Originariamente Scritto da
Lou_Vall
Non è così lineare
So che per un non-cuneese è un concetto un po' più difficile da capire... ma la nevosità non sempre cresce in maniera proporzionale all'altitudine.
Ci sono posti a 700-800 metri in cui nevica meno che a 500, o posti a 1000 metri nei quali nevica come da altre parti a 1500: dipende da quale zona del Cuneese.
A livello provinciale generalmente la nevosità aumenta mano a mano che si va verso S, e le valli meridionali (Gesso, Vermenagna, Colla, Pesio, Ellero, Corsaglia, Casotto, Mongia) sono più nevose di quelle occidentali (Grana, Maira, Varaita, Po). Parziali eccezioni: la Valle Stura è ben nevosa mentre la Val Tanaro dipende dalle correnti perché può fare il nevone come può piovere (e anche lì dipende, ha un sacco di microclimi).
Ora non ho dati alla mano (quando sono a casa guardo) ma un esempio perfetto lo sono Sampeyre (Valle Varaita) ed Entracque (Valle Gesso). Poste praticamente alla medesima altitudine (976 metri la prima, 904 la seconda), hanno una nevosità completamente diversa. Per Sampeyre si possono stimare grosso modo 180-200cm (forse qualcosina in meno), Entracque viaggia sui 280-300cm. Pamparato - su cui non ci sono dati - potrebbe viaggiare sui 240-260cm (stima mia), alla medesima altitudine in Val Maira, ad esempio, troviamo cifre inferiori.
L'altitudine ha un peso maggiore sulla nevosità soprattutto oltre una certa quota (1200-1500), ma al di sotto conta molto la tenuta del freddo (cuscinetto).
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