A tal proposito ti chiedo una cosa, in quanto ben più esperto di me
Perchè nei modelli dell'IPCC si considera solo la radiazione solare diretta e non le altre forzanti solari, comprese quelle indirette? (tempeste solari, raggi cosmici ecc...)
So che la teoria dei raggi cosmici è molto contestata, ma al CERN è in atto un esperimento che cerca di dimostrare la correlazione diretta tra raggi cosmici e nubi basse.......vuol dire che qualche idea in merito ce l'hanno
Non credo che buttino i soldi per niente
In più......non escludo (non sono nessuno per dirlo) che l'uomo influisca, ma il discorso è dire quanto
Credo al contrario che il catastrofismo sia molto galoppato in tal senso
Al di là di tutti i ma (ma la scienza contemporanea è ipotetico-deduttiva e non induttiva, e qual è la definizione di scienza induttiva? ma come è strutturata la scienza? Ma che cos'è la legge universale? E ne esiste una? C'è qualcosa che tutto muove? E perché dovremmo crederci? E da dove viene l'idea che occorra un sistema di regole ulteriore e perché non sarebbe concepibile un sistema di primitive omniesplicative che non hanno bisogno di regole ulteriori?, insomma facezie epistemologiche), ma che c'entra?
Qui il punto è che si sa poco dell'argomento, e che si sono formati gruppi di ricerca che sembrano molto più preoccupati di sostenere tesi allarmiste da un lato e negazioniste dall'altro, in modi così estremi e radicali che ci si chiede veramente chi paghi loro lo stipendio e con quali fini da un lato, e dall'altro se con la comunità scientifica che si polarizza in questo modo dicotomico e settario ci siano speranze di capirci un giorno veramente qualcosa visto che ora come ora ogni volta che uno apre bocca viene il sospetto che il presidente di qualche società gli abbia appena telefonato "pubblica un articolo in cui dici così così e cosà"...
Se non credi nell'esistenza di una legge universale, significa che la scienza attuale è completa e siamo in grado di comprendere tutto
......probabilmente, per come è strutturato il nostro metodo di conoscenza, relegato ad una concezione deterministica della realtà, non arriverà mai a comprenderla
Lasciando da parte la concezione filosofica della scienza, che se no non finiamo più di discutere, quello che dici significa altresì che allora hai accettato come valida la teoria dell'AGW (per motivi che ci terrei elencassi)
Altrimenti davvero non riesco ad afferrare il tuo punto di vista
Non hai capito il discorso
Per me semplicemente il determinismo non esiste, ma
è solo una proiezione mentale per cercare di darne un'interpretazione approssimativa (in relazione alle facoltà gnoseologiche umane, assai limitate), visto che, come diceva Kant, la cosa "in sè" mi sfugge
Semplicemente la realtà è caos, e come tale è incomprensibile
Non ci è data a sapersi
Prudenza elettoralmente pericolosa, poco premiante; meglio pensare a qualcos'altro che riguardi le generazioni votanti adesso, non quelle in un futuro impredicibile. Discorso fatto N volte; tu voteresti uno che ti dice di non usare l'auto adesso quando sospetti che se vai a piedi sei tra i pochi scemi a farlo oppuri voti uno che ti dice che se compri un'auto nuova adesso ti da pure gli incentivi ?
Siamo topi che si affannano di trovare una bella sistemazione in cantina quando fuori infuria un temporale e l'acqua inizia ad entrare dalla porta. Forse il temporale smette, forse è un autorigenerante che è appena iniziato.
Mi pare che mi stia chiedendo se sono pro o contro. Ovviamente non sono né pro né contro (con una vaga preferenza, in termini di principio precauzionale, per il pro). Sono uno che vorrebbe sapere come stanno le cose perché si possano prendere decisioni informate, e che quindi vede le attuali zuffe fra gruppi di advocacy finanziati non si sa bene da chi e perché come bisticci tra meretrici che si contendono gli spazi in qualche marciapiede.
Sicuro?
Su questo terreno non ti seguo. Non ho intenzione di formulare decreti sulla natura dell'universo e della realtà in termini di ontologia generale. Principio precauzionale. Ci si mette un amen a dire sacchi di scemenze, meglio lasciar perdere.
Chi non vorrebbe sapere come stanno le cose......il problema è la presunzione di che pensa di saperle e fonda tutte le decisioni economiche sull'emission trading, quando non è verificato che incida sul clima
O meglio......la CO2 ha sicuro impatto sul clima, ma è in grandissima parte naturale
Quella antropogenica è (correggetemi se sbaglio) solo il 5 %
Come può contare di più delle variazioni naturali.......le può modificare, certo, ma da qui a dire che è il grande motore del clima ce ne passa
[/QUOTE]Sicuro?[/QUOTE]
No assolutamente, per me non esistono certezze......ma proprio per questo motivo continuerò a pensarla in questo modo
[/QUOTE]Su questo terreno non ti seguo. Non ho intenzione di formulare decreti sulla natura dell'universo e della realtà in termini di ontologia generale. Principio precauzionale. Ci si mette un amen a dire sacchi di scemenze, meglio lasciar perdere [/QUOTE]
In filosofia non esistono sciocchezze
Chi può dire qual è una sciocchezza e quale non lo è?
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