però Malpensa non dovrebbe essere molto lontana dai 30-35cm annui, o sbaglio?
    malpensa c'entra con Milano come cuneo con torino eh ... piuttosto prenderei Linate come riferimento. Malpensa è circa 200mslm più in su e 50km più a NW, la nevosità lì è 3 volte il centro di Milano. Malpensa è di fianco a Varese e tra l'altro è un bel posto per le minime. penso che come media sia sopra al mezzo metro.
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  5. #195
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da LucaTs Visualizza Messaggio
    Un momento, qui il fronte di l'altro ieri ha fatto 45cm a 1800m e 30cm a 1000m. Ed è risultato il fronte più prolifico dallo scorso anno
    Al NE diciamo che questa perturbazione è andata abbastanza bene
    si parlava di basse quote e pianura, chiaro che sopra tot metri (dico tot perché c'è ovvia differenza tra VdA e FVG) è stato ben prolifico. qui ha portato punte di 70/80cm sopra i 1600m. ma nella seconda fase. va beh il discorso è piuttosto chiaro cmq.
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  6. #196
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    Direi che conta praticamente nulla. Avessimo un bassopiano chiuso con cuscino freddo, sarebbe diverso: in Slovacchia mi ricordo tante nevicate con vento da sud, dall'Ungheria. Ma col Mar Mediterraneo a sud, ed una penisola con piccole pianure e valli e montagne non molto alte (non quanto le Alpi o il Caucaso), i venti miti hanno sempre libera strada: infatti, se ci pensi bene, sia al Capodanno 1997 che prima del Natale 2009 tante zone di Veneto e Friuli videro il passaggio in pioggia entro poche ore, nonostante ondate di gelo di quelle davvero forti fino all'inizio stesso della nevicata. E in realtà anche nel primo caso, se lo scirocco è potente, alla fine nel giro di 1-2 giorni Budapest passa da -20°C a +10°C lo stesso...
    Ho capito, conta moltissimo la dinamica e la tempistica del peggioramento: è importante non avere prefrontali lunghi e sciroccate, molto meglio una perturbazione rapida e un pò decisa fin da subito, se poi il minimo passa sull'Adriatico e richiama così Bora è bene che durante la fase precedente la quota neve non salga tanto altrimenti hai voglia a riportarla in pianura (e meglio che la Bora non sia troppo forte). L'estensione del freddo conta nulla, importante invece l'intensità e anche il momento in cui si annuvola (molto meno se siamo in pieno inverno e il clima è gelido).

    Ho ancora una curiosità, stavolta relativa al NW: può accadere che ci sia un richiamo al suolo di venti miti da sudest provenienti dall'Adriatico e che entrano dritti in PP?
    Se si, le relative pianure vanno rapidamente in crisi oppure no? (in fin dei conti non sono protette da quel lato..)
    Eventualmente quando è successo in passato?
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  7. #197
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Effetto isola di calore, è vero Però Malpensa non dovrebbe essere molto lontana dai 30-35cm annui, o sbaglio?
    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    malpensa c'entra con Milano come cuneo con torino eh ... piuttosto prenderei Linate come riferimento. Malpensa è circa 200mslm più in su e 50km più a NW, la nevosità lì è 3 volte il centro di Milano. Malpensa è di fianco a Varese e tra l'altro è un bel posto per le minime. penso che come media sia sopra al mezzo metro.
    ma in realtà non penso che Malpensa arrivi a neanche 30cm dal momento che tra 30 e 35cm si piazza proprio la mia località e cioè la painura a sud di Torino (parlo di nevosità recente) dove penso nevichi ben di più che a Malpensa, quindi addirittura 50 cm (nevosità del nord cuneese) è da escludersi.

  8. #198
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da appassionato_meteo Visualizza Messaggio
    Ho capito, conta moltissimo la dinamica e la tempistica del peggioramento: è importante non avere prefrontali lunghi e sciroccate, molto meglio una perturbazione rapida e un pò decisa fin da subito, se poi il minimo passa sull'Adriatico e richiama così Bora è bene che durante la fase precedente la quota neve non salga tanto altrimenti hai voglia a riportarla in pianura (e meglio che la Bora non sia troppo forte). L'estensione del freddo conta nulla, importante invece l'intensità e anche il momento in cui si annuvola (molto meno se siamo in pieno inverno e il clima è gelido).

    Ho ancora una curiosità, stavolta relativa al NW: può accadere che ci sia un richiamo al suolo di venti miti da sudest provenienti dall'Adriatico e che entrano dritti in PP?
    Se si, le relative pianure vanno rapidamente in crisi oppure no? (in fin dei conti non sono protette da quel lato..)
    Eventualmente quando è successo in passato?
    Negli ultimi anni una costante. Non da sud-est, ma da nord-est, il famoso "borino", rovina nevicate da Biella a Cavour. Un flagello per noi torinesi, una manna per il "cul del sac", che fa fare il pieno ai cuneesi...

  9. #199
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da Marco_70 Visualizza Messaggio
    Negli ultimi anni una costante. Non da sud-est, ma da nord-est, il famoso "borino", rovina nevicate da Biella a Cavour. Un flagello per noi torinesi, una manna per il "cul del sac", che fa fare il pieno ai cuneesi...
    No beh.. il borino è un'altra cosa
    E' un vento (favonizzato) dovuto dai minimi troppo bassi che richiamano correnti da N-NE a partire dall'Alto Piemonte. La colonna d'aria viene surriscaldata e si rovina anche se al suolo le temperature possono rimanere buone. Ma non è un vento che nasce dalla pianura o dall'Adriatico: è un semplice richiamo, il minimo troppo basso "risucchia" aria da N che si favonizza, rovinando la colonna d'aria a partire, come hai detto, dal Verbano, dal Biellese verso Eporediese, Canavese e Torinese.

    Non ho capito bene cosa chiedeva appassionato_meteo... un vento che da SE entra in Pianura Padana è semplicemente il classico scirocco
    Lou soulei nais per tuchi

  10. #200
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    Predefinito Re: Febbraio 2017: il ritorno dell'Atlantico ?

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Eh già, proprio tristezza Oggi quota neve localmente a 150metri di altitudine (non 1500, proprio centocinquanta ), accumuli oltre i 250 metri, già già, proprio tremendo l'atlantico
    Una figata vedere le prealpi bianche solo dai 1300mt proprio da onanismo a mani alterne interne .
    Pero in effetti il ritorno dell atlantico ha messo fine al freddo e portato una chiara aria primaverile .....e questo è il primo segnale della luce in fondo al tunnel
    Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare

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