Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
La differenza fondamentale col 2012, prendendo buono ecmwf12, è l'antizonalità esasperata di oggi rispetto ad un saldo anticiclone pero molto più a ovest nel 2012. La qualità dell'aria in ingresso è decisamente migliore oggi, e se andasse inizialmente ancora un po più a sud...
Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
Cioè con una -8 buranica dalle tue parti secondo te sei fuori?Originariamente Scritto da chigos
Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
Dove le trovi?La differenza fondamentale col 2012, prendendo buono ecmwf12, è l'antizonalità esasperata di oggi rispetto ad un saldo anticiclone pero molto più a ovest nel 2012. La qualità dell'aria in ingresso è decisamente migliore oggi, e se andasse inizialmente ancora un po più a sud...
Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
si, in area polare attorno le 120h si scorgono differenze con l'americano circa l'interazione tra i lobi canadese-siberiano: in gfs il canadese si intromette leggermente spezzando il malloppo siberiano ed isolarlo poi come geopotenziali, e relativa estensione della massa gelida nei bassi strati minore. Nell'inglese in pratica è un tutt'uno fino all'angolo più remoto siberiano.
Poi in secondo luogo c'è quella goccetta in atlantico già nel breve termine (72h) che ancora non si sa se va isolandosi o meno, l'americano non è di questo avviso e, in virtù anche del primo problema, anticipa la rotazione oraria dell'hp che perde la sua radice e ha luogo l'interazione atlantica.
Aldilà di tutto, anche nell'inglese avverrà poi tale rotazione coadiuvata probabilmente da una lacuna iberica già presente (o almeno geopotenziali relativamente bassi) e allo stesso tempo dal distacco di due minimi in area canadese i quali procedono rispettivamente a NE e SE favorendo appunto la rotazione dell'hp stesso, che guadagna geopotenziali proprio laddove è maggiore il flusso caldo in quota ad est del minimo canadese in risalita verso nord, e perdendoli sulla parte meridionale (120-144h) .
E' questa dinamica che, a mio avviso, è abbastanza assodata. La variante è la tempistica, che può portare comunque significative variazioni in molte zone attualmente al limite.
Nuovo sito: Meteosfera
Reti: MNW - WU - Sup.
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Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
Non so perchè poi sempre con lo spread a 500hPa quando è molto più interessante questa
EEM0-168.GIF
Cuore del freddo che è praticamente certo su Europa centrale mentre UK e Francia da un lato e est Europa dall'altro con ancora molta incertezza. Nel mezzo l'Adriatico in bilico
Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
Modelos Italia - ECMWF Italia - tiempo.comDove le trovi?
Non farti male con la paralisi del nord nel finale...
Questa l'hanno postata qualche giorno fa in nazionale, c'è un po di tutto di reading
Modellkarten fur Italien (Niederschlagssumme, 3std) | ECMWF/Global Euro HD (10 Tage)
Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
Il dado sembrerebbe tratto.. Sud fuori dai giochi "seri" (tranne forse Campania e Puglia settentrionale). In compenso, andiamo incontro a un periodo decisamente piovoso.. Onestamente non sono deluso perchè alla fine dei conti nessun modello ha mai visto concretamente la possibità di un coinvolgimento del Sud Italia.. Spero solo che la quota neve non si attesti su livelli troppo alti..
Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
Con reading lanciano sepolta, neve fin sulla costa, termiche perfette.
Re: Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli
Sta delirando ahahahahahCioè con una -8 buranica dalle tue parti secondo te sei fuori?
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