A. Adige/Südtirol 1 marzo -31 marzo 2018

[Heinrich]

Buondì.
Interessante: febbraio è iniziato peggio: marzo totalizza 4 minime negative su 4 giorni già. Ottime partenze.

-1.1°C a Bz Ovest, rete idro.

Causa passaggi nubi alte e basse in nottata non è scesa molto, ma c'era brina in giro stamattina.
Ho degli incredibili cumuletti delle nevicate scorse reduci in giro per la città fra vialetti e prati in ombra. Hehehe, resistere!

Qui l'alba dai 1866m. del m.te Macaion-Gantkofel (Kofel, der: 'monte, cima'. Gant: toponimo retico del monte Macaion, il nome italiano è derivato dal trentino):

Per curiosità, sai qual è più o meno la media di accumulo annuo di neve lì?

Se gli chiedi questo, evidentemente, è perché sei a conoscenza dell'area più secca dell'arco alpino tutto: la Val Venosta.
Non ha pari, neanche gli angoli più secchi della Val d'Aosta arriva a minimi così bassi di piovosità annua.

[nevearoma]

Se gli chiedi questo, evidentemente, è perché sei a conoscenza dell'area più secca dell'arco alpino tutto: la Val Venosta.
Non ha pari, neanche gli angoli più secchi della Val d'Aosta arriva a minimi così bassi di piovosità annua.

In realtà non è proprio così: già solo Aosta ha una media 2000-2009 di 540 mm annui, inferiore a quella di Silandro nello stesso periodo (572 mm); come media storica, invece, nei dintorni si scende localmente sotto i 500 e anche il Vallese ha valori quantomeno paragonabili (attorno ai 540 mm a Fey vicino Sion). Direi che grossomodo la conca di Glorenza è allo stesso livello delle aree più secche della val d'Aosta come la Valpelline, nonché forse del medio-basso Vallese tra Sion ed Aigle.

[Mazziere]

Ciao. Non so di preciso, credo sui 15-20 cm. Ma comunque ho notato negli ultimi anni un qualche incremento in queste zone grazie alla frequenza delle configurazioni favorevoli agli sfondamenti da NW.

Ok, grazie!

Se gli chiedi questo, evidentemente, è perché sei a conoscenza dell'area più secca dell'arco alpino tutto: la Val Venosta.
Non ha pari, neanche gli angoli più secchi della Val d'Aosta arriva a minimi così bassi di piovosità annua.

Sapevo che è una zona poco piovosa, ma non sapevo di preciso quanto e comunque pensavo fosse circa paragonabile al resto dell'Alto Adige in fatto di neve. Ho chiesto perché mi ha stupito che 114 cm fosse un valore anomalo per quella quota (circa 700 m Silandro no?), ok la scarsa piovosità ma credevo che con le basse temperature invernali di quelle zone facesse più neve.

A sto punto sempre per curiosità, la val Pusteria dall'altro lato quale media ha a quota simile? Tipo Brunico?

[Heinrich]

In realtà non è proprio così: già solo Aosta ha una media 2000-2009 di 540 mm annui, inferiore a quella di Silandro nello stesso periodo (572 mm); come media storica, invece, nei dintorni si scende localmente sotto i 500 e anche il Vallese ha valori quantomeno paragonabili (attorno ai 540 mm a Fey vicino Sion). Direi che grossomodo la conca di Glorenza è allo stesso livello delle aree più secche della val d'Aosta come la Valpelline, nonché forse del medio-basso Vallese tra Sion ed Aigle.

No no, è veramente così: il primato di area più secca va alla Venosta!
La Val d'Aosta presenta picchi di precipitazioni medie invernali maggiori della Venosta.
Laces - Latsch a 590m. è riconosciuto essere l'angolo più secco dell'intero arco alpino con picchi sui 390-420mm annui. Peggio di Pantelleria per capirci.
Varie istituzioni individuano il picco di continentalità climatica in media Venosta, anche per ovvie ragioni di distanza dalle pianure e dai mari: la V.Aosta è più vicina pur avendo over 4000m. nei dintorni.
Quindi per quanto del tutto simili, le aree vallive più asciutte son qua e non là.
Fonti i vari pdf:
Materiale didattico | Meteo | Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige

Ok, grazie!A sto punto sempre per curiosità, la val Pusteria dall'altro lato quale media ha a quota simile? Tipo Brunico?

No, al contrario: il bacino della Pusteria è molto nevoso e molto freddo. Non subisce regimi di brezze semi-costanti ed è anzi ricettivo all'Ostro, allo Scirocco ed ai venti fi Föhn carichi di precipitazioni


Solamente la Venosta è così secca, proprio perché già situata nelle vallate alpine più interne e poi perché entrambi i versanti della valle hanno massicci molto oltre i 3400m. di quota, con addirittura l'Ortles a Sud.


H 14:00, +12°C a Bz Ovest, idro.

Primavera oggi, enorme delta termico rispetto a ieri!!

[rediquadri]

Buona domenica a tutti!

Oggi ho salito interamente su neve il Col dal Spiedl/Grunserbühl (2177 m) e la Punta d'Oro/Goldknopf (2249 m) dal Rifugio Panorama sull'Alpe di Siusi/Seiser Alm.

Giornata soleggiata e tiepida ma con, a tratti, vento freddino.
Innevamento molto abbondante per il periodo.

A Vipiteno adesso parzialmente nuvoloso e +9,9°. Riusciamo a tornare finalmente in doppia cifra positiva dopo eoni in cui le doppie cifre erano solo negative? (20 circa nell'inverno).
Minima questa mattina comunque ancora fredda con -4°

Vi lascio come sempre qualche foto del giro di oggi sperando piaccia.
Tipico paesaggio invernale dell'altipiano dell'Alpe di Siusi
IMG_9571.JPG

Odle/Geisler viste dalla cima del Col dal Spiedl
IMG_9609.JPG
Sciliar/Schlern visto dalla cima della Punta d'Oro
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Denti di Terrarossa/Rosszahne visti dalla cima della Punta d'Oro
IMG_9634.JPG

Zoom su Sassolungo e Sassopiatto dall'Alpe di Siusi
IMG_9641.JPG

[nevearoma]

No no, è veramente così: il primato di area più secca va alla Venosta!
La Val d'Aosta presenta picchi di precipitazioni medie invernali maggiori della Venosta.
Laces - Latsch a 590m. è riconosciuto essere l'angolo più secco dell'intero arco alpino con picchi sui 390-420mm annui. Peggio di Pantelleria per capirci.
Varie istituzioni individuano il picco di continentalità climatica in media Venosta, anche per ovvie ragioni di distanza dalle pianure e dai mari: la V.Aosta è più vicina pur avendo over 4000m. nei dintorni.
Quindi per quanto del tutto simili, le aree vallive più asciutte son qua e non là.
Fonti i vari pdf:
Materiale didattico | Meteo | Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige

Mi dispiace ma vorrei avere dei riferimenti più precisi, perché nei PDF linkati non c'è scritto da nessuna parte e dai dati storici del servizio idrografico provinciale questa cosa non è semplicemente possibile. Infatti le stazioni di Naturno e Silandro, del servizio meteo provinciale, hanno delle medie 81-10 di 577 e 542 mm rispettivamente e non c'è alcuna possibilità che Laces, a metà strada tra i due e a una manciata di km di distanza, abbia una media così più bassa.
Quello che ho letto io è casomai che l'area di Lasa e la conca di Glorenza hanno delle medie storiche leggermente inferiori ai 500 mm, attorno ai 490 circa, il che le porrebbe appunto sullo stesso piano delle aree più secche della val d'Aosta, ma 390-420 mm annui non l'ho davvero mai letto da nessuna parte.

[Heinrich]

-1.1°/14° estremi odierni a Bz Ovest.

Impressionante scaldata primaverile con oltre 8h e mezza di sole pieno oggi. Venticello fresco di valle sopra i 500m. sui versanti.Prossimi giorni meno sole

e massime più vicine alla media.
Pazzesco che dopo l'ondata di gelo ci siamo ritrovati nuovamente valori primaverili, come subito prima!
Inoltre oggi la pianura padana era molto più fredda ancora delle vallate alpine, con circa 10°C di scarto.

Mi dispiace ma vorrei avere dei riferimenti più precisi, perché nei PDF linkati non c'è scritto da nessuna parte e dai dati storici del servizio idrografico provinciale questa cosa non è semplicemente possibile. Infatti le stazioni di Naturno e Silandro, del servizio meteo provinciale, hanno delle medie 81-10 di 577 e 542 mm rispettivamente e non c'è alcuna possibilità che Laces, a metà strada tra i due e a una manciata di km di distanza, abbia una media così più bassa.Quello che ho letto io è casomai che l'area di Lasa e la conca di Glorenza hanno delle medie storiche leggermente inferiori ai 500 mm, attorno ai 490 circa, il che le porrebbe appunto sullo stesso piano delle aree più secche della val d'Aosta, ma 390-420 mm annui non l'ho davvero mai letto da nessuna parte.

I pdf in questione sono: 'Idrometria dell'A.A.' e 'nevosità delle Alpi'.

Leggi inoltre qui: Klima im Vinschgau
E confronta le due pagine wiki, con le loro fonti.
Entrambe le pagine wiki, in italiano e tedesco, concordano nei minimi assoluti di piovosità annua in media Venosta. Neanche Alta, ma proprio sotto i 700m. di altitudine, per cui moltissime precipitazioni non raggiungono il suolo polverizzandosi prima.
Non temere che non diffondo castronerie, ti riporto anche ciò che personalmente ho sentito dai climatologi locali.

Ad avvalorare il minimo pluviometrico alpino nel centro delle Alpi cioè a metà Venosta, è sia la posizione centrale di questa, sia la piovosità annua in calo negli ultimi 25 anni! Le annate 2000, 2001, 2003, 04, 05, 06, 07, 2009, 2010, 2011, 2013, 2015, 2016 e 2017 chiudono tutte sotto i 430mm sia a Silandro che a Laces!

[nevearoma]

I pdf in questione sono: 'Idrometria dell'A.A.' e 'nevosità delle Alpi'.

Li ho letti, ma non vedo dati in tal senso.

Leggi inoltre qui: Klima im Vinschgau

Ma questa non è una fonte :D
Posso scriverlo anch'io che la val Venosta è la valle più secca delle Alpi, ma mi servirebbero dei dati per saperlo.

Ad avvalorare il minimo pluviometrico alpino nel centro delle Alpi cioè a metà Venosta, è sia la posizione centrale di questa, sia la piovosità annua in calo negli ultimi 25 anni! Le annate 2000, 2001, 2003, 04, 05, 06, 07, 2009, 2010, 2011, 2013, 2015, 2016 e 2017 chiudono tutte sotto i 430mm sia a Silandro che a Laces!

Ma non è vero, anzi, è il contrario!

Questi i dati di pluviometria a Silandro, stazione del servizio meteorologico provinciale a 698 m di quota, dal 2000 ad oggi, reperibili qui:

2000 - 793,8
2001 - 519,6
2002 - 810,2
2003 - 519,6
2004 - 550,6
2005 - 450,4
2006 - 504,4
2007 - 520,6
2008 - 757,0
2009 - 446,0
2010 - 643,3
2011 - 597,5
2012 - 593,9
2013 - 648,0
2014 - 735,3
2015 - 464,2
2016 - 542,9

Come vedi nessun anno ha registrato accumuli inferiori ai 430 mm e solo tre sono rimasti sotto i 500. Nello stesso periodo Aosta ha registrato annate <400 mm, come puoi vedere in questa immagine.

Non mi pare nemmeno che la pluviometria a Silandro sia in diminuzione:

1921-30 - 443,7
1931-40 - 524,7
1941-50 - 446,4
1951-60 - 483,5
1961-70 - 470,8
1971-80 - 479,2
1981-90 - 494,1
1991-00 - 547,0
2001-10 - 572,2
2011-16 - 597,3

A me sembra che la pluviometria in Venosta sia in aumento, seguendo un trend comune un po' a tutto l'Alto Adige.

[Heinrich]

Okay. Allora è la seconda valle più secca delle Alpi.

Dovresti rigirare questo a tutte le facoltà di meteorologia di Austria, Svizzera e Germania, che vedono nella Venosta il minimo.

[nevearoma]

Eh, che posso farci? Io mi baso sui dati e i dati quelli sono, puoi vederli anche tu, non mi sto inventando nulla.