Mamma mia quanto è scaduta questa stanza, una volta fiore all'occhiello di questo forum
Secondo me prima di iscrivere nuovi utenti, dovrebbero fare un test attitudinale
Figurati, accetto le tue scuse e anch'io magari potevo rivolgermi in un tono piu' "tranquillo" .
Visto che mi sembri preparato, ci sto a continuare a parlare dell'affidabilita' dei modelli (o magari apriamo una discussione a parte)... La risoluzione del modello su cui viene effettuata la verifica e' 2.5x2.5 gradi e con la media 1959/1988. Perche' dici che si tratta di differenze minime, o comunque tali da non giustificare la "superiorita" di ECMWF su GFS, oppure il contrario? Perche' potrebbero anche essere assimilabili alla risoluzione del modello non molto elevata?
Non vedevo i modelli da ieri sera e direi che sono peggiorati abbastanza. Ma non solo per noi, un po' per tutti.Buone per i monti che faranno il pieno a quote medio-alte. Rimane la dinamicità anche per il futuro (più di questo non si può dire vista e considerata l'affidabilità a tali date)
Ciao a tutti .... scrivo da Castel Maggiore BO e vi leggo con interesse da molto tempo. Non ho competenze in materia Ciò che conosco di meteo mi deriva per buona parte dalla lettura delle vostre conversazioni.
Naturalmente sono appassionato della meteo e...superfluo dirlo, della neve! Ho anche un interesse pratico in quanto mi occupo di agricoltura.
Stavo seguendo la discussione sulle performance dei modelli e qualcuno di voi ha affermato che ARPA E-R utilizza i dati del modello inglese... conseguentemente non riesco a capire come mai le previsioni di ARPA diano attualmente alta probabilità di precipitazioni nevose per lunedì prossimo.
Grazie a tutti.
Non cadete come me nella tentazione di guardare l'ultimo run GFS, non si salva nulla dal primo all'ultimo pannello
Molto interessante questo argomento. In effetti una risoluzione a 2.5° è parecchio bassa, quindi non si possono distinguere due caratteristiche differenti che rientrano all'interno di tale risoluzione (e per valutare gli effetti a livello 'orticellistico', ma anche italico, servono risoluzioni molto maggiori, almeno 10 volte tanto). Questo è anche il motivo perché i valori rimangono elevati anche se si considera il modello 'peggiore'.
Poi io leggo dei valori di correlazione che vengono calcolati in che modo? Faccio un esempio: se io dal modello tiro fuori un valore di altezza di geopotenziale, lo relaziono con quello effettivamente misurato, è chiaro che le differenze in valore assoluto non sono elevate in confronto al valore 'vero'. Ma sappiamo che 200 metri di differenza nell'altezza delle medesima rispetto ad uno standard (almeno sopra i 5000 metri) fanno grandi differenze a livello meteorologico. E' un po' come le pressioni al suolo, 1015 hPa e 1005 hPa possono portare a grandi differenze a livello meteorologico.. Però 10 hPa di delta su 1000 e passa sono un'inerzia (l'1% di 'errore').
Ciao Giulio e benvenuto! Allora l'ARPA ER (come fondamentalmente altri istituti, enti,centri etc) sviluppa un modello ad alta risoluzione (ovvero va a guardare i dettagli che i modelli globali non possono permettersi di fare per una serie di motivi), che focalizza l'attenzione in una particolare zona dove si vuole effettivamente fare la previsione. Per farlo girare, c'è bisogno di condizioni iniziali e condizioni al contorno per permettere alla 'macchina'di partire. Per avere queste informazioni, si fa utilizzo dei dati che possono arrivare da ogni parte (rilevazione al suolo, in quota, dati satellitari, radar etc.). Questo passaggio è strafondamentale e viene chiamato 'Data assimilation'.
L'Arpa utilizza i dati provenienti dal modello 'ECMWF' per quanto riguarda le condizioni al contorno (poi non essendo mai stato nella loro parte operativa, non so effettivamente se fanno altro). Dopo di che il modello parte con la sua simulazione (ovviamente ci sono tanti passaggi che ho tralasciato prima e dopo la partenza del modello, ma non credo sia la sede giusta per parlarne. L'importante è il succo del discorso xD).
Quindi l'Arpa ha un modello proprio che però fa riferimento al GM principale (l'inglese per l'appunto) che è una sorta di mentore xD.
In linea di massima, le previsioni dell'Arpa dovrebbero essere più affidabili di modelli con risoluzioni minori o di modelli globali. Però vista la distanza temporale ancora elevata, fossi in te aspetterei sabato per prendere in forte considerazione le previsioni o i bollettini meteorologici per lunedì
Si accettano scommesse su quanta neve verrà "mangiata" Lunedì sull'Appennino
Grazie per la risposa esauriente...!...In ogni caso continuerò a guardare la "stellina" prevista per lunedì (..fin che la lasciano...) per la provincia di BO, pur consapevole della modesta attendibilità, ma pur sempre con ...simpatia!!
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