Egregio Vinmat io queste prove le ho fatte tutte, essendo oramai 20 anni che " aggeggio" con queste cose, forse tu non le hai mai fatte.
Per quello che io ho verificato sul campo se succede quello che tu dici ( 3 gradi di differenza ) nell'ultimo rigo hai sicuramente un problema di "piazzatura della stazione" nel senso che sei troppo vicino ad una superificie più fredda e a a quel punto non misuri più la temperatura dell'aria bens' quella della superificie ( io questo l'ho verificato di recente con un tetto di tegole che tendono a raffreddarsi più dell'aria di notte e diventano " roventi " di giorno e prima ancora con un giardino quando avevo messo il sensore a solo 1 m di altezza da terra ). E' chiaro che a quel punto il sensore " libero " è più influenzato. Probabilmente la stazione di Genova aveva anche quel tipo di problema e non solo di schermatura. In condizioni di corretta piazzatura le differenze possono andare nell'ordine del mezzo grado sulle minime.
Solo una parentesi.. i -30 di Pracchia comunque fanno parte di una memoria collettiva a livello paesano, non sono tesstimoniabili è vero, potrebbero essere frutto di passaparola ingigantiti, probabile, ma a me piace pensare (e lo ho constatato) che se chiedi in paese qualcuno confermerà...
Sono leggende in questo caso paesane, invece che metropolitane. E' molto probabile che in alcune zone della Valle del Reno, chiamata non a caso "valle del freddo", si raggiungano temperature molto più basse di quelle sfornate dai pochi osservatori meteo collocati nei pressi di quella zona. Ciò non di meno, proprio perché non ci sono osservatori, è come se quei dati non esistessero e pertanto non vanno neppure considerati per essere confutati.
Pracchia come minime va fortissimo in estate, stagione in cui risulta praticamente una delle zone più fredde della regione per i valori minimi che sforna con continuità ed anche come estremi, non per nulla ci tenevano le ghiacciaie, però d'inverno quando c'erano le occasioni con albedo non ha mai mostrato potenzialità al livello di altre località che sono ai vertici per il freddo estremo, pur avendo raggiunto valori discreti, sarebbe da capire quali sono le motivazioni che ne riducono le potenzialità invernali con albedo non permettendogli di andare oltre -14°C/-16°C mentre in estate riesce ad esprimersi tranquillamente ad altissimi livelli.
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
Credo però che le temperature più fredde della valle (come minime) non le faccia a Pracchia, ma nel primo tratto pistoiese, quello che va dalle Piastre a Pontepetri, dove venivano infatti realizzate le ghiacciaie. Una stazione nella zona dei laghetti per la pesca alla trota non sarebbe male.
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
Segnalibri