Il problema è che la statistica si basa su un lasso di tempo che, geologicamente, è un dt (= infinitesimo).
Conosco benino quelle zone, in quanto vi ho abitato 30 anni ed uno dei miei hobby erano le camminate in montagna.
Ebbene, mi è capitato di vedere zone dove poi ho capito esservi delle "risultanti" di spostamenti cosismici avvenuti in tempi storici,ed altre , molto più estese ed imponenti, che mi hanno ugualmente dato l' impressione di esserlo, ma più difficilmente distinguibili. Il dubbio che da sempre mi pervade è che possano essere dei, diciamo, "paleospostamenti", dovuti magari a grossi sismi avvenuti, che so, 50 / 100.000 anni fa.
Per questo giudico importantissimo incrementare gli studi paleosismologici. Chi ci impedisce di pensare ad un possibile "Big One" de noantri, figlio di tempi di ritorno che vanno ben oltre quelli storici? (Peraltro su questo tema ebbi una vivace discussione proprio con Rws)
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
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Indubbiamente il terremoto dell'Aquila 6/04/2009 è stato l'incipit della serie che stiamo ancora vivendo.
E altrettanto indubbiamente la situazione è lungi dall'essere risolta.....
I movimenti delle faglie potrebbero durare ancora per anni se non decenni prima di una nuova possibile fase di quiescenza.
Sicuramente in linea generale lo scenario è veramente inquietante.
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ma come scenario si ; facciamo le corna ! Italy ShakeMap: Estimated Instrumental Intensity
intensity.jpg
una domanda che mi sono sempre fatto , è se dei terremoti con ricorrenza geologica molto meno frequente con profondità non usuale , tipicamente è 10/15 km nell'appennino , ma più profondi , uno dei pochi casi che conosco è la scossa finale della sequenza 1997/98 di Gualdo Tadino del 26/3/1998 M5.3 profondità 45 km , si abbia una reale casistica , e che conoscenza si ha di queste faglie profonde sui tempi di ritorno di eventuali eventi e che livelli di forza rilasciata hanno generato. Sinceramente non ho trovato molto su questo argomento .
PS , condivido il tuo tarlo , è davvero strano come tutta la zona in questione sia dormiente da secoli , eventi importanti intendo .
Ultima modifica di tano G.; 13/09/2017 alle 20:30
max +42°c 14/8/03 / min -13°c 7/2/91- T a n o G. -Castelferretti , frazione a circa 5 km a s/o di Falconara Marittima (AN)
.... e sempre per la serie "3 secchi ed isolati", 3.1 fra Spoleto e Terni (valico della Somma, ss3 per capirsi).
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Altro terremoto 7.2 in Messico poco più a sud di Città del Messico
Fonte: EMSC
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Ecco
EDIT: M corretta a 7.1
Inverno 2016/17
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19 settembre 1985 ...
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Crolli in alcune zone di Città del Messico visti dai grattacieli della città
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