[QUOTE=unknown84;1060601685]Ed aggiungo... Se lavori nello stesso complesso industriale multinazionale dove lavoro ogni tanto io (e non è che a Torino ce ne siano molti) per ora nella mia area i riscaldamenti sono spenti...
si se stiamo parlando tutti della stessa multinazionale (dove lavoro anche io) i riscaldamenti sono spenti...e vale lo stesso discorso per i riscaldamenti a Torino...molti sono stati accessi solo per qualche giorno per fare
le prove di funzionamento che si fanno di routine
Modelli sempre più orrendi, Ottobre ormai quasi sicuramente chiuderà a 0 mm e intanto qua dal 1° di Agosto sono caduti la bellezza di 38 mm. Da quando mi ricordo io non ho mai visto un paesaggio così in questo periodo fatto di prati tra il marrone e il giallo e arbusti di piccoli dimensioni con le foglie avvizzite dal secco; non da ultimo le temperature, siamo quasi ai Santi e viaggiamo ancora tutto il giorno in maniche corte, ma ormai questa è quasi un'abitudine negli ultimi anni, impensabile fino a 15-20 anni fa.
io temo che dovremmo abituarci, quanto meno al caldo. ad avere 6 mesi di estate e 6 tra autunno e primavera. l'inverno sparirà.
ma quello che mi spiazza un po' è l'assenza di precipitazioni in stagioni storicamente propense alla pioggia. d'inverno ok, già visto e rivisto.. ma in estate/autunno no.
per lo meno da quando rilevo i dati (1996) una situazione del genere non l'ho mai vissuta. e questo un po' mi spaventa.
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Non si vede via di uscita da questo schifo!
Leggo tanto ma scrivo poco.
Ok tutta la speculazione riscaldamenti accesi riscaldamenti spenti ma qui chi è che si fa la doccia senza bruciare qualcosa? (a parte il sottoscritto). Voglio dire: le migliaia di caldaie della città di Torino come altre non sono mai spente ed ogni volta che si preleva acqua calda dal rubinetto poco o tanto si brucia metano nella migliore delle ipotesi (non che le alternative non ci siano, e sì ben venga il teleriscaldamento anche se anche lì da qualche parte arriva); in assenza totale di rimescolamento dell'aria come in questo periodo anche piccoli apporti giornalieri dopo settimane si sommano e si può veramente dire che "tutto fa brodo".
Comunque per chi voglia approfondire le cause dell'inquinamento piemontese (che sono mutevoli da città a città!) segnalo un bel dossier di dati Arpa (è bello lunghetto ma dentro c'è davvero tutto):
http://www.regione.piemonte.it/ambie...a/dwd/PRQA.pdf
E così si scopre che, sì è vero come dice il fatto quotidiano e la stampa che è colpa della politica, ma in parte, per la maggior parte è colpa nostra, di ognuno di noi, è ognuno di noi ad inquinare consapevolmente ogni volta ad esempio che si accende la macchina... E non ci son scuse.
Ps: piccolo segreto pedologiaco: le polveri sottili son in parte anche naturali ed un suolo secco rilascia molte più polveri di un suolo umido con questo non voglio dire che dobbiate cullarvi sugli allori.
Oggi inizia il 32° giorno senza una goccia di pioggia, ultima volta il 18 settembre con appena 2,4 mm, e vedendo i modelli arriveremo tranquillamente a 43 giorni in uno dei periodi più piovosi dell'anno; se continuerà questo andazzo anche nella prima metà di novembre, si rischia seriamente di avvicinare la soglia dei 64 giorni senza pioggia della stagione 2015-2016
Buongiorno, oggi nebbia, un bel nebbione.
22 gradi la temperatura domestica che regge quindi ancora molto bene, d'altronde non c'è sorpresa: tutti i giorni di ottobre hanno avuto una temperatura massima superiore ai 20 gradi! Che possa essere questo il primo giorno sotto i 20? Reggerà la nebbia? Penso di no.
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