Stiamo pagando il prezzo per l'ottimo mese di Gennaio vissuto.. Un prezzo decisamente alto purtroppo..
Ormai è chiaro che l'inverno è definitivamente andato in letargo dopo la forte sfreddata di gennaio. Modelli che ormai virano verso la primavera...come è anche giusto che sia d'altronde.
Inverno terminato a fine Gennaio, con un mese e mezzo d'anticipo.. Per un mese buono (Gennaio), ora ce ne toccheranno chissà quanti pessimi. Anche Marzo, che di solito non tradisce mai, quest'anno è stato terribilmente piatto e anonimo.. E ora si entra nel semestre caldo e secco che, lui sì, di certo non tradirà le attese.. Essere appassionati di meteo è sempre più difficile purtroppo.. Bisogna acquisire la consapevolezza che potremo ancora vivere episodi significativi, ma questi saranno sempre più brevi e rari, e, quando capiteranno, saranno "compensati" da interminabili periodi di nulla.. Triste ma vero.. Saluti
Non ha fondamento scientifico, ma la mia memoria storica mi porta ad affermare che gli episodi freddi "precoci" (cioè prima di fine gennaio) hanno spesso portato ad una chiusura anticipata dell'inverno .
Ah come ci siamo abituati bene nell'ultimo triennio, tanto che l'episodio storico di gennaio riesce a passare quasi inosservato. Sarebbe opportuno guardare per una volta il bicchiere mezzo pieno. Non so cosa vi aspettate a queste latitudini, comunque se per qualcuno l'inverno perfetto è quello con dieci episodi di neve tra dicembre e marzo, vivrà costantemente nella frustrazione meteo.
Gli episodi del dicembre 2014 e quello di quest'anno si inseriscono tra quelli più freddi e nevosi del nuovo millennio (a parte le aree che hanno sofferto di ombra precipitativa), mi pare che in questi ultimi anni ci sia stato un netto aumento degli episodi considerati "rari" a queste latitudini. Il gelo di due mesi fa sia per intensità che per durata praticamente non ha quasi eguali negli ultimi 25 anni. Queste considerazioni lasciano il tempo che trovano; sono d'accordo sul fatto che siano aumentati invece i periodi di nulla, ma se la natura vuole compensare tutto questo gelo con lunghi periodi anonimi (tesi assolutamente priva di fondamento) a me non dispiace. Sui Balcani non è stato compensato nulla, inverno molto freddo e nevoso quasi dall'inizio alla fine.
Peraltro negli Usa c'è stato un bel colpo di coda marzolino, che con un po' di fortuna avrebbe potuto prendere altre vie a noi più favorevoli. Resto persuaso che non ci sia alcun grosso cambiamento climatico in corso, ma solo cicli e casualità che, analizzati nel corso delle nostre "piccole" memorie storiche hanno ben poco significato. Sono certo che se la nostra civiltà avesse vissuto con analoghe conoscenze scientifiche migliaia di anni fa avrebbe rilevato periodi analoghi a quelli che ora consideriamo "riscaldamento globale" o cambiamento climatico. L'inquinamento? Le immissioni ? Innegabile che ci siano, ma siamo proprio certi che abbiano la capacità di influenzare significativamente l'immensità dell'atmosfera (e della natura, in generale) ?
Intanto si intravede un "brivido" da est per fine mese. Ne vogliamo parlare ?
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