Tratto da il Manuale 2013 Professor Lamuracelli
Tra i climi di Puglia, caratteristico è quello prefigurante una terra incuneata tra la città di Bari e la Murgia Centrale e di Sud-Est avente come perno la cittadina di Casamassima. Tale territorio è climaticamente noto come Pedemurgiana Barese e annovera oltre la già citata Casamassima, i paesi di Triggiano,Ceglie del Campo,Loseto,Capurso,Bitritto,Cellammare,Valenzano,Adelfia,R utigliano e Noicattaro. Qui dolci si fanno i primi pendii verso la Murgia, con un'altezza minima di 45 metri nel territorio di Triggiano fino ai 280 metri dell'agro di Casamassima. Parliamo a tutti gli effetti di un clima di transizione, che presenta caratteristiche evidenti sia con mamma Bari sia con la Murgia. La primavera di Marzo è alquanto atipica, se le temperature massime possono spingersi anche oltre i 15 gradi, le temperature minime tendono a permanere fredde con discese verso gli 0° in caso di irruzioni fredde che possono essere ancora frequenti e portare neve con accumulo in queste zone. In Aprile è primavera acclarata, ad eccezione di notevoli quanto rari episodi nevosi, vd.Aprile 2003 il Nevone che non t'aspetti,le temperature minime iniziano a salire con decisione intorno ai 10/11 gradi e difficilmente scendono sotto i 5 gradi anche a Casamassima. Il mese è determinato da frequenti perturbazioni atlantiche che possono scaricare notevoli quantitativi d'acqua. Maggio regala splendidi tepori Pedemurgiani, le massime iniziano a superare con decisione i 20 gradi e le minime si mantengono fresche, non sono però rare giornate molto perturbate e persino fresche che possono improvvisamente riportare ad un clima marzolino. L'estate gradualmente prende il sopravvento sul finire di giugno, accompagnato da una grande stabilità atmosferisca fino ad agosto. Bisogna distinguere però le giornate azzorriane con temperature massime inferiori ai 30 gradi e minime piacevoli sui 16/17 gradi che consigliano freschi lenzuoli. Le giornate di stampo africano diventano insidiose con il permanere dell'Anticiclone, e così capita di assistere ad escalation nel giro di sette giorni al rialzo, con temperature massime che dai 26/27 gradi salgono su fin quasi a sfiorare i 40 gradi. Le minime tendono a non salire molto e così anche in tali ondate difficilmente si sfondano 23 gradi con tassi di umidità molto minori rispetto alla città di Bari, ciò permette comunque un certo sollievo. L'autunno può talvolta apparire dopo Ferragosto, ma è certamente da metà settembre che avanza a grandi passi. Frequenti sono i temporali in queste zone, e le prime fresche perturbazioni nord-atlantiche possono causare i primi temporanei sbalzi termici verso il basso. In settembre le temperature in queste zone sono di un giugno gentile, la media di Casamassima è 22/14, Triggiano 24/15. Ottobre porta spesso le prime vere piogge, le correnti da sud-ovest possono portare numerose giornate nuvolose e così non si assiste per i primi venti giorni di questo mese ad un grande abbassamento termico, ma già alla fine del mese sono possibili irruzioni fresche e le minime riprendono ad abbassarsi considerevolmente. Novembre è fin da subito un mese di transizione, ma negli ultimi anni tale mese si è comportato come mese invernale: grandi anticicloni in grado di mantenere si il clima stabile, ma per effetto dell'inversione termica non sono rare minime sugli 0° e le prime gelate danno il risveglio nelle zone più alte vd.Casamassima,Adelfia. L'inverno Pedemurgiano riprende il leitmotiv estivo, le minime in media sono generalmente prossime allo 0°, ma risentono della circolazione atmosferica generale. Le fredde domeniche di dicembre sono accompagnate tra i vicoli da odori caratteristici di paste al forno, braciole e castagne. Sono possibili per tutto l'inverno giornate con temperature massime inferiori ai 6-7 gradi, ed in caso di irruzioni fredde da est le nevicate possono portare accumuli anche importanti ad estensione dall'Alta Pedemurgiana alla Bassa Pedemurgiana. Si arriva così ad una media per Casamassima di 3-5 giorni di neve l'anno e media accumuli di 7-12 centimentri; per Triggiano la media è di 1-3 giorni di neve l'anno e media accumuli 0-5 centimetri. Ultima nota per il mese di Febbraio, che spesso è più rigido di gennaio, le masse d'aria fredda orientali raggiungono il loro massimo e aumentano in questo mese le loro discese verso il bacino Mediterraneo influenzando considerevolmente quindi anche il clima Pedemurgiano.
Ultima modifica di slaiervale; 22/03/2018 alle 21:01
Che bella una descrizione così particolareggiata!! Dove si può reperire l'intero manuale?
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Stazione meteo Davis Vantage Vue Acquaviva delle Fonti (BA): http://www.meteoacquaviva.it
Webcam Acquaviva: http://www.meteoacquaviva.it/webcam/webcam.jpg
WRF-NMM 2km MeteoAcquaviva: http://www.meteoacquaviva.it/wrf.php
Mi accodo alla richiesta di Giacomo, ho provato a cercare su google ma mi esce solo questo post di meteonetwork
Nel frattempo agito garofani
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Deve fare la neve ? Quando deve fare la neve ? Quando nevica sul balcone di casa mia ? La neve genera nuovi mostri !
Che dire, da abitante Casamassimese non posso che confermare ogni parola e virgola scritta dal Vate che ha ripreso un passo importante del suo Manuale, ossia il II capitolo dedicato agli specifici climi pugliesi che caratterizzano micro e macro aree come appunto la Pedemurgia mammabarese.
Agito garofani. Evviva il Vate!
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tutti incollati....ANTICIPAZIUMI!!!!
Sommo Vate Slaiervale nel manuale c'è qualche riferimento al clima ruralpremurgiano Bitettese ?
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Deve fare la neve ? Quando deve fare la neve ? Quando nevica sul balcone di casa mia ? La neve genera nuovi mostri !
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