Anche il 12z conferma manovre artiche.Messe così sarebbero al momento prevalentemente secche,ma visto che si parla di una settimana di distanza e più, non è il caso di stare adesso a sindacare sui possibili effetti.vediamo invece di portare avanti l''idea.
Mentre l'apice della nuova scaldata (post peggioramento del weekend) sembrerebbe venerdì prossimo.
P.S Il superblocco di gem
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Ultima modifica di simofir; 03/03/2017 alle 18:29
Infatti, non dire gatto finché non ce l'hai nel sacco (cit. trapattoniana).
Sono troppi marzi che non viene un'invernata vera fra seconda e terza decade del mese (quelle del 2013 non erano invernate, almeno qui, magari al nord si). Qualcosa si è visto tra il 2007, 2008 e 2009, ma poca roba. Direi che bisogna tornare indietro al 2003 e ancora prima al 1998. Quest'anno avevo detto che sarebbe stato freddo nelle prime due decadi di gennaio e così è stato. Senza guardare i modelli, semplicemente studiando un po' la statistica e le ricorrenze.
I modelli confermano a grandi linee la tendenza manifestata ieri per il week-end e per la prossima settimana. Primo peggioramento in queste ore con pre-frontale caldo a cui seguirà il passaggio del fronte freddo da nord-ovest tra la nottata e la mattinata di domani. La diminuzione termica in quota è sull'ordine dei 6° rispetto ai valori attuali, quindi mi aspetto un po' di neve sull'Appennino settentrionale intorno ai 1000 metri. Domani subito miglioramento con aumento termico al quale seguirà un nuovo rapido peggioramento in nottata. Tra lunedì e martedì si formerà un minimo orografico in rapido spostamento verso sud, con insorgenza del grecale piuttosto forte ma temperature che, almeno in un primo momento, saranno piuttosto miti. Mercoledì maltempo al sud e da noi ventilato con aria leggermente più frizzante. Giovedì e venerdì enterà da ovest un promontorio di alta pressione: cieli azzurri con calo delle minime in pianura e aumento incipiente dei valori massimi ovunque. Nel prossimo week-end sembra molto probabile un nuovo peggioramento da nord-ovest, ma qui i modelli iniziano a divergere: più ficcante Gfs, grazie a una bella pulsazione dell'alta in Atlantico, più blando e rapido per Ecmwf. A seguire gli americani continuano a farci sognare con un prolungato blocco atlantico e una serie di articate marittime in successione per tutta la seconda decade del mese.
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