Io sono preoccupato, quì in zona sono anni che non si verificano scosse avvertibili... preferirei scosse deboli di tanto in tanto e non le botte mastodontiche all'improvviso. Ma tant'è, purtroppo in zone come questa (come pure in calabria meridionale-sicilia) è così...
Stranissima questo brusca interruzione nello sciame di assestamento in valtiberina, forse riprende verso pietralunga
Sembra che è ripresa l'attività della faglia di Campotosto
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Concordo. Sono faglie diverse, impossibile fare una statistica del genere. Sarebbe come dire che sulla costa nevica ogni 10 anni quando invece possono capitare 2 3 anni in cui nevica di seguito per poi saltare per 20 anni. La media in natura secondo me serve davvero a poco.
Ogni singola faglia ha un tempo di ritorno che è abbastanza determinato. Che l'insieme dei tempi di ritorno di tutte le faglie italiane determini 1 terremoto forte ogni 10 anni, è una boiata.
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
e come possono essere collegate fra loro le singole faglie?
Il problema piu' grande è che sia i Terremoti dell'Aquila che dell'Emilia non sono fra i terremoti piu' forti avvenuti in Italia, dunque l'ombra di un sisma potente (6.5/ 7.0), in particolar modo in SudItalia, è sempre presente..
l'ultimo terremoto con intensita' simile a quello dell'Aquila è effettivamente avvenuto in Umbria nel 1997, circa 10 anni prima quindi,
e 13 anni prima il 5.9 nella Val di Comino (Frosinone).
Bisogna tornare al 1980 pero' per trovare un sisma potente, quello dell'Irpinia, che ha sfiorato i 7 richter, preceduto dal 6.4 del Friuli nel 1976 e ancor prima dal 6.4 nella Valle del Belice nel 1968.
Dunque è piu' di 20 anni che non si verifica un Terremoto potente in Italia;
Sismi intensi, che sfiorano i 6 richter (5.7/5.9) sembrano accadere 1 ogni 10 anni circa, ma non è una regola:
*Ad esempio, in soli 8 anni, dal 1972 al 1980 ci sono stati ben 5 terremoti violenti, due terremoti di 5.9 e addirittura 3 terremoti superiori a 6.0, culminanti nel tremendo terremoto dell'Irpinia appunto (6.9).
*Nel 1703 , in soli 20 giorni, avviene la spaventosa sequenza del 6.7 in Umbria, 6.2 nell'Aquilano e ancora 6.7 nellAquilano. Immaginate cosa sarebbero oggi 3 disastri superiori a quelli dell'Aquila in soli 20 giorni?
*Ancor peggio pensare ai 10 anni che corrono dal 1905 al 1915 che hanno visto ben 3 devastanti Terremoti di intensita' 7.0 richter, e 2 di 5.9.
Queste sequenze che vi ho ricordato vi fanno capire di quanto gli ultimi decenni siano stati relativamente "fortunati", rispetto ad annate davvero devastanti e luttose per la nostra l'Italia.
Ultima modifica di Daniele_Bianchino_rm; 23/04/2013 alle 19:08
.."Ma una parte di me ascoltava il silenzio di quel bosco,di tutti quegl'esseri nascosti,e pensavo..esiste anche questo intorno a noi,cio' che non verra' mai toccato,nè visto da tutti gli uomini comuni..solo da quelli che vivono davvero..
diversi sismografi IESN dell'Italia centrale agitati non so se per rumore di fondo dovuto a maltempo
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