Ieri dalle 23 rapido sviluppo convettivo con rovesci da Ovest, piccole celle temporalesche a Nord sulle Alpi Sarentine e su Cles, in Val di Non in Trentino.
16.4°C/28.4°C massima e minima di ieri, estiva come gli over 30°C di giovedì, primi del mese ed ultimi probabilmente: +30.4°C a Bz Ovest, rete idrografico.
2,4mm totali ieri a Bz Ovest, solo sfiorata dai rovesci più intensi sotto la Mendola e verso Sud in Oltradige e fra Bronzolo e Ora.
Almeno una 30ina di fulminazioni in provincia, la metà attorno alla conca cittadina.
16.1°C minima odierna, è ancora estate!
Solleone pure oggi dopo il diradamento delle nubi basse e l'umidità dopo le piogge.
nuova discussione!
Esattamente, preciso, donkschian! C'è la nuova discussione però qui, su!Sostanzialmente d'accordo. Il Veneto poi è 7 volte più grande del Südtirol, quindi non difficile intuirne un potenziale economico immenso. Tanto più puntando sul turismo come già è.
In neretto ti contesto solo quelle affermazioni, perché lo statuto di autonomia speciale di qui, del 1972, è un unicum italiano ed europeo e purtroppo mondiale, nel 2002, 2005 e 2008 il Dalai Lama ospitato qui ha proposto il nostro modello di autonomia per il Tibet e la Cina.
Il Kosovo a inizio mese ha una delegazione permanente qui persfruttare diversi dettagli del pacchetto autonomia altoatesina. Altre regioni del mondo ed europee ci seguono con interesse, mentrequi alcuni irredentisti tirolesi seguivano con interesse gli esperimenti scozzesi e catalani.
H 12:10 +23°C, sereno.
Non è solo una questione di autonomia, anche tra AA e Trentino c'è una differenza molto netta, più evidente di quella tra Trentino e Veneto.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Sostanzialmente d'accordo. Il Veneto poi è 7 volte più grande del Südtirol, quindi non difficile intuirne un potenziale economico immenso. Tanto più puntando sul turismo come già è.
In neretto ti contesto solo quelle affermazioni, perché lo statuto di autonomia speciale di qui, del 1972, è un unicum italiano ed europeo e purtroppo mondiale, nel 2002, 2005 e 2008 il Dalai Lama ospitato qui ha proposto il nostro modello di autonomia per il Tibet e la Cina.
Il Kosovo a inizio mese ha una delegazione permanente qui persfruttare diversi dettagli del pacchetto autonomia altoatesina. Altre regioni del mondo ed europee ci seguono con interesse, mentrequi alcuni irredentisti tirolesi seguivano con interesse gli esperimenti scozzesi e catalani.
H 12:10 +23°C, sereno.[/QUOTE]
E' vero, il Sudtirolo è molto particolare come situazione, ed è preso da esempio per casi di problemi di convivenza simili.
In effetti anche da noi in Veneto, come ben saprete tutti ormai, sì è avviata dopo il referendum dello scorso 22 Ottobre 2017 una fase che per noi è tutta nuova, con una forte e trasversale richiesta di autonomia. Bolzano (e Trento) sono spesso stati citati come esempio da prendere anche per noi, non a caso le autonomie vengono gestite indubbiamente bene, e sono convinto che la mia Regione possa fare altrettanto, se non meglio. Ovviamente noi non abbiamo problemi di convivenze come ci son stati nella Provincia di Bolzano, che di fatto era un pezzo della Regione storica del Tirolo. All'inizio del mio percorso universitario a Bolzano avevano fatto addirittura una serata informativa su queste cose e ho partecipato più che volentieri.
Da noi in Veneto il problema più grosso (ma vale lo stesso per Trento, Bolzano o altre autonomie già esistenti) è far capire al resto della penisola che la questione identitaria in Veneto non è una cosa "anni 2000" e non è assolutamente un egoismo, ma affonda radici nella nostra storia passata, e che da quando siamo stati anche noi inglobati in questo stato non ha mai visto una risposta forte da parte dello stato italiano. Anche qua tralaltro c'è chi (con tutte le ragioni del mondo, ci tengo a dirlo) vorrebbe tornare ad un Veneto totalmente indipendente, e invito chi non la pensa così ad andare in qualche valle dell'owest vicentino per capire quanto sia forte questa volontà.
Io penso che allo stato attuale delle cose una autonomia spinta tipo "modello Bolzano e Trento" sarebbe già ottima cosa. Il referendum è stata una delle migliori cose che si potessero fare perchè ha creato unità all'interno del Veneto e fuori ha avuto il potere di far sapere quanto importante sia questa richiesta.
Per il resto guarda, per me Bolzano resta un modello veramente ottimo da seguire per quanto riguarda l'autonomia. Quando ho nominato le altre Province intendevo solamente per lo statuto speciale, nel senso che economicamente e fiscalmente sono imparagonabili, al momento, con le province venete.
Poi c'è anche qua tutto un discorso di lingue locali, il veneto per statuto regionale è una lingua (anche la Regione Friuli Venezia Giulia lo riconosce come lingua perchè specie nel Basso Friuli ci sono isole linguistiche venete) e oltre al veneto e all'italiano ovviamente abbiamo anche noi il ladino e il cimbro, ma che allo stato attuale delle cose, la Regione non ha la possibilità di insegnarlo o per i cartelli bilingui e tutte ste forme di tutela, serve autonomia per fare questo e per farlo bene.
Sì il Trentino è per alcuni versi più simile al Veneto (es. la lingua, o parlate locali, come si vogliono chiamare) che per Trentino orientale ha moltissime similitudini col veneto. Il dialetto della Valsugana per esempio, che è similissimo al mio, quello vicentino).
Attenzione però perchè storicamente il Trentino fa parte anch'esso della Regione storica del Tirolo. Ma lascio magari a qualche trentino o sudtirolese spiegare meglio la situazione
Mah, sotto quali aspetti? Mica vero direi! Occhio a trarre rapide conclusioni. Perché leggo troppo facili sentenze su questa provincia da parte di molti ospiti, senza nulla togliere agli altrui giudizi, ma anzi ci sarebbe da aggiungere dettagli che giustificano molte differenze.
Comunque è molto interessante parlare di queste cose, si potrebbe aprire un thread nella zona "Agorà", cosa dite? O si può anche proseguire qua?
Parecchi aspetti, in primis quello economico-lavorativo: l'Alto Adige è decisamente più ricco e cresce meglio.
Evito poi gli aspetti culturali, particolarmente evidenti nelle parti ovest delle rispettive province, per cui tra Fondo e Senale-San Felice sembra di passare un confine di stato.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Tornando in tema, stamani sembra tutto spostato ad est......forse avremo solo una rinfrescata e dei benefici termici.
Ops...scusate amici ho sbagliato topic
18°C minima odierna la più elevata del mese!
17.9°/28.1° estremi di ieri invece, caldissimo.
Parliamo di acqua calda eh.
E infatti sempre ho sostenuto e compreso le reazioni stizzite dei politici locali intervistati dai giornalisti Rai da Roma che coi tipici toni da folla da aizzare provocano i vari esponenti SVP che imbarazzati devono rispondere se "si sentono italiani".
Negli anni 60 c'era Silvius Magnago che faceva enormi manifestazioni con lo slogan "Los von Trient", cioè via da Trento, non più da Roma, avevano già accettato la sorte storica capitata dopo i trattati di pace di Versailles del 1918-1919, coi famosi 14 punti.
Fatevi due chiacchiere a riguardo con l'amico tirolese che vi siete fatti qui, scoprirete tutto questo è cose ben più subdole.
In oltre mezzo milione di trentini poi lì meno del 4% è tedescofono, etnicamente l'autonomia speciale trentina non è mai stata giustificata.
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