Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli

**BoreaSik** · 17/02/2018, 20:18

Originariamente Scritto da flavus

Penso che raramente abbia nevicato in tutta Italia nello stesso evento, statisticamente potremmo esserci

tecnicamente impossibile

**flavus** · 17/02/2018, 20:39

In fasi diverse non credo

**sponsi** · 17/02/2018, 21:00

Ens piu alte

Marco* · 17/02/2018, 21:16

La transizione in NAO- con il conseguente tunneling dei nuclei di aria gelida verso ovest è un'ipotesi a cui andremo probabilmente incontro ma che non necessariamente esclude un coinvolgimento del sud o almeno di parte di esso. Reading serale in tal senso è molto esplicativo perchè ci mostra un run in cui a 216h abbiamo l'isoterma di -10 (continentale) contemporaneamente sulla Puglia e sulla Scozia.

Nel volersi avventurare nella difficilissima previsione della retrogressione di un vero e proprio pezzo del lobo siberiano del vp vanno valutati, tra i tanti, alcuni fattori fondamentali come ad esempio l'avanzare della stagione (con conseguente innalzamento dell'ICTZ e del getto subtropicale) ma anche l'estensione del manto nevoso, che l'aria fredda predilige nel suo percorso verso ovest. La traiettoria che ha disegnato reading nelle due uscite odierne è la più coerente con quello che ci mostra la carta snow extension, che non cambierà di molto di qui a 7 giorni.

Se oggi dovessi scommettere 1 euro sull'ingresso del nucleo gelido nel mediterraneo, direi senz'altro porta della bora. Per tutto il resto, rimettiamoci al determinismo e incrociamo le dita. Ci giochiamo un evento major con tempi di ritorno non proprio brevi.

**scoutman** · 17/02/2018, 21:43

Originariamente Scritto da Marco*

La transizione in NAO- con il conseguente tunneling dei nuclei di aria gelida verso ovest è un'ipotesi a cui andremo probabilmente incontro ma che non necessariamente esclude un coinvolgimento del sud o almeno di parte di esso. Reading serale in tal senso è molto esplicativo perchè ci mostra un run in cui a 216h abbiamo l'isoterma di -10 (continentale) contemporaneamente sulla Puglia e sulla Scozia.

Nel volersi avventurare nella difficilissima previsione della retrogressione di un vero e proprio pezzo del lobo siberiano del vp vanno valutati, tra i tanti, alcuni fattori fondamentali come ad esempio l'avanzare della stagione (con conseguente innalzamento dell'ICTZ e del getto subtropicale) ma anche l'estensione del manto nevoso, che l'aria fredda predilige nel suo percorso verso ovest. La traiettoria che ha disegnato reading nelle due uscite odierne è la più coerente con quello che ci mostra la carta snow extension, che non cambierà di molto di qui a 7 giorni.

Immagine

Se oggi dovessi scommettere 1 euro sull'ingresso del nucleo gelido nel mediterraneo, direi senz'altro porta della bora. Per tutto il resto, rimettiamoci al determinismo e incrociamo le dita. Ci giochiamo un evento major con tempi di ritorno non proprio brevi.

Speriamo tu abbia ragione...

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**@Matteo** · 17/02/2018, 23:00

78h già differenze...

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**dennis96** · 17/02/2018, 23:05

noto est shift al momento.

**WeatherBT** · 17/02/2018, 23:22

A 144h lobo canadese del vp meno invasivo, ma più a sud di qualche centinaio di km. Corridoio alto-pressorio più robusto fra Mar glaciale artico e UK.

**BoreaSik** · 17/02/2018, 23:32

Non è roba per noi..Gfs non molla
Abbiamo le buone ecmwf e Gem
Se domani ecmwf vira verso Gfs meglio lasciar perdere

**Pino_da_Matera** · 17/02/2018, 23:34

Che strano! Proprio sul più bello appena sta per piombare su di noi inizia a ruotare facendo approfondire una depressione su centro est europa

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