Emilia, basso Veneto, bassa Lombardia 16 - 28 febbraio 2018

[bassa]

Radar che si accende ad est.

[MonteVelino 91]

Non cito MonteVelino per non appesantire.
Mi rendo conto che sei molto ferrato sulla dinamica dei fluidi. Io sono molto più empirico, sono stato tante volte ad osservare nei fiumi certi gorghi e certe schiere di ondine, che si susseguono ad intervalli di tempo ed in punti del fiume molto variabili. Può darsi che mi sbagli, ma non vi ho riscontrato turni o schemi spaziali o temporali che si ripetessero.
E anche nelle precipitazioni, spesso seguono strisciate di difficile interpretazione e, sospetto, impossibile previsione.

Ma guarda, l'empiricità è fondamentale per poi estrarre una teoria valida. Solo a titolo di esempio, la deviazione delle correnti superficiali marine dalla direzione del vento è stata prima notata da un oceanografo norvegese (Nansen) e poi risolta matematicamente dopo dieci anni (la famosa spirale di Ekman). La stessa circolazione termoalina era stata immaginata da un navigatore e poi risolta a livello fisico-matematico. Ma lo stesso discorso dei gorghi che introduce il concetto di turbolenza, lo stesso Leonardo da Vinci lo aveva raffigurato in un dipinto secoli addietro.

Quello che dici è assolutamente vero, ma questo rientra in un altro di modo di affrontare il problema. Infatti se nel messaggio precedente si è parlato di modelli deterministici e di caos deterministico, si possono utilizzare modelli stocastici che si basano sulla probabilità e statistica. In questo filone subentra il concetto di ergodicità che è una proprietà del sistema per cui si può utilizzare la media temporale al posto di una media d'insieme (ovvero una media basata su vari esperimenti dello stesso caso studio che ahimè in natura non si può fare) visto che sono identiche. Per fare questo però, significa che in quella media d'insieme il sistema deve essere passato in tutti gli stati possibili. Ebbene, l'atmosfera è ahimè un sistema non ergodico, complicando il problema.
Ci sono studi in merito, ma se da una parte non ne so molto, dall'altra siamo solo all'inizio del percorso di studio.

Tutto questo per dire che sì, ci vorranno forse secoli per capirne qualcosa in più, ma non è detto che si trovi qualcosa capace di spiegare il fenomeno.

Sul discorso delle precipitazioni, mi hai fatto ripensare al discorso dei frattali che feci in un corso di sistemi dinamici, in cui il docente sottolineava come le precipitazioni rientrano di diritto in questo contesto. Ma ovviamente è inutile addentrarsi, era solo per dire

[Stefano De C.]

Ora X ormai molto vicina, siete pronti?

[FilTur]

Nuclei sparsi e random, quella a Treviso e Mestre è NEVE (Padova per ora mi dicono che non si vede nulla):

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[Marcoan]

Coperto 1 grado a Portogruaro

[bassa]

Vento in rinforzo.
T in salita rapida.

[fede94]

Ci sono 2-3 gradi sulla costa veneta e 0 a Trieste, ormai manca poco.

[bassa]

Prime gocce.

[gianni56]

qualche rado fiocchetto ogni tanto passa come un fucilata al lampione, vediamo se prelude a ualcosa di più, sennò all'una chiudo e vado a nanna

[andrem]

OCIO! Segno bella neve secca a Vo' in provincia di Padova ai piedi dei colli Euganei.
Da Teolo in poi verso Padova però niente! Sì tratta di pochissimi km. Era prevista ?
Speriamo arrivi anche in città!