Previsioni meteo con "scie chimiche"...

**kassovitz** · 24/04/2010, 10:09

Un momento. E' sbagliato dire che in quei giorni lo spazio aereo italiano era chiuso nella sua totalità. Si parla di scali del Nord, mentre nel centro-sud le cose andavano avanti normalmente. Tra l'altro la satellitare mostra una porzione di cielo dell'Italia centrale.
Infine, sempre in quei giorni, era consentita la quota di volo FL350 (per esempio voli intercontinentali) dal momento in cui la nube, nel centro Europa, raggiungeva quote più basse, comprese tra FL150 e FL220.

**Nix novariensis** · 24/04/2010, 11:31

Originariamente Scritto da kassovitz

Un momento. E' sbagliato dire che in quei giorni lo spazio aereo italiano era chiuso nella sua totalità. Si parla di scali del Nord, mentre nel centro-sud le cose andavano avanti normalmente. Tra l'altro la satellitare mostra una porzione di cielo dell'Italia centrale.
Infine, sempre in quei giorni, era consentita la quota di volo FL350 (per esempio voli intercontinentali) dal momento in cui la nube, nel centro Europa, raggiungeva quote più basse, comprese tra FL150 e FL220.

Molto esauriente

Altro che traffico civile assente
Pura disinformazione

**giuliano petreri** · 25/04/2010, 18:49

non potrebbero essere nubi artificiali sparse da enti di ricerca per studiare eventuali alterazioni delle correnti a getto o degli elisei o di tutti i venti costanti alle varie quote a vantaggio delle compagnie aeree le quali in vista di scovare nuove "corsie preferenziali" hanno accettato di collaborare nella ricerca fornendo gratuitamente la maggior parte dei vettori?

**ambrogio** · 25/04/2010, 22:35

Originariamente Scritto da kassovitz

Chaff?

Si, chaff, mi ricordo che diversi anni fa giocando con uno dei primi giochi di combattimento aereo, c'era proprio il tasto "chaff" e quello "flare" che servivano appunto a sganciarsi dai missili ad inseguimento lanciati dal nemico.

chaff = Chaff (countermeasure) - Wikipedia, the free encyclopedia
flare = Flare (countermeasure) - Wikipedia, the free encyclopedia

Insomma, sempre di immondizia si tratta, ma molto meno pericolosa dei gas di scarico.