Potrebbe essere un'altra notte glaciale qui a Vipiteno, dopo una massima di +2° adesso già -5°.
Oggi estermi -11°/+2°, escursione termica notevole.
M'è tucaa imparà che:
1. la roeda la gira che ogni taant se stravàcca el buceer de la bìra (D. Van de Sfroos)
2. Puttòst che avègh nagòtt, l'è mèj puttòst (proverbio milanese)
Buongiorno a tutti!
Altra notte glaciale è stata.
Minima -12°, adesso poco nuvoloso e -9°
M'è tucaa imparà che:
1. la roeda la gira che ogni taant se stravàcca el buceer de la bìra (D. Van de Sfroos)
2. Puttòst che avègh nagòtt, l'è mèj puttòst (proverbio milanese)
Complimenti, Heinrich, apprezzo molto le tue scelte!
Io sono molto meno virtuoso, faccio quel che posso, ma riconosco il merito a chi riesce a fare meglio. Solo una domanda: non è che le auto elettriche alla fine inquinano uguale, visto che l'elettricità al momento viene prodotta per lo più col petrolio, ed indubbiamente ne richiedono di più, siccome una parte viene persa in trasporto ed accumulo (per non parlare dello smaltimento delle batterie)?
Sui soldi che vanno ad una regione a statuto speciale come la tua, bisogna anche dire che siete molto bravi a farne buon uso, direi i migliori in Italia.
Veramente grande inverno quello attuale per le Alpi, sono d'accordo con te che i ghiacciai ne avevano bisogno.
-2.8°C minima odierna, gelate a tutte le quote. Target del 26 sparito.
No.
Assolutamente.
Questa è disinformazione che diffonde chi ha interesse a mantenere il mercato del diesel..
https://www.focus.it/tecnologia/moto...auto-elettrica
L'articolo del link però non mi sembra che inquadri bene il problema sollevato da Alnus... parla della CO2 emessa per produrre le batterie, ma qualsiasi componente dei veicoli derivata da processi industriali causa emissioni indirette di qualche genere (vale sia per le componenti dei veicoli elettrici sia per quelli a combustione interna!). Il punto è quantificare le emissioni necessarie per produrre l'elettricità che poi fa funzionare i veicoli elettrici, che devono essere inferiori a quelle derivate dalla produzione e poi combustione di benzina/diesel per i veicoli a combustione interna. L'articolo parla di queste ultime ma non della produzione di elettricità necessaria a far funzionare i veicoli elettrici: in un paese come l'Italia in cui il 75% (se ricordo bene) di energia proviene da fonti non rinnovabili è chiaro che anche produrre energia elettrica ha un costo in termini di inquinamento.
Detto ciò, è comunque probabile che produrre l'elettricità in una centrale termoelettrica sia meno inquinante rispetto ai motori a scoppio, anche se come diceva Alnus ci sono dispersioni nel trasporto e accumulo dell'elettricità. Onestamente non saprei, ci sarà sicuramente qualche fonte su internet!
In ogni caso, va detto che ci sono almeno altri 2 punti a favore delle auto elettriche, a prescindere dal resto:
1) Per la salute umana è molto meglio inquinare con 1 sola centrale termoelettrica piuttosto che con decine di migliaia di veicoli: la centrale ha tecnologie per abbattere le emissioni e comunque gli inquinanti si disperdono molto di più prima di arrivare ai nostri polmoni...
2) Convertendo la produzione da termoelettrico a fonti rinnovabili si azzerano ovviamente le emissioni necessarie per produrre elettricità e quindi per far funzionare le auto elettriche. Inoltre è molto più semplice convertire la produzione di energia elettrica piuttosto che eliminare le automobili: per passare dalle centrali a combustione al rinnovabile abbiamo già le tecnologie e tutto sommato anche una certa "cultura di massa", per evitare di utilizzare le automobili invece hai voglia..
C'è un link che fa puro debunking sul fatto che gli scettici dicano che le elettriche inquinino di più.
Adesso non vorrei più affrontare gli argomenti in questione.
Anche perché è inutile discuterne: è la direzione intrapresa dalle società questa. Conversione iniziata, non si interrompe!
Arriveremo ad avere solo auto elettriche o ibride in giro, più aiuole, meno inquinanti.
Prima di vedere il Veneto, la Lombardia, Torino o Roma o Taranto o Trapani, o Palermo o Napoli così, credo cadranno altri 10-15 governi.
Senza offesa, ma l'articolo del link affronta l'argomento in modo superficiale (non errato, ma superficiale), va bene come divulgazione generale ma per chi ha competenze in materia è poco più che una curiosità. I motivi li ho spiegati nel messaggio di prima, se non ti interessano amen, scemo io che ho perso tempo a scrivere. Forse nel paper originale l'argomento è trattato in modo completo, come ho detto prima io sinceramente non so "quanto inquinano le auto elettriche" in un contesto come quello italiano (circa 75% di produzione di energia non rinnovabile), può darsi che nel paper originale chiarisca questo aspetto ma nell'articolo linkato non lo fa.
Comunque la conversione di cui parli sarà risolutiva solo se accompagnata da una conversione nella produzione di energia, altrimenti il petrolio continueremo a bruciarlo per produrre l'elettricità che alimenta le auto elettriche; come dicevo il miglioramento ci sarebbe comunque, ma sarebbe relativo. Saluti
Ps: comunque ho letto i vostri messaggi perchè seguo sempre questo thread, bellissima regione la vostra, avete montagne spettacolari e un clima invidiabile!
Io punterei sulle auto a idrogeno. quelle sì che possono avere la medesima praticità di quelle che usiamo ora, soprattutto per il rifornimento... le elettriche sarebbero subito antiquate!
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Tutto molto interessante. Ma perche' non ve ne andate a discutere a "oltre la meteo"?. Continuamo a parlare del tempo che fa e di quello che fara'....
Buongiorno a tutti!
Qui a Vipiteno cielo coperto e -0,7°
Leggera spolverata nella notte.
M'è tucaa imparà che:
1. la roeda la gira che ogni taant se stravàcca el buceer de la bìra (D. Van de Sfroos)
2. Puttòst che avègh nagòtt, l'è mèj puttòst (proverbio milanese)
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