Ho seguito con grande attenzione ed interesse questa ondata di freddo e neve, sebbene non interessato direttamente (la mia zona è in ombra con correnti da Nord, tanto che qui in questi giorni il cielo si è sempre mantenuto sereno o poco nuvoloso). Dai vostri commenti e dalle notizie raccolte sul web, volendo fare un riepilogo, possiamo parlare di:
- Evento STORICO per tutto il Salento,il reggino ionico,le zone interne sicule e alcune zone delle Murge (Santeramo in Colle, Altamura, ecc.);
- Evento IMPORTANTE per il resto della Puglia (Gargano escluso), Basilicata, Campania interna, Reggino tirrenico e Sicilia costiera settentrionale;
- Evento nel complesso ORDINARIO per Campania costiera, Gargano, tutto il resto della Calabria e restante Sicilia costiera.
In Calabria a dire il vero dal punto di vista termico non si può parlare di temperature "ordinarie" (-4,4° a Catanzaro, - 8,6° a Cosenza, -3,4° a Catanzaro Lido, per esempio, sono valori del tutto eccezionali). Ma la mancanza pressoche' totale di precipitazioni anche nelle zone interne è stata davvero un bel problema. Nel complesso, direi che localmente si è trattata di un'ondata più intensa e importante di quella del 2014, ma quest'ultima ha avuto il merito di essere più "democratica", con neve praticamente ovunque dal Lazio alla Sicilia meridionale (quella volta la mia zona fu, insieme al cosentino, l'unica di tutto il Centro-Sud italiano ad essere esclusa dalle nevicate). Comunque possiamo dire di aver vissuto due irruzioni fra le più forti dell'intera storia meteorologica nel giro di appena due anni, e questa, visto il contesto di GW in cui viviamo, è sicuramente una gran bella soddisfazione.. Per quanto riguarda me e la mia zona, non mi resta che sperare che torni presto un altro '99..
Sono d'accordo....Anche in Calabria a livello termico siamo stati presi in pieno, ma record non ne sono caduti da nessuna parte...Certo colpisce come nonostante i cieli sereni, abbiamo avuto giornate gelide anche in pieno giorno, con giornate di ghiaccio diffuse negli ultimi 2/3 giorni nelle zone interne sino a quote relativamente basse....Per la neve ondata veramente penosa, non ha nevicato nemmeno in Sila, forse Sila Greca...preso bene invece l'estremo sud della regione, ma non ci sono stati accumuli nevosi straordinari, forse a parte il basso ionio sul mare, ma anche qui ci vorrebbero documentazioni più approfondite...ondata ottima, ma non eccezionale, sia per la mancanza di record assoluti negativi, sia per la scarsità delle nevicate...almeno quo da noi...per Molise, parte dell'Abbruzzo e Puglia quasi tutta, discorso ben diverso
P.S. Botte Donato ha registrato una minima di -17,4°C...valore più basso regionale. Qualcuno sa qual'è il suo record? Se non sbaglio Montescuro era -16, qualcosa, ma è a 1635M e non l'ho mai visto scendere sotto i -13 durante questa ondata di gelo (edit, -13,6°C ieri di minima)...quindi anche qui niente record...poi il record regionale è ancora assolutamente lontano, con i -24 sul lago arvo nel febbraio '93. Quindi anche sull'altopiano silano niente di eccezionale...Secondo me i dati più significativi ci sono stati nel cosentino, specie Cosenza, ma è un dato abbastanza locale, anche perchè se si vanno a vedere le varie stazioni cittadine, il dato di -8 e passa sembra abbastanza isolato (per Natalino, siamo sicuri che la stazione storica di Cosenza è sempre quella, o è stata spostata?....ripeto ondata ottima, ma non eccezionale...tra l'altro non beneficeremo nemmeno di questo cuscino gelido che si è creato...le invernate che adoro sono ben altre...senza neve è difficile rimanere soddisfatti....e per il prosieguo da questo punto di vista il futuro non è roseo...almeno stando alle carte attuali almeno per le quote basse se ne potrebbe riparlare a fine mese, cioè non si vedono manco a pagarle buone configurazioni...veramente un peccato
P.S. 2 La stazione della protezione civile di Decollatura ha segnato -11, ma non è rappresentativa del paese dato che è posta su una montagna a oltre 1100M slm
Ultima modifica di nevoso84; 08/01/2017 alle 13:46
Agosto 2018-> 188mm (media storica 29mm) Min più assoluta Dic '18-> -3,6°C
min assoluta Gen '19->-6,2 (4/1)_Max più bassa Gen->0,5°C (4/1)
Ott->345mm/ Nov-> 284mm/ Dic->198,5mm
per quanto riguarda il mio ristretto orticello da un punto di vista squisitamente precipitativo nulla di storico..da un punto di vista termico non so se può definirsi storico ma di certo non dimenticherò mai i quasi -3° alle 13 durante una bufera con vento dal mare...ed il ghiaccio che resiste per ore ed ore sul lungomare senza precipitazione e, mi ripeto, con vento sparato dal mare.
GFS=Global Farloc System
Semplice osservatore, meteoappassionato.
Per la Basilicata direi evento storico per la murgia Materana e costa jonica.
Ordinario invece per il resto della regione, 20-40cm sull'appennino a 600/800m sono piuttosto eventi normali.
Evento "ridicolo" per il potentino settentrionale, al di là delle temperature minime di -5° -6°C registrate tra l'epifania e ieri, oggi siamo andati già oltre lo zero, non saranno di certo una giornata di ghiaccio ed una manciata di centimetri di neve, a lasciar nei nostri ricordi questo evento.
Voto :5
Ultima modifica di -=VeNoSa=-; 08/01/2017 alle 18:15
Evento sicuramente storico per estensione, intensità e durata (non è mica finito) del gelo. Essere sotto la -10° a 850 hPa per praticamente 5 giorni sarebbe semiutopico pure per dove vivo io attualmente.
Dal punto di vista precipitativo, si è trattato di un'articata, con tutti i pregi e i difetti. Alla fine le precipitazioni sono state da ASE, con la differenza che questo è stato più intenso ed esteso del solito. Si sono attivate le consuete bande precipitative sulla costa dalmata, queste si sono poi sviluppate e abbattute un po' più a est del solito (il solito treno bat si è abbattuto sul nord barese-altamurano-santeramo, il treno itriano più spostato in salento), mentre in mezzo il freddo molto più intenso del solito ha consentito la chiusura quasi totale degli spazi tra i treni principali. Questo ASE tappabuchi, generandosi più vicino alla costa pugliese è stato meno proficuo e scaricava solo con l'aiuto dello stau.
Quindi dò voto 10 all'estensione del gelo, voto 6.5 alle precipitazioni. Quindi media 8+ (da rivedere mercoledì, perchè ripeto siamo a metà irruzione ancora).
Qui l'evento dal punto di vista precipitativo non é stato eccezzionale visti i 2 cm di accumulo (tempo di ritorno 2 anni) però sono contento perché almeno é nevicato rispetto al resto della regione
Dal punto di vista termico invece bisogna tornare indietro al famoso Marzo 1987 per ritrovare un freddo persistente per così tanti giorni
La minima per ora é stata di -2.8°C, ma il cielo é stato quasi sempre nuvoloso mentre ieri si é sfiorata la giornata di ghiaccio con massima a +0.6°C
Anche adesso dopo una massima di +3.2°C siamo già in discesa
Qua evento storico per le T ;2 motti sottozero( la terza molto probabilmente la prox), il record storico di minima ( -4), un giorno, quello di ieri di gelo ; per le precipitazioni neanche un fiocco; sono molto deluso, perché il limite della neve era a 30 km da casa ; per cui 10 per il freddo , 0 per la neve= 5 ( l' assoluta mancanza di precipitazioni è per me molto più importante! )
Anche per la costa nord barese (limitandoci ai comuni di Giovinazzo e Molfetta almeno) si può parlare di evento storico: a Giovinazzo ho misurato 23cm a fine evento. Circa una ventina di centimetri vicino al mare e circa una trentina nelle zone più periferiche.
Evento certamente storico!
Troppi riepiloghi vedo in giro. Si parva licet: è come se stessimo postando dei riepiloghi il giorno 7 febbraio 1956.
Io attenderei l'esaurimento del nocciolo gelido.
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