Nuova centralina di Ostuni Sarolo - Meteovalleditria

**Faina** · 21/10/2016, 23:46

Originariamente Scritto da antoniostuni

Dimenticavo.
Non si parla solo di minime , ma anche di massime decisamente più alte , di escursioni termiche notevoli , di nebbie alte 1 mt , di galaverna...
Insomma , Sergio , è un posto assurdo , da studiare...

tutti fenomeni legati all'inversione termica!

mettimi tutte le stazioni a terreno e vedrai le massime alzarsi anche altrove

**Faina** · 21/10/2016, 23:56

Originariamente Scritto da Gianluigi

Ciao Sergio, in questi pochi giorni di test abbiamo notato che Sarolo, non appena si trova in condizioni di calma perfetta e assenza di vento, registra minime notevoli. Bastano folate di vento per far decollare la temperatura. Considerando la zona particolare in cui si trova, conca abbastanza riparata, è sicuramente meno esposta ai venti rispetto a Pasqualone. E' chiaro che con perturbazioni o vento PAsqualone ma credo anche Locorotondo registri temperature più basse.
Comunque e' interessante lo spunto di spostare a terra la centralina di PAsqualone, vediamo di organizzare qualcosa in merito.

Ciao Gian,
difatti io intendevo quando si verificano le medesime condizioni che non è sempre facile, e che ovviamente in determinati siti si verificano più frequentemente che in altri a seconda della morfologia del terreno; l'esempio con Pasqualone è indicativo per la zona, non tanto per l'esatto punto in cui è ubicata, per dire che la morfologia delle nostre colline, specie per le zone meno vicine al mare, presenta svariati punti con quelle caratteristiche e mi meraviglierei del contrario, non è certo una dolina come il Pulo o simili; se farai caso nelle nottate/alba di calma assoluta di vento che si verifica quindi su larga scala e non solo nelle valli riparate...noterai come le performance di Paqualone sono notevolissime con differenze con Santoro dell'ordine dei 1.5°/2°...ma se fosse a terreno?

Pasqualone a terreno, lo spero, sarebbe cosa buona è giusta! Quando possibile dovrebbe essere sempre "obbligatorio" mettere le stazioni a terreno.

P.S. curiosità, e mi riferisco alla stazione dell'agrometeo...se hai avuto modo di vederla...l'altezza dal suolo del termoigrometro è forse un po piu bassa del solito?

**Faina** · 22/10/2016, 00:07

Originariamente Scritto da antoniostuni

Per farsi un'idea seria e precisa i luoghi vanno visitati altrimenti possiamo tranquillamente affermare che gli studi possiamo non tenerli più in considerazione.
Per venire incontro al paragone cge Sergio faceva tra Sarolo e Pasqualone messa a terra, si può affermare che certamente lo scarto potrebbe essee meno vistoso ma scommetto non uguale , e Noci Murgia Antici credo che sia la concreta risposta.
Peccato che non.si conoscebene l'area altrimenti parleremmo di altro, e gogle heart in questo non aiuta

Certo che vanno osservati, ma cosi come osservi Santoro...di posti da osservare ce ne sono tanti altri! Fai l'esempio di Murgia Antici...ma Murgia Antici NON è solo il punto in cui si trova la stazione meteo che tra l'altro non è manco di preciso a Murgia Antici....di zone con nebbia alta 1m l'agro fra Noci e Mottola, fra Noci e Martina, fra Martina e Mottola/Massafra ne è pieno (una proprio nella piana che comprende Murgia Antici, ma ancor più una zona parallela a quella, in senso longitudinale).
Il territorio per come è conformato fa si che nelle medesime zone in 1 o 2 km, ma anche in poche centinaia di metri, si abbiano differenze termiche notevoli in presenza di inversione, come è ovvio che sia, perchè il freddo maggiore si concentra nelle zone più in basso...le nostre colline sono caratterizzate da un continuo sali/scendi fatto di piccole ondulazioni

**Gianluigi** · 22/10/2016, 10:06

Stanotte questi i dati di Pasqualone e sarolo:

Ostuni (BR) - Sarolo - Meteo valle d'itria - Associazione Onlus
Minima 9.6° alle 3.45

Martina Franca - Pasqualone meteo - Meteo valle d'itria - Associazione Onlus
Minima 12.7° alle 4.58

La differenza è stat di 3,1°. Dici che se Pasqualone fosse a terra avrebbe "guadagnato" 3°?

Considera per precisione che il terrazzo dove sta a Pasqualone è di un piano, quindi alto scarsi 3 m dal suolo.
Sarebbe interessante anche vedere i dati del vento

Stanotte in puglia bisogna andare sul Gargano per trovare valori simili
rain33.jpg

**pentotalpaz2** · 22/10/2016, 11:11

Monitorare queste conche può risultare certamente molto interessante, ma la cosa fondamentale è non cadere nell'errore di definire il clima di un'area con i dati di una "conca".
Sul gargano ci sono migliaia di doline carsiche, la più grande si chiama Dolina pozzatina con una profondità di 100mt ed una larghezza di 400mt a 500mt di quota. Con un pò di neve al suolo ed inversione in tranquillità si potrebbe arrivare a doppiacifra negativa ma questo comunque non descriverebbe il clima del Gargano nel suo complesso.

**RenatoTaranto** · 25/10/2016, 14:04

Originariamente Scritto da pentotalpaz2

Monitorare queste conche può risultare certamente molto interessante, ma la cosa fondamentale è non cadere nell'errore di definire il clima di un'area con i dati di una "conca".
Sul gargano ci sono migliaia di doline carsiche, la più grande si chiama Dolina pozzatina con una profondità di 100mt ed una larghezza di 400mt a 500mt di quota. Con un pò di neve al suolo ed inversione in tranquillità si potrebbe arrivare a doppiacifra negativa ma questo comunque non descriverebbe il clima del Gargano nel suo complesso.

Non è detto che la dolina Pozzatina possa "fabbricare" forti inversioni termiche. Anzi, direi che è quasi certo che non le produca. Le pareti, oltre ad avere una pendenza troppo elevata, godono di troppa vegetazione. Inoltre lo sky-view factor è troppo basso, permettendo di disperdere poco calore.

**pentotalpaz2** · 25/10/2016, 14:22

Originariamente Scritto da RenatoTaranto

Non è detto che la dolina Pozzatina possa "fabbricare" forti inversioni termiche. Anzi, direi che è quasi certo che non le produca. Le pareti, oltre ad avere una pendenza troppo elevata, godono di troppa vegetazione. Inoltre lo sky-view factor è troppo basso, permettendo di disperdere poco calore.

ho preso in esame la più grande e più conosciuta per portare un esempio calzante di doline ecc ecc... volendo subito vicino ne esistono migliaia di doline strette lunghe corte basse ed alta, ma il messaggio non era a chi ha la dolina più fredda.

**RenatoTaranto** · 25/10/2016, 14:35

Originariamente Scritto da pentotalpaz2

ho preso in esame la più grande e più conosciuta per portare un esempio calzante di doline ecc ecc... volendo subito vicino ne esistono migliaia di doline strette lunghe corte basse ed alta, ma il messaggio non era a chi ha la dolina più fredda.

Se quella è la dolina più grande il mio intervento ha ancora più valore. Molti credono che più una "conca" sia stretta e profonda, maggiore sarà l'inversione termica nel suo interno. Non è così.
La mia risposta non è "demolire" un'eventuale gara della dolina più fredda, che tra l'altro non ho nemmeno letto nelle tue intenzioni. E' solo a scopo divulgativo, per far capire che l'idea della buca è fuorviante.

In merito al fatto che da una dolina non si possano estrapolare dati "climatici" di una regione è fuori dubbio. Si tratta di dati mesoclimatici o topoclimatici e non sinottici. Dati esistenti che vanno letti con un altro scopo rispetto a quello per fini aeronautici o previsionali.

**RenatoTaranto** · 25/10/2016, 15:02

Originariamente Scritto da Domy03

Sono proprio quei pochi Km e il tipo di zona che la caratterizzano da Pasqualone diversa come zona da Sarolo o da Barbagiulo anch' essa, come Sarolo, una conca vera e proprio, 3°/4° gradi in meno non proprio, a volte registra anche di più di Pasqualone. Per noi è microclima, dato che la Valle' d' Itria mostra a livello climatico, e quindi termico in questo caso, varie e costanti differenze a pochi chilometri di distanza delle zone l' una dall' altra. La nostra installazione lì ha come obbiettivo quello di verificare se è proprio clima medio come dici tu...ma qualche dubbio lo abbiamo. Ora ci sorprende anche a livello di accumulo 61.7 mm ieri sera.

Le differenze termiche nei valori minimi (e qualche volta per dispersione di calore anche in pieno giorno) si verificano soltanto in presenza di cielo sereno e con calma di vento. Ciò è dovuto alla conformazione orografica del luogo. Basta una brezza sostenuta per rimescolare i bassi strati e distruggere l'irraggiamento notturno. Per quanto riguarda i valori massimi, non è stato associato un valore diurno maggiore rispetto ad aree limitrofe. Anzi, può accadere il contrario, nel senso che spesso la temperatura in virtù di minime gelide o in presenza di strati di nebbia causata dall'inversione, può restare leggermente più bassa sino al tardo mattino, per poi eventualmente allinearsi. Ma ciò capita soprattutto in luoghi montani, dove i valori scendono a decine di gradi sottozero. Il punto è che a differenza del microclima boschivo, del microclima di una grotta, di un luogo costantemente in ombra o in presenza di un lago che mitiga i valori, i dati di queste località in assenza di nottate serene sarebbero uniformi con le aree circostanti. Ecco perché è più giusto utilizzare il termine mesoclima o topoclima.