Originariamente Scritto da
Lou_Vall
Bello Gfs12z ma passaggio davvero velocissimo.. nel giro di poco più di 12 ore si forma il minimo e scappa giù come un dannato. Secondo me la chiave del peggioramento sta qui.
Le correnti devono avere il tempo materiale per invorticarsi, coprire le nostre regioni con precipitazioni, generare stau laddove è possibile, ecc.ecc. . Ora come ora precipitazioni fin in pianura ci sarebbero dalla notte di venerdì fino a sabato pomeriggio salvo sorprese.
E questo lo definirei un peggioramento per il Basso Piemonte (non certo per il Piemonte occidentale, che vedrebbe davvero ben poco).
Ostro pressochè puro in quota, SE che ruota a NE avanzando verso N a 850hPa ed E-NE al suolo. Ora come ora le zone più favorite sarebbero Alpi Marittime orientali, Alpi Liguri, Langhe, Savonese, e le "terre alte" Astigiane e dell'Alessandrino W. Per le zone a bassa quota vedrei bene tutto ciò che è a S di un'ipotetica linea curva Cuneo - Alba - Nizza Monferrato - Predosa. E non vedo male l'Astigiano, l'ostro in quota - se sarà deciso - potrebbe spingere le precipitazioni ben più a N, "sfondando" nel settore centrale del Piemonte..
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