A.Adige/Südtirol 1 - 14 Settembre '18

**Sneg** · 07/09/2018, 15:05

Originariamente Scritto da nevearoma

Il problema è più che altro che sono molto molto montanari e la struttura dei paesi può essere disorientante per chi conosce solo i paesi italiani (non c'è una vera e propria piazza centrale, per esempio, né il concetto di vita di paese a cui siamo abituati noi), e in più è una delle zone meno turistiche della provincia, ma col tempo ci si adatta a tutto. Comunque se poi sei disperato puoi sempre spostarti a Laces poco più in là :D

La media nivo non la conosco, non dev'essere altissima perché tutto l'Alto Adige occidentale ha una distribuzione precipitativa spiccatamente interalpina con un minimo invernale pronunciato, ma essendo Martello a 1300 m immagino che almeno al metro e mezzo ci arrivi senza problemi.

...e ancora prima, basta che fai la discesa verso valle che ecco che trovi Schlanders/Silandro, ci si mette davvero un attimo ho visto :-)

P.s. Mmm, un metro e mezzo credo sia davvero troppo come media nivo per il paese.

**Sneg** · 07/09/2018, 16:53

Comunque ragazzi, ora veramente mi mettete curiosità :-)
Che media nivo avrà mai Martell/Martello? (parlo del paese ovviamente).
Chi sa qualcosa, parli pure! :-)
Si, è vero che è sulle Alpi alto 1300 metri; ma mi chiedo: di fronte a scaldate da sud (sciroccate o libecciate), riesce a reggere? O il freddo viene scalzato via facilmente?
Che media avrà?

Perdonatemi per l'OT, ma, capirete, andrò a viverci a brevissimo.

**paxo** · 07/09/2018, 17:47

Originariamente Scritto da Sneg

Comunque ragazzi, ora veramente mi mettete curiosità :-)
Che media nivo avrà mai Martell/Martello? (parlo del paese ovviamente).
Chi sa qualcosa, parli pure! :-)
Si, è vero che è sulle Alpi alto 1300 metri; ma mi chiedo: di fronte a scaldate da sud (sciroccate o libecciate), riesce a reggere? O il freddo viene scalzato via facilmente?
Che media avrà?

Perdonatemi per l'OT, ma, capirete, andrò a viverci a brevissimo.

Ciao Sneg, su una discussione del forum ho trovato San Valentino alla Muta 1465m. 138 cm 1981/04. Ora bisogna capire se la tua zona è più o meno nevosa di quella e in base a questo ti puoi fare un'idea della media. Devi considerare che li può nevicare facilmente anche nelle mezze stagioni e non solo in inverno, quindi sono ben distribuite le nevicate.

**Sneg** · 07/09/2018, 17:55

Originariamente Scritto da paxo

Ciao Sneg, su una discussione del forum ho trovato San Valentino alla Muta 1465m. 138 cm 1981/04. Ora bisogna capire se la tua zona è più o meno nevosa di quella e in base a questo ti puoi fare un'idea della media. Devi considerare che li può nevicare facilmente anche nelle mezze stagioni e non solo in inverno, quindi sono ben distribuite le nevicate.

Ciao paxo, grazie dell'intervento -ottimo intervento, permettimi di aggiungere-.
Guarda, io non saprei confrontarle proprio queste due zone: non ancora so praticamente niente del clima di quelle parti, ahimè (ho da poco imparato e conosciuto quello del cuneese, dove vivo da un po' ormai, dunque figuriamoci:-) ).
Comunque si, mi pare di capire che Curon Venosta non è molto lontana da Martello.
Il punto, come dici tu, è: sono simili in punto di nevosità? Potremmo fare un confronto per capire meglio?
Chissà...vediamo gli autoctoni che ci dicono :-)
Grazie ancora paxo :-)

**Heinrich** · 07/09/2018, 19:45

17°/24.1° estremi odierni e 0,5mm di scrosci pomeridiani a Bz Ovest rete idro

Originariamente Scritto da Sneg

...e ancora prima, basta che fai la discesa verso valle che ecco che trovi Schlanders/Silandro, ci si mette davvero un attimo ho visto :-)P.s. Mmm, un metro e mezzo credo sia davvero troppo come media nivo per il paese.

Ma neanche troppo! Realistici direi, più per la media 1961-1990 magari, ma la nuova trentennale 81-10 non è tragica a quote medie.
Sulla 'vita' sociale di lassù le ovvie premesse di una comunità montana come quella valgono, inoltre è un'area di cultura doc tirolese di confine con l'area svizzera, non parlano tedesco ma il dialetto tirolese con forti influssi svizzeri in lessico e melodia. Non dico che sia quasi inutile studiare il tedesco, anzi, dico che fra scritto e parlato c'è un enorme gap.
Con le dovute proporzioni è come l'italiano scritto ed il siciliano parlato di Mazara del Vallo!
Paragone non mio ma già di un altro linguista italiano.

**Sneg** · 07/09/2018, 20:29

Originariamente Scritto da Heinrich

17°/24.1° estremi odierni e 0,5mm di scrosci pomeridiani a Bz Ovest rete idro

Ma neanche troppo! Realistici direi, più per la media 1961-1990 magari, ma la nuova trentennale 81-10 non è tragica a quote medie.
Sulla 'vita' sociale di lassù le ovvie premesse di una comunità montana come quella valgono, inoltre è un'area di cultura doc tirolese di confine con l'area svizzera, non parlano tedesco ma il dialetto tirolese con forti influssi svizzeri in lessico e melodia. Non dico che sia quasi inutile studiare il tedesco, anzi, dico che fra scritto e parlato c'è un enorme gap.
Con le dovute proporzioni è come l'italiano scritto ed il siciliano parlato di Mazara del Vallo!
Paragone non mio ma già di un altro linguista italiano.

Ciao Heinrich! :-)
Quindi tu ipotizzi un range di circa 100-120 centimetri? Che dici, ci siamo?
Sulla vita sociale: ho avuto modo di parlare con il proprietario di casa ed anche con altre persone che vivono lì: persone squisite, per bene e disponibilissime! Ma poi, come dico sempre io, nella vita dipende sempre da come ti poni: se parti a mille, con l'invadenza tipica italiana, di sicuro parti molto male. Per fortuna, io non sono così...:-)

Ancora un appunto sulla neve.
Riporto quello che mi ha detto una signora di Schluderns /Sluderno (dove, dal 19 settembre e per dieci giorni soggiornerò, in attesa che sia pronta la casa di Martell).
Alla mia domanda "nevica da voi in inverno?", lei mi dice "poco poco".
Ora, vero è che Schluderns /Sluderno è ben più in basso (sui 900 metri mi pare), non so se sia minimamente paragonabile a Martell.

**Sneg** · 07/09/2018, 20:34

Ah, dimenticavo! :-)
Sulla lingua tedesca: certamente Heinrich, capisco perfettamente il paragone che hai citato tra italiano e siciliano.
Ed infatti, più d'una persona mi ha detto "il tirolese dal tedesco "puro" standard diverge molto".
Per carità, qualche parolina in dialetto locale mi piacerà impararla; ma mi butto sul tedesco standard, e in ciò il corso di lingua che frequenterò a Merano (forse anche Silandro, sto vedendo), oltre a giornali, libri e tv, mi daranno una bella mano! :-)

**alnus** · 07/09/2018, 20:36

Secondo me a San Valentino nevica di più

**Heinrich** · 07/09/2018, 23:59

Rivolgo l'interessante quesito al meteorologo provinciale, ci sarebbero da spulciare le singole carte delle distribuzioni prp in differenti eventi invernali per venderne il comportamento. Credo però che il fatto d'avere il massiccio dell'Ortles ad Est possa aiutare con tutti gli eventi major da W e SW . Chiedo e vedremo.

Intanto qui nei bassi, profondi e molto larghi fondovalle nel mezzo di diverse confluenze la stagione invernale è già cambiata moltissimo rispetto a soli 40 anni fa. Le estati ancor più, lo dicono i dati e le scienze naturali che si correlano al GW, dalla botanica alla entomologia. Giusto per metterla giù in maniera sufficientemente pervasiva e indiscutibile la faccenda del riscaldamento globale in area alpina.

Questa del 2018 è infatti una estate piuttosto umida e piovosa per l'ultima decade e gli ultimi 20 anni, la vegetazione anche grazie all'inverno lungo il giusto, alle nevicate, alla primavera variabile ed ai tanti rovesci estivi, qui lungo i fondovalle è molto rigogliosa e l'insetto più pericoloso nel nostro immediato futuro è la zanzara e in particolare la zanzara tigre! La vallata purtroppo ne è praticamente infestata, è risalita dalle pianure dal 2004-2005 sfruttando le tante zone umide ed ombrose lungo la valle.

H 00:50, +18°C, clima umido ma fresco almeno..

**Angelo_81** · 08/09/2018, 00:32

Originariamente Scritto da Sneg

Ah, dimenticavo! :-)
Sulla lingua tedesca: certamente Heinrich, capisco perfettamente il paragone che hai citato tra italiano e siciliano.
Ed infatti, più d'una persona mi ha detto "il tirolese dal tedesco "puro" standard diverge molto".
Per carità, qualche parolina in dialetto locale mi piacerà impararla; ma mi butto sul tedesco standard, e in ciò il corso di lingua che frequenterò a Merano (forse anche Silandro, sto vedendo), oltre a giornali, libri e tv, mi daranno una bella mano! :-)

Ciao Sneg!
Come hanno già detto in molti, ti sei scelto la vallata o una delle vallate meno turistiche e "meno servite" dell'Alto Adige / Sud Tirol che dir si voglia.
Da un punto di vista della neve puoi bellamente scordarti le nevicate di Chiusa di Pesio: una media nivometrica verosimile (secondo me) è molto più vicina ai 100cm che ai 150cm. E penso che metà venga fatta tra primavera ed autunno se non di più. Il SW è certamente quello che fa al caso tuo, le ciclogenesi che ti facevano "godere" sul cuneese imparerai a disprezzarle in Val Martello

Il cuscino è l'ultimo dei tuoi problemi, è l'intensità delle precipitazioni che ti farà disperare. Però giù in Val Venosta è decisamente peggio, quindi puoi consolarti. La valle "giusta" sarebbe stata la Passiria, che lo scorso inverno, nella fase mite di fine Dicembre e Gennaio, ha visto neve come non si ricordava da anni ed anni (ma che in generale riesce a generare abbastanza stau con correnti meridionali, in particolare sud occidentali). Comunque servono correnti tese senza ciclogenesi per vedere nevicate serie, altrimenti vedrai solo spolverate.
Circa la vita sociale, io non ho mai vissuto in Alto Adige ma la frequento da quando sono nato (zii e cugini a Bolzano e in lungo e in largo da turista) e certamente noterai delle differenza significative. C'è da dire che le montagne del cuneese non sono esattamente la riviera romagnola o la Sicilia o Napoli, quindi il salto non dovrebbe essere poi così ampio.
In ogni caso non credere, ma anche le persone di cultura germanica hanno molto da imparare da noi, il bello è lo scambio, non "il senso unico"